25/01/2013
I volontari delle arance dell'Airc, l'Associazione italiana per la ricerca sul cancro.
L'Airc, L'Associazione italiana per la ricerca sul cancro, torna domani, sabato 26 gennaio, con le “Arance della Salute”. Oltre 2.600 tra piazze e scuole ospitano la distribuzione di migliaia di “Arance Rosse di Sicilia IGP”, simbolo di una alimentazione sana e protettiva contro il cancro, grazie al grande patrimonio di antiossidanti - in particolare di antociani – presente in questi gustosi agrumi. Quest'anno sponsor dell'iniziativa è Margherita Granbassi, ex campionessa del mondo di fioretto.
Come sempre saranno i volontari dell'Airc, affiancati in molti casi dai ricercatori, a chiamare a raccolta i sostenitori della ricerca, per offrire loro circa 370.000 reticelle di arance di 2,5 kg ciascuna, per un contributo di 9 euro. L’ambizioso obiettivo è portare alla ricerca oltre 3.300.000 euro, anche grazie al generoso contributo della Regione Siciliana.
Questi fondi costituiscono la prima iniezione di risorse economiche per il 2013, fondamentali perché contribuiranno garantire la continuità di 505 progetti di ricerca triennali – gli Investigator Grants – svolti nelle più qualificate istituzioni di ricerca italiane.
Se il 30 per cento dei tumori nasce a tavola, dobbiamo porre sempre più attenzione a ciò che mangiamo e a come mangiamo.
Le recenti ricerche in biologia molecolare hanno sottolineato la correlazione tra obesità e cancro e la conseguente necessità della restrizione calorica per evitare il sovrappeso e stare in salute.
Molte sono le novità sul legame tra metabolismo e tumori: oggi conosciamo i meccanismi metabolici che fanno sì che un determinato cibo favorisca o inibisca la comparsa della malattia. L'Airc ha dedicato a questo tema la pubblicazione speciale “Il cibo che allena il tuo corpo”, distribuita nelle piazze insieme alle arance: al suo interno, sono descritti otto meccanismi chiave con cui il cibo interagisce con le nostre cellule e sono raccolte le più recenti raccomandazioni dell’American Cancer Society in ambito nutrizionale.
L'Associazione italiana per la ricerca sul cancro ha previsto anche di coinvolgere attivamente il mondo della scuola con l'iniziativa “Cancro, io ti boccio”, che è partita oggi, venerdì 25 gennaio, impegnando studenti, insegnanti e genitori che distribuiscono le reticelle di arance in centinaia di scuole del nostro Paese.
I NUMERI DELLE ARANCE
3.329.424 euro l’obiettivo della giornata
369.936 le reticelle distribuite in tutta Italia
20.000 i volontari coinvolti
2.059 le piazze
629 le scuole
9 euro il contributo richiesto
2,5 kg le arance contenute in una reticella
FamigliaCristiana.it