18/01/2011
Non solo a Natale bisogna correre a fare scorta di noci, mandorle, nocciole e semi oleosi in genere. Non mi sono mai spiegata perché relegare questi concentrati di benessere solo nel periodo natalizio, quando già la tavola rigurgita di pietanze caloriche. Il resto dell'anno, poi, i semi vengono banditi perché “fanno ingrassare”. Se si eccede, su questo non c'è dubbio, ma i benefici sono così tanti che il gioco vale davvero la candela. E sono ormai numerosi gli studi scientifici che ne dimostrano il valore e l'importanza.
Uno degli ultimi, citato a ottobre sul Journal of the American College of Nutrition, ha rilevato la capacità delle noci di combattere gli effetti biologici dello stress, per esempio mantenendo bassa la pressione e proteggendo il sistema circolatorio. Visto che non è sempre possibile evitare lo stress, riuscire a limitarne le conseguenze è fondamentale.
Ma i benefici delle noci e degli altri semi oleosi non si fermano qui, come evidenziato da parecchie ricerche, spesso incentrate sulla loro capacità di combattere colesterolo e malattie cardiovascolari.
Il merito va ai benefici grassi insaturi, variabili a seconda del seme oleoso. La noce, per esempio, contiene anche un po' di omega 3, indispensabili contro le malattie cardiovascolari, la pressione alta, l'artrite reumatoide e molto altro. Ancora più ricchi di questi grassi sono i semi di lino che, macinati al momento in un macinacaffè (1,5 cucchiai al giorno) e aggiunti a yogurt o macedonie non sono solo buoni, ma anche fonte di sostanze antitumorali.
Come se non bastasse, i semi oleosi sono una fonte di fibre, antiossidanti e minerali: per esempio rame e zinco nelle noci; ferro, zinco e magnesio nelle mandorle; selenio nelle noci del Brasile eccetera.
Questo ci fa capire che vale la pena usare tutti i semi oleosi, a rotazione, così da usufruire delle loro numerose virtù. L'importante è consumarli crudi, cioè non tostati, per non alterarne gli oli e non renderli nocivi per il fegato. È bene anche non esagerare: una manciatina al giorno (calcolandola ognuno con la propria mano, per le giuste proporzioni) rappresenta uno spuntino salutare, gustoso ed equilibrato.
Giuliana Lomazzi