Esclusivo: parla il cardinale Bertone

Un'intervista esclusiva al segretario di Stato vaticano: lo Ior, Gotti Tedeschi, il corvo, i cardinali, il dolore del Papa.

21/06/2012
Il cardinale Bertone con papa Benedetto XVI (questa foto e copertina: Reuters).
Il cardinale Bertone con papa Benedetto XVI (questa foto e copertina: Reuters).

E' una grande esclusiva, quella che Famiglia Cristiana offre ai suoi lettori nel numero in edicola e in parrocchia da giovedì 21 giugno: un'intervista a tutto campo con il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano.

Intervistato dal direttore don Antonio Sciortino e da Saverio Gaeta, il cardinale Bertone affronta tutti i temi più strettamente legati all'attualità. "Non ho alcun segnale", dice, "di coinvolgimento di cardinali o di lotte fra personalità ecclesiastiche per la conquista di un fantomatico potere". E sulla questione del "corvo" aggiunge: "La pubblicazione di una molteplicità di lettere e di documenti inviati al Santo Padre, da persone che hanno diritto alla privacy, costituisce, come abbiamo più volte ribadito, un atto immorale di inaudita gravità. E un vulnus a un diritto riconosciuto esplicitamente dalla Costituzione italiana, che deve essere severamente osservato e fatto osservare".

Sulle vicende relative all'allontamento di Gotti Tedeschi dalla presidenza dello Ior, il cardinale Bertone dice che "la pubblicazione degli interventi del Consiglio di sovrintendenza mostra che il suo allontanamento non si deve a dubbi interni riguardo alla volontà di trasparenza, ma piuttosto a un deterioramento dei rapporti fra i consiglieri".

Dopo aver ironicamente commentato che "molti giornalisti giocano a fare l'imitazione di Dan Brown", il segretario di Stato racconta di sé: "Io sono al centro della mischia. Vivo queste vicende con dolore ma anche vedendo costantemente al mio fianco la Chiesa reale".

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Postato da santrev il 25/06/2012 15:16

@Franco Salis - La gerarchia della chiesa che chiede perdono? Non riesco proprio ad immaginarla! Come un cancro i discendenti del cardinal Ottaviani hanno raggiunti tutti i punti di comando del potere in Vaticano e fuori. La ramificazione del comando si sta estendendo ancor oggi con forme diverse, da CL che individua i politici "utili " alla "causa" o la scelta dei nuovi cardinali tra quelli che possano garantire un Conclave "sicuro", tanto per citarne un paio. La recente formazione politica a livello nazionale lanciata dall'OPUS DEI, ne é poi la conferma. Sono cambiati i metodi, oggi non serve la "santa inquisizione". Rileggendo Dostoevskij, scopro quanto sia ancor oggi attuale la leggenda del Grande Inquisitore de "I fratelli Karamàzov". Personalmente sono sempre piú convinto che la Chiesa debba cadere nella polvere, in modo da scrollarsi di dosso tutti i suoi gerarchi, che vivono per il potere utilizzando "dogmi" e mezzi poco leciti, come quelli messi in mostra in questi ultimi anni. Questo processo di caduta é giá in atto, anche se non so quanto tempo durerá. Ma come ho giá detto in una precedente occasione, penso che Bertone sia stato inviato da Dio proprio per accelerare questo processo di caduta, che per me é il solo mezzo per far piombare la Chiesa nella polvere, da dove ritroverá i veri valori per cui é stata voluta e possa poi risorgere piú vera e piú viva che mai.

