30 marzo 2011
Fanno parte della FCEI quasi tutte le denominazioni "storiche" del protestantesimo italiano più due chiese dell'area pentecostale-carismatica. La federazione si propone come struttura aperta, al servizio di tutto l'evangelismo italiano “che assicura un certo grado di unità fra cristiani appartenenti a diverse denominazioni evangeliche e la piena autonomia di decisione delle singole chiese”. Scopi principali: manifestare l'unità della fede; coordinare e potenziare la testimonianza ed il servizio delle chiese; vigilare sul rispetto dell'esercizio dei diritti di libertà in tema di religione; curare i contatti con altri organismi ecumenici. Ha avviato servizi di comunicazione e stampa, di istruzione ed educazione, servizi rivolti alle problematiche di rifugiati, lavoratori, studenti provenienti da paesi extracomunitari; servizi di volontariato internazionale. Nel 1985 ha promosso la CCERS "Commissione delle chiese evangeliche per i rapporti con lo Stato" che ha come obiettivo la battaglia per la libertà religiosa (ad esempio per l'insegnamento religioso nella scuola) e la realizzazione delle Intese con lo Stato.