24/11/2012
Tutte le mamme lo sanno: i primi mesi con i bebé sono bellissimi, ma anche molto impegnativi. E diventano ancora più delicati se, come succede sempre più spesso in grandi città come Milano, ci si ritrova a prendersi cura dei piccoli da sole, senza madri, sorelle o zie accanto.
Per fortuna, d’ora in poi questo problema avrà una soluzione: si chiama MammAssistant ed è un nuovo progetto, creato dall’associazione La Lunanuova (www.lalunanuova.it) e la cooperativa La Casa Tagesmutter (www.lacasatagesmutter.it) di Milano, che si propone di creare una nuova figura professionale, la MammAssistant appunto, che aiuti le famiglie con un bimbo appena nato.
«La MammaAssistant sarà una donna con figli che mette la sua esperienza di genitore al servizio di una famiglia con un neonato», spiega Maria Dalle Pezze, una delle ideatrici dell’iniziativa. «Non sarà un’ostetrica né una puericultrice, ma una via di mezzo tra una babysitter efficiente e un’amica premurosa. Passerà del tempo a casa della neomamma e la aiuterà in tutto per e per tutto. Insegnandole a fare il bagnetto al piccolo o a medicare il cordone ombelicale, per esempio. Ma anche dandole una mano con la cena da preparare, tenendo in ordine l’appartamento o andando a prendere a scuola eventuali altri figli. E soprattutto, la rassicurerà nei momenti di ansia e di paura».
Una figura utile e positiva, quella della MammAssistant. «E anche una persona molto preparata», continua Dalle Pezze. «Infatti, abbiamo organizzato un corso per formare queste professioniste: comincerà nei prossimi mesi, sarà tenuto da ostetriche, psicologhe e pedagogiste e avrà anche un periodo di tirocinio».
Il progetto MammAssistant, dunque, crea una bella rete di solidarietà femminile, tendendo la mano a tutte le mamme: a quelle alle prese con un neonato e a quelle che non hanno un lavoro o lo hanno perso e vogliono una chance per rimettersi sul mercato con una professionalità interessante.
Erika Di Francesco