06/09/2010
Parte il Fondo di solidarietà per i mutui prima casa.
Finalmente, dopo due anni di attesa, le famiglie in difficoltà con il pagamento delle rate del mutuo possono tirare un sospiro di sollievo. Dal 2 settembre, infatti, è operativo il decreto con cui il ministero dell'Economia e delle finanze ha emanato il regolamento con le norme di attuazione del “Fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa”. Il Fondo rimborserà alle banche i versamenti sospesi, a condizione che il titolare abbia un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 30mila euro e sia proprietario dell’immobile, “non di lusso”, per l’acquisto del quale è stato stipulato un mutuo fino a un massimo di 250 mila euro.
Per accedere al beneficio il richiedente deve dimostrare di non essere in grado di provvedere al pagamento delle rate del mutuo: per perdita del posto di lavoro, per decesso o condizioni di non autosufficienza di un familiare, per pagamento di spese mediche o di assistenza domiciliare superiori a 5mila euro all'anno o di ristrutturazioni straordinarie dell'immobile oggetto di mutuo. Si può usufruire della misura agevolativa anche in seguito ad un aumento significativo della rata per effetto dei tassi variabili.
In presenza dei descritti requisiti, l’aspirante beneficiario deve presentare alla banca concedente una domanda di sospensione delle rate per un periodo fino a 18 mesi, utilizzando l’apposito modello che sarà disponibile sul sito del dipartimento del Tesoro:
www.dt.tesoro.it/fondomutuiprimacasa. Secondo il regolamento pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la domanda deve essere esaminata (per verificare l’idoneità) ed evasa nel giro di un mese.
Micaela Chiruzzi