Postato da Franco Salis il 22/06/2012 12:19

@ DOR1955 il 21/06/2012 19.59,anch’io potrei augurare al Papa la stessa cosa , ma credi di fargli cosa gradita? Lui al momento in quell’ambiente ci sta bene. Potrei accostare alla azione moralizzatrice di Moravia, che godeva di quell'ambiente piccolo borghese in cui viveva e che denunciava. Non mi dire che sei così ingenuo da pensare che anche prima che divenisse Papa, non abbia agito per creare e fortificare la situazione d’oggi sia all’interno del Vaticano che fuori! Le omelie, per lo più pregevolissime, sono solo frutto di raffinati studi. Ma si addice al Papa quanto egli stesso dice l’11.06.2012 nella basilica di san Giovanni in Laterano “ Solo se accettiamo Cristo come via incominciamo realmente ad essere nella via di Cristo e possiamo anche capire la verità di Cristo. La verità non vissuta non si apre; solo la verità vissuta, la verità accettata come modo di vivere, come cammino, si apre anche come verità in tutta la sua ricchezza e profondità.” ( anche l’uso della prima persona plurale, che non è pluralis maiestatis , è cosa gradevolissima), Ma lui quando ha così accettato “la verità di Cristo”? se si fa chiamare “Sua Santità”, se si identifica della “roccia”? la “roccia “ è la Sposa di Cristo”, non lui. Se si definisce “sovrano assoluto” dello SCV? Se gestisce o avvalla ogni sorta di delitti dentro e fuori dello SCV . Se si dichiara disposto alla collaborazione con i P.M. italiani, solo quando è certo che tutte le prove siano state ben occultate o distrutte,( poi ci sarà folgore che esclamerà: avete visto, dove sono le prove?). Come fa ad esaltare il Rio+20 (vedi F.C. 21.06.2012),senza dire che le radici di tanto disastro sono state poste dai cattolici e per essi i Papi, mediante la colonizzazione e lo sfruttamento la violenza fisica e psichica(il fatto che si parli portoghese la dice lunga) che hanno appoggiato i governanti fantocci dell’imperialismo USA (l’imperialismo URSS ha fatto stesse cose altrove, e così faccio contento folgore) quando lui con le sue onde magnetiche della sua radio ha inquinato più di tutti causando la morte di 175(quanti esattamente sono?) bambini? No, caro Lombardi, la cassazione ha condannato i tre imputati ad eccezione di uno per intervenuta morte. La prescrizione non è una assoluzione e soprattutto perché i due sono stati comunque condannati al risarcimento dei danni delle vittime e superstiti. Ecco la prova provata che questo Papa e i suoi predecessori “non hanno mai accettato la “ verità di Cristo”. Il cardinale Bertone, fa il furbo con l’espressione "Non ho alcun segnale": quando si scopriranno come esattamente stanno le cose, meglio ancora di oggi, potrà dire, ma io mi sono limitato a dire che io “non avevo alcun segnale”. Non si prendono in giro i lettori, anche se è vero che la madre dei cretini è sempre in cinta! Ma non tutti sono cretini. Rivendico il diritto/dovere, che mi derivano dal Battesimo, di dire queste cose, non per maldicenza, ma obbedienza al volere di Cristo. Cristo ci ha comandato di santificarci gli uni con gli altri, a partire dal matrimonio( io colgo te = io faccio santo te), per allargarlo alla famiglianascente dal matrimonio per allargarlo alla famiglia umana. E non giochiamo con le espressioni da usare nella liturgia nel punto culminante della celebrazione eucaristica “per molti” o per “ tutti”, che, se non fossero cose sacre, sarebbero risibili. Cristo si è sacrificato ed è risorto per “tutti” anche per quelli che non lo conoscono. Non si potrebbe diversamente accogliere (non capire, il mistero non si può capire) il mistero dell’incarnazione e il mistero Trinitario. Ma la chiesa dei Papi non ha portato “la verità Cristo”, ma ,per influenza del maligno, ha gestito il suo potere immane e non “fantomatico” ,in nome di cristo, ma non con Cristo . QUESTA E’ LA RAGIONE PER CUI OGGI L’UMANITA’ SI TROVA NELLE CONDIZIONI IN CUI SI TROVA .La chiesa gerarchica deve prima di tutto fare ammenda, poi “chiedere perdono”. Terrificante il video messaggio di richiesta perdono alle vittime dell’Irlanda, e l’ancora più terrificante presenza di alcune vittime dei preti pedofili. Non fatemi dire, ma io lo dico lo stesso, che la strategia è analoga a quelle vittime che in America hanno ritrattato.Adiosu

Postato da santrev il 21/06/2012 22:41

@operitaly - Siccome si parla di Bertone, questi sono i suoi referenti principali, Berlusconi e Tremonti; quelli di Comunione e Liberazione sono solo dei fedelissimi saliti sul carozzone delle ultime elezioni. Manovalanza, insomma. Vedrai che al prossimo meeting di Rimini si troveranno i nuovi Formigoni e Lupi da far salire sul prossimo carro, che penso non sará solo quello del PDL! In fondo i legami con Brancher e Lusi, mi pare abbiano squalificato sufficentemente la gerarchia vaticana. Certo, se poi si vuol cominciare da Marcinkus, la storia diventa infinita e si fa presto a saltare fino a San Pio Vº . Ma allora come dici tu l'impelagamento diventa senza fine!

