30 marzo 2011
La Comunità di base iniziò con Don Gallo, aprendo all'accoglienza residenziale nel 1975. Con Don Gallo e altre 12 persone, la comunità è attiva sul territorio e collabora con i servizi pubblici ai quali riconosce la centralità dell'intervento sociale. La porta si apre a coloro che si trovano in situazione di povertà e disagio; a tutti si propone l'emancipazione da ogni forma di dipendenza. Il confronto critico con il sociale e il politico, il dilagare della tossicodipendenza, i nuovi disagi e bisogni, fanno crescere il gruppo e sollecitano studi e aggiornamenti. Si accolgono madri con bambini; nascono progetti per il futuro compresi quelli internazionali. La Comunità ha oggi una decina di strutture diffuse nella provincia di Genova e in quella di Alessandria.