Elisabetta II, 60 anni da maestà

Elisabetta II con uno dei suoi cani Corgi (foto Epa/Ansa).

Sentimenti contrastanti, difficili da tenere insieme: soddisfazione per essere una dei sovrani più amati della storia di Inghilterra – i sondaggi dicono che i due terzi dei sudditi giudicano meglio lei della monarchia - e tristezza perchè, quando salì al trono, il 6 febbraio di sessant’anni fa, perse l’amatissimo papà. Così si sente oggi Elisabetta II, quando cominciano i festeggiamenti per il suo Giubileo di diamante, ovvero mezzo secolo più dieci anni sul trono.

  Le celebrazioni ufficiali saranno soltanto a giugno, dal due al cinque, quando il Paese attaccherà due giorni di vacanza, lunedì e martedì, al fine settimana. Si comincia domenica 3 giugno con il Big Lunch, ovvero le feste di quartiere organizzate da vicini e amici. Centinaia di richieste sono già arrivate nei diversi comuni. Sul Tamigi una parata di mille barche, antichi vascelli, barche a vapore, scialuppe a remi e chiatte olandesi, comprese barche che risalgono alla battaglia di Dunkirk, sarà guidata dalla sovrana su un incrociatore di lusso riadattato in stile diciassettesimo secolo . Accanto a lei il principe Carlo sulla Gloriana, un incrocio tra una gondola gigante e una barca vichinga spinta da diciotto rematori.

Uno spettacolo degno della pompa di questa monarchia, la più ricca del mondo, ancora capace di tenere insieme una nazione. In tempi di crisi l’unica restrizione alle spese per il Giubileo è stata la decisione di non comprare un nuovo yacht da sessanta milioni di sterline per la regina. Lunedì 4 giugno Elisabetta ospiterà un concerto a Buckingham Palace e in tutto il Paese verranno accesi centinaia di fari che sono stati il sistema di segnalazione usato durante la battaglia contro la Invincibile Armada.