07/05/2012
L’avventura di Costa Fascinosa, la nuova ammiraglia di Costa Crociere, ha ufficialmente avuto inizio. La nave è infatti salpata ieri da Venezia per la sua prima crociera, alla volta di Trieste, Slovenia, e Croazia. Costruita nello stabilimento di Fincantieri di Marghera, la Fascinosa vanta numeri da vera diva: costata alla compagnia 510 milioni di euro, la sua stazza è di 14.500 tonnellate, può ospitare 3.800 ospiti per un totale di 1.508 cabine e raggiungere una velocità massima di 23 nodi. Al suo interno cinema, discoteca, un teatro a tre piani, la biblioteca e uno shopping center intratterranno i clienti che, durante il loro soggiorno, avranno a disposizione 5 vasche idromassaggio, 4 piscine, un campo polisportivo e un percorso jogging esterno.
La cerimonia inaugurale della Fascinosa si è svolta presso la Stazione Marittima di Venezia, alla presenza del ministro per il turismo, Piero Gnudi, e dell’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono. Nel suo discorso di presentazione l’amministratore delegato del gruppo Costa, Pier Luigi Foschi, ha fatto riferimento al recente e tragico episodio della Concordia: «Non possiamo ignorare quanto avvenuto. È stato un incidente che non doveva accadere. Un incidente che non succederà più».
E da queste parole Foschi è partito per presentare il suo ultimo atto concreto come amministratore delegato esecutivo del gruppo, prima dell’arrivo del successore Michael Thamm, attuale direttore generale della filiale tedesca Aida Cruises: sette iniziative programmate dalla compagnia per migliorare la sicurezza a bordo delle navi. Tra le novità, il rafforzamento delle procedure di addestramento degli ospiti in caso di emergenza, la nascita di una nuova sezione “Noi per Voi” all’interno del sito web della compagnia per garantire più trasparenza sulle procedure di sicurezza a bordo delle navi, e il lancio del nuovo sistema “High Tech Safety Monitoring System” (HT-SMS) per il monitoraggio in tempo reale della rotta di tutte le navi della flotta.
Il battesimo della Fascinosa si è dunque svolto con l’auspicio che questo nuovo gioiello della Costa Crociere possa essere un'opportunità per lasciarsi alle spalle la drammatica vicenda del naufragio davanti all'Isola del Giglio e per riscattare l’immagine e credibilità del gruppo agli occhi del Paese. L’inaugurazione di sabato 5 maggio, ha visto coinvolti dirigenti e dipendenti del gruppo, in una giornata interamente dedicata alla scoperta dell’ammiraglia, che a oggi è la più grande nave da crociera italiana. I dirigenti e dipendenti presenti sulla nave hanno potuto infatti godere del "welcome party" che verso le 19 ha invaso tutti i saloni della nave, ricevere il saluto di Foschi presso il teatro della Fascinosa e cenare per la prima volta nei 2 ristoranti dell’ammiraglia.
Di manifattura, potremmo dire, italiana (la maggior parte delle imprese che hanno preso parte alla costruzione, circa 500, sono nostrane), gli interni dell’ammiraglia sono stati progettati dall’architetto Joseph Farcus, che nella realizzazione si è ispirato ai film e alle opere più celebri e conosciute di tutti i tempi. Sulla Fascinosa si potrà dunque passeggiare lungo i ponti Aida, Rigoletto, Tosca o Zivago, per recarsi a vedere uno spettacolo nell’imponente teatro Bel Ami, o cenare in uno dei due ristoranti “Il Gattopardo” e “Otto e mezzo”, i cui nomi richiamano i celebri film omonimi.
Gli ingredienti sembrano esserci tutti, adesso c’è solo bisogno di un po’ di fiducia in questo nuovo rilancio di Costa, che con la sua nuova nave prova a prendere il largo verso la ripresa e, più in generale, verso un riscatto del marchio e dell’immagine italiani agli occhi dell’opinione pubblica, entro ed oltre il confine nazionale.
Testo e foto di Claudia Baroncelli