Non manca molto a finire di costruire il
sesto pozzo in Etiopia dal 2011 a oggi: tutti, come sempre, nel ricordo di
Andrea, un ragazzino di 15 anni investito sulle strisce pedonali mentre tornava a casa dall'oratorio. Il suo sogno di portare l'acqua in Africa è diventato quello di sua
mamma Elisabetta e quello del
Vis perché, come spiega la donna: «Mio figlio aveva un cuore grande e pensava a questa bella opera sulle pagine del suo diario. Era un ragazzo splendido e pensava agli altri. Siamo stati insieme due volte in Africa e vedendo la povertà estrema in cui vivono migliaia di persone, Andrea chiedeva il perché. Tra i vari motivi, rispondevamo che la mancanza d'acqua, la siccità e le difficoltà nelle coltivazioni erano la causa di tanta sofferenza. Per questo avrebbe voluto costruire un pozzo.
Vorrei che iniziasse una raccolta fondi, perché uno o più pozzi possano essere realizzati in Africa, per Andrea».
Per contribuire: Banca Popolare Etica: VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
IBAN IT70F0501803200000000520000
Conto Corrente Postale: VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
ccp 88182001
CAUSALE: "Un pozzo per Andrea!"