18/01/2011
Prendere il sole, anche d'inverno, è un buon modo per accumulare vitamina D.
Indispensabile e apparentemente inafferrabile: così si presenta la vitamina D, talmente essenziale per le sue tante funzioni che il suo valore sale di giorno in giorno, come quello del petrolio. È lei a prevenire la depressione e l'osteoporosi, a regolare la secrezione di insulina, a favorire la moltiplicazione delle cellule cutanee e la modulazione della risposta immunitaria, a migliorare le prestazioni mentali degli anziani.
Vari studi la legano poi alla prevenzione di infarti, sclerosi multipla e alcune forme tumorali.
Insomma, questa vitamina non deve mancare. Purtroppo, circa 1 miliardo di persone al mondo ne sono carenti per i motivi più diversi: fra questi, soprattutto il fatto di vivere sempre in ambienti chiusi, in particolare in inverno (casa, ufficio, negozi, palestra...).
Rimediare alle carenze con gli integratori sintetici non è una buona mossa, perché gli eccessi di questa vitamina sono nocivi: nei casi più gravi, si hanno accumuli di calcio in tessuti morbidi, organi e vasi sanguigni, e possibili danni a reni e cuore.
Della D si deve andare letteralmente a caccia. Per cominciare, bisogna cercarla a tavola: pesci di mari freddi (sgombri, aringhe...); burro di qualità, da usare a crudo e in piccole dosi; uova; verdure a foglia.
Utile pure un'integrazione con olio di fegato di merluzzo (sì, proprio quello tanto odiato, oggi reperibile in capsule), soprattutto per le donne incinte e che allattano e per le persone costrette in casa. Ma l'elemento più importante è l'esposizione al sole, perché solo così la vitamina D viene sintetizzata.
La buona notizia è che la D si può accumulare, quindi va fatta una bella scorta in estate, quando il sole non manca e stiamo di più all'aperto. Può bastare anche solo esporre viso e avambracci per 10-15 minuti al giorno (senza creme protettive).
Ma in inverno? Anche il sole invernale sa rendersi utile: è sufficiente esporre viso e polsi, le parti che meglio sintetizzano questa vitamina. Meglio ancora se si va in montagna, perché qui il sole è più forte. Ma attenzione, i lettini solari non hanno lo stesso effetto. Meglio farsi qualche bella passeggiata al parco, utile pure per tenersi un po' in forma, e scoprire le suggestioni che anche il freddo inverno ha da offrirci.
Giuliana Lomazzi