30 marzo 2011
E' un'associazione riconosciuta come ente di diritto pubblico dalla Legge n. 70 del 1975. Ausiliaria dei poteri pubblici, partecipa a tutti gli sforzi di prevenzione, di educazione, di protezione sanitaria e medico-sociale su tutto il territorio nazionale. Essa è principalmente un'associazione di soccorso volontaria senza scopo di lucro, che ha per scopo, in tempo di pace, di recare assistenza alla popolazione, soprattutto la più vulnerabile, integrando l'azione dello Stato e organizzando soccorsi all'estero mentre, in caso di conflitto, contribuisce con mezzi e personale propri allo sgombero ed alla cura dei feriti con l'allestimento di ospedali militari dda campo, posti di pronto soccorso, ambulanze; organizza la difesa sanitaria, si occupa dello scambio di priogionieri, dello scambio della corrispondenza e pacchi della ricerca dei dispersi. La CRI è dislocata nel territorio attraverso la sinergia dei suoi Comitati Regionali, Provinciali e Locali. Essa oggi raccoglie circa 160.000 volontari e 5.000 dipendenti e assicura la gestione di oltre mille sedi. La CRI opera anche a livello internazionale attraverso il Comitato Internazionale della Croce Rossa e la Federazione Internazionale.