30 marzo 2011
L'Ugl è un sindacato confederale vicino alle forze politiche del centro-destra e in particolare a Forza Italia. E' nato nel 1995 su impulso di varie organizzazioni sindacali autonome e soprattutto della Cisnal, storico sindacato fondato nel 1950.
All'interno dell'Ugl è stata costituita alla fine del 2000 una confederazione - la prima nel suo genere in Italia - che si occupa esclusivamente di lavoratori immigrati. Si chiama Sei, Sindacato Emigrati immigrati e il suoi compiti sono la difesa dei lavoratori stranieri, secondo parametri e norme che non differiscono da quelli utilizzati per i lavoratori italiani, e l'emersione del lavoro nero che nella clandestinità e nell'immigrazione irregolare trova terreno fertile.
Il sindacato conta alcune migliaia di iscritti e uno di loro, Mustapha Jamali, ha il compito insieme a Luciano Lagamba di coordinare le attività dell'organizzazione sindacale. Formazione e informazione sono le parole d'ordine del Sei.
Il sindacato si avvale di centri di supporto dislocati sul territorio con funzioni di consulenza e indirizzo, di convenzioni con il sistema bancario, e di mediazione con le istituzioni governative e con gli enti locali. Ma il Sei è anche il sindacato degli emigrati italiani all'estero che, secondo il segretario generale dell'Ugl Stefano Cetica, “in molti Paesi come gli Stati Uniti vivono una realtà ben lungi dall'essere rosea".