28/02/2012
Bendetto XVI.
Il Papa alla Scala, per assistere a un concerto, per la prima volta nella storia. E’ uno degli eventi previsti in occasione del VII incontro mondiale dell famiglie (dal 30 maggio al 3 giugno, con 110 relatori provenienti da 27 nazioni), che vedrà la presenza di Benedetto XVI a Milano per tre giorni, da venerdì primo giugno a domenica 3 giugno. L’ha annunciato l’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola nella conferenza stampa di presentazione del programma della visita del Pontefice a Milano, a cui hanno partecipato anche il Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, il cardinale Ennio Antonelli, il Presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012, il vescovo Erminio De Scalzi e il Segretario del Pontificio Consiglio per la Famiglia, il vescovo Jean Laffitte.
«Una visita di tre giorni è un evento dal carattere straordinario, eccezionale per un viaggio in Italia – ha spiegato il cardinale Scola; il Papa ha desiderio di incontrare Milano, e a ventisette anni dalla visita del predecessore Giovanni Paolo II ci fa questo dono: un dono alla città di Milano e alle chiese lombarde». Il programma di questi tre giorni è straordinariamente fitto per il Pontefice. Il suo arrivo è programmato per venerdì primo giugno all’aeroporto di Linate. Il primo "abbraccio" con i milanesi avverrà nel cuore della metropoli, in piazza Duomo la cittadinanza in piazza Duomo. In serata, come detto il Papa avrà modo di assistere a un concerto al Teatro alla Scala diretto dal maestro Daniel Barenboim.
Il giorno successivo è previsto il grande incontron con i cresimandi a San Siro. Intanto cresce la partecipazione dei volontari al VII Incontro mondiale delle famiglie. «Sono diversi mesi che ci si prepara sul tema “La Famiglia: il lavoro, la festa” e le iniziative in programma sono tante: le catechesi sono state tradotte in undici lingue tra cui il portoghese, l’arabo, il polacco e il russo - ha detto il Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, cardinale Ennio Antonelli. Per facilitare, poi, l’arrivo delle famiglie dai Paesi poveri del mondo è stata attivata una raccolta fondi».
Per la Festa delle testimonianze, sabato 2 giugno al Parco Nord- aeroporto di Bresso, sono attese 300 mila persone, un milione invece per la Santa Messa del 3 giugno, sempre a Bresso. Più di 2600 persone si sono iscritte come volontari, ma ne servono ancora 2400. In piena attività anche la macchina dell’accoglienza. I responsabili organizzativi locali stanno raccogliendo le disponibilità in ogni parrocchia: a fine marzo, quando sarà conclusa la trasmissione dei dati, sarà possibile conoscere con precisione quante sono le famiglie che apriranno la propria porta alle famiglie del mondo. L’obiettivo è di ospitare centomila famiglie in centomila case.
Il Presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012, il vescovo Erminio De Scalzi, ha poi posto l’attenzione su tre parole che esprimono lo stile del VII Incontro mondiale delle famiglie: trasparenza, sobrietà e ecosostenibilità. «L’Incontro si terrà al Parco Nord, che è uno dei parchi cittadini più belli, lavoriamo per un evento sostenibile e per ridurre al minimo la dispersione dei rifiuti: per esempio, una volta smontato il palco, i materiali verranno utilizzati per costruire panchine per il parco».
Francesco Anfossi