Oggi prima giornata "normale", se così si può dire di un festival in continuo fermento. La mattina inizia con un gruppetto di 40 bambini tra i quattro e i sei anni che sbucati da dietro una curva dietro le loro maestre si avvicinano vocianti al cosidetto Fungo, una grande struttura aperta, ma coperta dove è stata allestita l'area dei laboratori. Infatti una delle novità dell'edizione di quest'anno del festival sono i laboratori, una serie di workshop o seminari dedicati ai piccoli e ai grandi in cui imparare divertendosi.
C'e ne sono di tutti i tipi, da quelli di Judo e minirugby, a quelli di scacchi, fino a quelli dedicati alle giovani coppie, per capire come progettare un lungo futuro insieme, o quelli per i genitori con figli piccoli per insegnargli a raccontare e inventare favole per i propri bambini.
La palma del laboratorio più frequentato va senz'altro a quello di videogiochi, in una sala sono infatti state allestite 9 postazioni con alcune tra le console più diffuse: Sony, Nintendo, Microsoft e una serie di tutor entusiasti spiega ai loro ancora più entusiasti alunni, tra cui non mancano molti papà, i segreti dei videogiochi "Family", con giochi per niente noiosi come "Toy Story 3", "New Supermario Bros", "Professor Layton e lo scrigno di Pandora", "Forza motorsport 3".
Pubblicato il 26 luglio 2010 - Commenti (0)