Postato da DOR1955 il 21/06/2012 19:59

Purtroppo il Concilio Vaticano II° è rimasto in gran parte lettera morta. Io auguro a Benedetto XVI lunga vita e che possa, con l'aiuto dello Spirito Santo, fare pulizia nella Chiesa. I veri Cristiani hanno bisogno di veri Pastori.

Postato da Galbiati Massimo il 21/06/2012 17:54

Se il Vaticano fosse solo Chiesa e non Stato non avrebbe certi problemi.Gesù fondò una Chiesa non uno stato. Se il Vaticano vuole essere Stato sopporti la critiche allo stesso modo di come la Chiesa critica spesso altri stati Massimo Galbiati

Postato da operitaly il 21/06/2012 17:28

Il Cardinale Bertone vorrebbe far passare il Vaticano come una "vittima", quando in realtà le vittime sono i "fedeli" ...anche se non proprio fedeli, i quali vengono tassativamente indirizzatti all'Inferno (leggete il Vangelo ed il piano di Dio per la salvezza delle nostre anime), e noi tutti gli Italiani che stiamo sostenendo una "prostituta" insaziabile!

Postato da operitaly il 21/06/2012 17:23

Caro santrev, non impelagarti con Tremonti e Berlusconi, altrimenti poi dovresti parlare anche dei vari D'Alema, Prodi e tutti i politici di Sinistra, i quali pur vendendo molto "fumo", non hanno mai fatto ciò che avrebbero dovuto fare con la Chiesa Romana! Secondo me, tutta la Politica Italiana ha "fornicato" con il Vaticano in vari livelli, e la storia ce lo dimostra!

Postato da operitaly il 21/06/2012 17:13

Evidentemente il Cardinale Bertone confonde la "Roccia" (Cristo), con la "pietra" (potere secolare della Chiesa Romana)! Conosciamo tutti la storia, sia del passato remoto che del passato prossimo della Chiesa Romana e del potere secolare che ha sempre esercitato, ed esercita tutt'ora con l'abuso della "Credulità Popolare"! Ed anche quando ha cercato di farlo rivestendosi da "pecora", era evidente che dentro quella pelle di pecora, si nascondeva il lupo! Le recenti abominazioni sessuali da parte dei prelati di diverse classi, venute a galla in tutto il mondo, sono una evidente dimostrazione che la Chiesa Romana non è quella "roccia" che pretende di essere. Se essa fosse veramente guidata dallo Spirito Santo, i prelati corrotti sarebbero stati espulsi dalla Chiesa Romana e non ci sarebbe stato bisogno che Papa Vojtila avesse chiesto perdono anche alle "pulci", per i peccati commessi dalla Chiesa Romana! Un Prete Omosessuale non può essere Ministro di Dio! Se la Chiesa Romana fosse stata guidata dallo Spirito Santo, allora sarebbe dovuto essere lo Spirito Santo a chiedere perdono a chi ha subito surprusi da essa. Ma i fatti ci dimostrano che la Chiesa Romana non è e non è mai stata guidata dallo Spirito Santo, altrimenti non avremmo avuto tutti questi casi, dalle Inquisizioni, a Giovanna D'Arco, a Galileo Galilei, alla Pedofilia ed alla Omosessualità!

Postato da francocesari il 21/06/2012 16:53

Questo ineffabile Bertone, difensore dell'indifendibile e profeta di falsità, ci faccia il favore di spiegarci (fra tutte le menzogne e le varie messe in scena degli ultimi tempi) come mai e perchè un noto delinquente e mafioso (DePedis) ha avuto il privilegio e l'onore di essere tumulato in una chiesa (S.Apollinare a Roma). Forse non è noto, ma ricordo che, anche a prescindere da meriti o demeriti di una vita sciagurata o eccellente, il diritto canonico esclude in assoluto la possibilità di tumulare chichessia in una chiesa, salvo il papa o un vescovo nella sua chiesa cattedrale. Che cosa si nasconde dietro questo incredibile fatto, messo a tacere con poche e funamboliche chiacchere??? E subito dopo, perchè questo incredibile sig. Bertone non ci racconta come e dove è finita Emanuela (Orlandi), su cui tutto e sempre è messo con gran cura a tacere ???? Ma questi son cristiani ????Grazie e cordiali saluti

