La Comunità Amore e Libertà Onlus, fondata da don Matteo Galloni e Francesca Termanini, ha avviato una campagna per sostenere le sue attività a favore dei bambini privi del sostegno familiare e delle famiglie povere. Dal 23 al 30 gennaio 2012 sarà possibile donare 2 euro attraverso l’invio di un sms solidale al numero 45509 con Tim, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, Coopvoce, Tiscali o donando 5 euro o 10 euro con una chiamata allo stesso numero dai telefoni di rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e Teletu.
La Comunità (il cui
sito internet è www.amlib.org)
da più di 20 anni accoglie minori privi del sostegno familiare. «È proprio della nostra spiritualità», spiega don Matteo Galloni, «vivere come una vera e propria famiglia costruita sul modello e l'esempio della Sacra Famiglia di Nazareth, piccola famiglia trinitaria, e
vede quindi nella famiglia la base e il nucleo portante della società, alla quale ogni uomo, donna, bambino, giovane o anziano abbia diritto, una famiglia nella quale crescere e vivere serenamente».
In Italia, ha aperto case-famiglia che danno una famiglia a bambini e ragazzi privi del sostegno della propria di origine.
Da 15 anni, inoltre, è nata la Missione Amore e Libertà a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, che aiuta i bambini e i poveri del Paese africano attraverso l’accoglienza dei bambini di strada ai quali dà quella famiglia che non hanno mai avuto, ma anche attraverso l’istruzione, con la scuola accessibile a tutti.
Infine, offre l’opportunità di un lavoro, nel progetto agricolo che consente a tanti padri e madri di garantire un futuro ai propri figli.
La campagna sociale di raccolta fondi ha
obiettivi precisi. Innanzitutto,
sostenere per un anno le case-famiglia in Congo e in Italia dove attualmente vivono stabilmente 45 “figli e figlie”. Le case-famiglia, oltre all’accoglienza, fanno anche da punto d’incontro e di servizi rivolti ai minori in difficoltà del quartiere e della popolazione circostante: doposcuola, centri estivi, sostegno diurno a bambini e giovani di famiglie in difficoltà su segnalazione dei servizi sociali o della popolazione del quartiere.
Il secondo obiettivo è di costruire delle nuove aule e laboratori per la “Scuola della Libertà” a Kinshasa, la capitale congolese. La scuola è l’unica struttura impegnata nell’istruzione di tutto il quartiere (chiamato Masina 3) di oltre 80.000 abitanti. Attualmente segue circa 1.000 bambini a partire dalla scuola materna fino alla maturità. Ma sono ancora tanti quelli che non possono studiare.
La Comunità ritiene urgente costruire un'altra ala per aprire nuove classi e laboratori.
Infine, con i fondi della campagna l’associazione intende riqualificare l’azienda agricola di Kimpoko, sempre in Congo. «Si tratta di una tenuta di oltre 16 ettari che si trovano a pochi chilometri dalla nostra missione», conclude don Matteo, «e che occorre riorganizzare
per incrementare le rendite distribuite alle famiglie più povere e per offrire nuovi posti di lavoro.
Luciano Scalettari