Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login
Se non sei registrato clicca qui
Dunque la banalità del male ha un nome e cognome, ha l’aspetto pacioso di un pensionato di ’68 anni, i capelli grigi e il fisico appesantito dall’età, la giacca un po’ stazzonata sopra un...
Francesco Anfossi