Postato da branda il 21/06/2012 16:39

Ma vi rendete conto che da Calvi a Gotti Tedeschi, dalla vendita delle indulgenze allo scandalo Ior, nella Chiesa Romana ancora non è cambiato niente? E che questo è sotto gli occhi di tutti? Qualche giorno fa avete pubblicato una lettera di un credente che si domandava quanto i cattolici conoscano il vangelo. Ecco, che se lo domandi anche Bertone quanto conosce il Vangelo perché Cristo è Verità. Luce, non ombre e politica e autocritica solo quando si è messi con le spalle al muro...

Postato da luciocroce il 21/06/2012 11:56

Nessuno poteva aspettarsi un inizio di autocritica ma, con tutto il rispetto per il cardinal Bertone, qualcosa in più forse era lecito attenderselo.... Leggere la posta degli altri non sta bene, siamo d'accordo, e pubblicarla nemmeno. Ma il contenuto di quello che è stato pubblicato...?. Sul contenuto, davvero non c'è da dire qualcosa in più? La colpa principale, alla fin fine, è di chi si comporta in una certa maniera o di chi pubblica le prove di tali comportamenti? Non ho voluto leggere il libro di Nuzzi, per non addolorarmi ulteriormente, ma ne ho sentito più di uno stralcio alla radio e alla televisione: e mi è più che bastato....! E il fatto che non ci siano state effettive smentite, non vuol dire nulla? E i "consigli" che padre Carron, il capo di CL, ha ritenuto di dare al Santo Padre, vanno bene anche quelli? E' giusto parlare, da parte di Carron, in quei termini di due cardinali di grandissimo valore come il card. Martini e il card. Tettamanzi? E poi, non si può liquidare l'affare IOR con quattro parole come se stessimo parlando delle sventate operazioni di una qualsiasi cassa rurale di provincia e non di uno istituto finanziario le cui operazioni sono spesso caratterizzate da opacità e sulle quali ci sono prove concrete: conti chiusi dalla JP Morgan, somme sequestrate dalla magistratura, rifiuto di iscrivere la banca nella lista delle banche "normali", conti cifrati "svuotati" per importi notevolissimi per timore che la legge antiriciclaggio permettesse poi di risalire agli intestatari effettivi, etc, etc. . E il verbale dell'ex Presidente dello IOR, Gotti Tedeschi in cui egli, uomo dell'Opus Dei non certo un cattolico barricadero, scrive di temere per la sua vita a causa delle cose pericolose di cui è venuto a conoscenza? A me pare che noi ci stiamo facendo molto più male da soli - e questa non è certamente la prima occasione, è solo quella più eclatante - di quanto ce ne potrebbe derivare dall'opera congiunta di ateisti, scientisti, laicisti etc. etc. coalizzati contro di noi. Forse fatti del genere dovrebbero, come sul dirsi, "interpellarci" ( non sono banali "marachelle") e dovrebbero interpellarci tutti, Chiesa Gerarchica e laicato, per tentare di capire, alla luce del Vangelo, come è mai possibile che accadano. Preghiamo il Signore perchè ci illumini

Postato da bobostep il 20/06/2012 20:49

ho letto con molta attenzione l'intervista sul giornale che da 50 anni e più mi arriva a casa, l'unica cosa che mi viene da dire è che Sallusti è più incisivo quando intervista Berlusconi...

Postato da folgore il 19/06/2012 14:22

Non sarà prettamente inerente, ma sempre una vicenda che ha visto la Chiesa protagonista. Ve lo ricordate il vescovo ausiliare dell’Aquila, monsignor Giovanni D’Ercole accusato di aver rivelato segreti inerenti un procedimento penale che riguardava i fondi Giovanardi destinati al sociale nelle zone colpite dal terremoto del 6 aprile 2009? Assolto con formula piena dall’accusa, ma questa notizia è passata inosservata....mentre all'atto dell'altra che lo vedeva indagato i paginoni si sprecavano.... http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/news/dettaglio-articolo/articolo/giustizia-justice-justicia-16064/

Postato da clagio il 19/06/2012 08:18

La foto che pubblicate è emblematica secondo me: il volto umile ma solare del S. Padre e quello spavaldo del Card. Bertone. Non ci siamo caro card. Bertone, noi fedeli alla Chiesa vogliamo solo Verità su quanto accade nella Curia Romana, nello IOR ecc. ecc.

