05/04/2011
Una nuova sfida per Cassina al Salone del Mobile di quest’anno. L’azienda famosa per i suoi eleganti arredi da interno esordisce con la sua nuova collezione Outdoor. La linea è composta da un’innovativa reinterpretazione per uso esterno di alcuni dei più importanti progetti di Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand (della collezione Cassina I Maestri), che sono stati rielaborati con materiali e dettagli costruttivi per garantire la massima tenuta ad acqua, umidità e calore: dalle imbottiture drenanti in fibra naturale e biologica ai rivestimenti in tessuto ultra-resistente di derivazione nautica per le cuscinature, all’acciaio inox per le strutture in tubolare. Tra questi c’è la chaise longue Tokyo di Charlotte Perriand (1940), messa in produzione in esclusiva mondiale, in concomitanza con la mostra “Charlotte Perriand, de la photographie au design” (7 aprile -18 settembre 2011), presso il Petit Palais a Parigi, dove sarà presentata in bamboo.
Ha una doppia funzione il progetto di Diemmebi Home. Upgrade, infatti, è una poltroncina da esterni che, vista dal lato opposto, diventa una scaletta con tre gradini. Con un solo movimento aiuta a raggiungere gli oggetti non a portata di mano. È ottenuta grazie alla tecnologia rotazionale, è realizzata in materiale plastico riciclabile, può reggere fino a 130 kg, è tutta made in Italy e non ha nessun meccanismo o movimento per trasformasi da seduta a scaletta.
Prevede una scelta completa di tavoli, sedie, sgabelli, divani, poltrone e lettini la collezione Zerodieci di Tao. Il materiali utilizzato, il DuPont™ Corian® è un alluminio anodizzato di qualità superiore dotato di grande resistenza e facile da pulire. Tutti i cuscini sono sfoderabili e possono essere scelti in una gamma di tessuti outdoor per uso nautico e con imbottitura in Dryfeel®, una gomma drenante di ultima generazione. La proposta della nuova linea si completa con due tipologie di copertura a vela: Bersò, il gazebo in tre dimensioni (4x4 m, 5x5 m e 6x6 m) con o senza piattaforma, e Boma (nella foto), la vela a braccio unico, che può coprire sino a 13 mq di superficie, in versione manuale o motorizzata con anemometro di sicurezza, per far sì che si chiuda se c’è troppo vento.