30 marzo 2011
La società di San Vincenzo De Paoli è nata nel 1833 a Parigi, dove ha sede il Consiglio generale mondiale, per opera di alcuni studenti universitari della Sorbona, tra i quali il beato Federico Ozanam. La Società è oggi diffusa in 130 paesi di tutti i continenti e comprende circa 850mila aderenti, riuniti in oltre 46 mila gruppi chiamati "Conferenze di San Vincenzo De Paoli". In Italia gli aderenti sono 20 mila riuniti in 1950 "conferenze", distribuite in tutte le regioni, con sede presso le parrocchie o in altri ambienti, come scuole e aziende. L’organizzazione è strutturata in un Consiglio nazionale, che ha sede a Roma, e in Consigli regionali e centrali (diocesani).
In Italia gestisce iniziative e opere di natura sociale e assistenziale, come centri di accoglienza e dormitori, mense per i poveri, case di ospitalità per giovani lavoratori e studenti, per ragazze in difficoltà, gruppi di intervento per emarginati, cooperative di lavoro e di servizi, borse di studio.
È inoltre attiva un’organizzazione nazionale per gli aiuti ai Paesi del terzo mondo, che interviene particolarmente nei casi di carestie, calamità naturali, guerre. Fa anche parte della Conferenza nazionale volontariato giustizia.