29/04/2013
Il Comune di Milano ha scelto di
puntare sui pipistrelli per
combattere la puntuale invasione di
zanzare. Un progetto a cui hanno contribuito in modo determinante i
detenuti del carcere di Monza che prestano la loro opera presso la
falegnameria gestita dal
Consorzio di Cooperative Sociali “EX.it".
Grazie alla loro abilità con la lavorazione del legno, infatti,
sono state realizzate
100 nuove "bat box" posizionate in
luoghi strategici della città, prevalentemente nei parchi, che si
vanno ad aggiungere alle 400 installate lo scorso anno.
Il "regalo" è della Coop che
ha così voluto onorare il proprio impegno nella campagna "Un
pipistrello per amico" della quale si possono già misurare i
primi incoraggianti risultati se è vero come è vero che il
monitoraggio finora effettuato ha registrato il 4% di visite di
pipistrelli negli appositi rifugi quando di solito ci si riesce dopo
due o tre anni dal montaggio delle bat box.
"Nella lotta alle zanzare i
pipistrelli giocano come alleati, affiancati chiaramente alla
tradizionale disinfestazione in tutta la città. È per questo che
abbiamo scelto di intraprendere questa strada, per una lotta
bio-integrata alle zanzare, che rispetti l’ambiente e che sia al
contempo efficace per garantire un buon risultato ai cittadini",
ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco
Maran.
“Un progetto sperimentale, quello
delle Bat Box, che sta dando i suoi primi frutti, visto il risultato
importante ottenuto in meno di un anno. Voglio ringraziare Coop per
questa donazione, perché con i loro 100 rifugi renderemo sempre più
capillare il servizio". Altre 50 Bat Box, costruite da classi di
ragazzi presso le Case Vacanza di Ghiffa e Vacciago, sono state poi
posizionate nelle loro scuole. Le prime tracce di presenza di
pipistrelli sono state rilevate principalmente nei parchi Sempione,
Montanelli, Giussani, Cave, Berna, Barona e Cascina Bianca.
Alberto Picci