27/09/2012
Ogni 9 minuti, ogni giorno, nel mondo, muore un bambino a
causa del tetano neonatale, una malattia che in Italia e in tutti gli altri
Paesi industrializzati è stata debellata da diversi anni ma che nei Paesi in
via di sviluppo rappresenta ancora una vera e propria piaga sociale. Una piaga
contro cui, per il terzo anno consecutivo, verrà lanciata a partire dal
prossimo 1 ottobre fino al 31 dicembre la campagna "Dash per l'Unicef -
Insieme contro il tetano neonatale". Grazie a un meccanismo efficace e a
una partnership ormai consolidata, nel 2011 la malattia è stata sconfitta fino
a oggi in 16 Paesi e nel mirino ci sono i restanti 33 in cui ancora il vaccino
non è stato portato. Per tutta la durata della campagna, di cui è madrina la
modella Valeria Mazza, per ogni prodotto P&G acquistato, con Dash a fare da
capofila per altri marche quali Gillette, Pantene, Oral-B, AZ, Olaz, Herbal
Essences, Ace, Ambi Pur, Fairy, Mastro Lindo, Swiffer e Viakal, ,
automaticamente verrà donata una dose di vaccino antitetano. Ma c'è di più: da
quest'anno, lo stesso meccanismo 1 confezione=1 vaccino, vale anche per i click
sulla pagina Facebook delle marche aderenti all'iniziativa: 1 like=1 vaccino,
o, meglio ancora, 1 share=3 vaccini. «Il tetano
neonatale è una malattia facilmente prevenibile, ma ancora oggi è la causa di morte
di 58.000 bambini ogni anno.
Nelle aree difficilmente raggiungibili e più disagiate dei Paesi in via di
sviluppo ancora 130 milioni di donne e i loro bambini rischiano di contrarre questa malattia nonostante
basti una semplice vaccinazione durante la gravidanza per salvare la mamma e il
suo bambino. Importanti risultati sono stati raggiunti, ma ancora molto deve
essere fatto. Ringrazio P&G per il lavoro svolto e per il costante impegno
con cui è sempre al nostro fianco» ha detto Davide Usai, direttore Unicef
Italia. Grazie alle prime due
edizioni della campagna Insieme contro il tetano neonatale, P&G Italia ha donato all’UNICEF 45.418.145
dosi di vaccino con l’obiettivo
di eliminare il tetano materno e neonatale entro il 2015. Ogni dose di vaccino
costa 5 centesimi di euro, con una spesa totale di 15 centesimi si riesce ad
arrivare praticamente ovunque, anche nelle aree più isolate e disagiate, là
dove c'è più bisogno.
Alberto Picci