Postato da stefano cat il 18/06/2012 15:38

Aspetto con ansia di leggere l'intervista al cardinale ma, come già scritto precedentemente, il ricordo di certe cene e di certe sue prese di posizione su temi di attualità e politica non favoriscono una predisposizione positiva nei suoi confronti. Qualunque possa essere la sua lettura dei fatti accaduti e di quanto svelato dal libro "Sua Santità" la Chiesa e in particolare il suo ufficio ne escono con le ossa rotte. Come sottolineava Mancuso in una recente trasmissione televisiva, qualsiasi opinione si possa avere in merito alla correttezza di pubblicare o meno documenti riservati, come siamo interpellati noi cattolici di fronte a questi comportamenti all'interno dei palazzi vaticani? Come possiamo inscrivere questi fatti all'interno della logica evangelica? Qui si disvela un mondo che nulla ha a che vedere con l'impegno e la buonafede di quanti faticosamente operano per il Regno, per mettere in pratica gli insegnamenti di Cristo. I Palazzi d'Oltretevere sembrano molto più affini ad altri palazzi (Chigi, Montecitorio, Madama) dove si coltiva il malaffare, dove la gestione di finanze più o meno limpide prevale sul bene comune, dove gli intrighi sono la quotidianità. E il fatto che non venga smentita l'autenticità di questi documenti, ma si faccia solo appello al fatto che deve essere punito chi ha vergognosamente scoperto la pentola e non chi l'ha riempita di marciume la dice lunga sulla reale volontà di fare pulizia in Vaticano. Perdonatemi lo sfogo ma questa chiesa non è la Chiesa per cui io riesco a dire: "Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica." E non venitemi a dire che la chiesa non è solo questa ma siamo tutti noi. Se siamo tutti noi io non sono di questi e vorrei tanto che se ne andassero e ci lasciassero liberi dalla loro ingombrante presenza. Nella Chiesa in cui credo ci sono ben altre persone, ben altre qualità, ben altre risorse. Ma laggiù a Roma le mura non lasciano trapelare il nostro sconcerto e la nostra stanchezza e ancora una volta si tenta di sminuire, tacitare, delegittimare. Come sarebbe bello se si avverasse quanto Adriana Zarri scrive nel suo libro "Vita e morte senza miracoli di Celestino VI"!

Postato da giggio il 18/06/2012 15:18

che personaggio questo bertone. il pudore e la verità non sa dove stiano di casa. l'etica e la morale non sono il suo forte, mentre lo sono l'avidità del potere e l'intrallazzo con i politici destrorsi italiani che gli garantiscono i vari privilegi

Postato da santrev il 18/06/2012 13:31

La chiesa reale ? Ma di che cosa va parlando? Quella che lo sorregge non é chiesa. Non basta girare per i palazzi vaticani per far parte della Chiesa. Il vangelo definisce la Chiesa ben altra cosa. Non mi pare che nel Vangelo si parli di denaro, soldi, ricchezze come punto di arrivo, come meta per il cristiano. Ci mancava la presenza di Tremonti al fianco di questo cardinale. Ora mi aspetto quella di Berlusconi, visto che il cardinale e i suoi referenti in seno al PDL non hanno mai trovato nulla da ridire sul comportamento squallido tenuto dal nostro, per fortuna, ex presidente del consiglio. Certo, il nostro caro Bertone si trova molto a suo agio con personaggi come Tremonti e Berlusconi, visto i legami stretti che ha intrattenuto fin dai tempi in cui egli ha difeso a spada tratta gli interessi riguardanti l'ICI. Forse se avesse dedicato piú tempo in mezzo alla gente, invece di stare chiuso nei palazzi vaticani, avrebbe reso un miglior servizio alla Chiesa. Mi piacerebbe tanto sapere che cosa ha di cristiano o comunque quali siano gli esempi di vita cristiana che questo cardinale lascia ai nostri giovani. Siccome sono convinto che per risorgere la Chiesa debba cadere nella polvere, penso che Dio abbia scelto Bertone solo per accelerare i tempi!

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