11/04/2012
Accoglienza, assistenza, affido familiare, prevenzione,
migranti, cooperazione internazionale, inserimento lavorativo: Arché da oltre
20 anni è una delle associazioni di volontariato più attive del panorama
italiano. Nata a Milano su iniziativa di padre Giuseppe Bettoni per dare
inizialmente sostegno alle famiglie e ai bambini vittime dei primi casi di
sieropositività infantile registrati in Italia, ha allargato il proprio ambito
operativo all'insegna dell'integrazione in tutte le sue forme. Disagio,
emarginazione, prevenzione, malattia, sofferenza minorile sono diventate il
pane quotidiano dei volontari che impiegano il loro tempo e le loro energie in
progetti che sono distribuiti tanto in Italia quanto nei Paesi del Sud del
mondo.
Oggi Arché conta quattro sedi nazionali (Milano, Roma,
Firenze, San Benedetto del Tronto),
200 volontari attivi e 35 operatori
suddivisi in base alle rispettive competenze. A vent'anni dalla nascita della
onlus, Elena Mearini, Marco Dotti, Fosco Corlianò e Agnese Pellegrini, hanno
pubblicato per la casa editrice No Reply il
libro "Latte, chiodo e arcobaleno",
in collaborazione proprio con Arché. Un romanzo fatto di storie vere, che ha
per protagoniste persone in grado di vincere il disagio, la lotta e la speranza
di una nuova vita.
Impronta indelebile e marchio di qualità del lavoro svolto
dall'associazione, l'intervento contenuto nel libro del Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano: «Il volontariato non si limita a fare per gli
altri, fa con gli altri». E ancora, la prefazione del giornalista Luca
Doninelli aggiunge: «L'esperienza che questi scritti inchiodano alla pagina è
quella di un dono ricevuto, che impone a sua volta di donare».
Il ciclo di presentazione del libro si conclude giovedì 12
aprile, a Roma, presso la libreria Fahrenheit 451 in Campo de' Fiori 44 a Roma.
Andrea Gilardelli