12/07/2010
Giorgio Alpi insieme con la moglie Luciana Riccardi, nell'aula bunker di Rebibbia durante uno dei processi contro un somalo accusato d'essere l'esecutore della figlia Ilaria (foto Ansa).
Dopo una lunga malattia e' morto Giorgio Alpi, medico urologo molto conosciuto e padre di Ilaria Alpi. L'associazione Ilaria Alpi, di cui insieme alla moglie era tra i soci fondatori, e il Premio Ilaria Alpi si uniscono al dolore della moglie Luciana Riccardi. «Persona dolcissima, medico molto apprezzato e conosciuto», spiegano, «Giorgio ha in questi ultimi sedici anni combattuto sempre a fianco di Luciana per arrivare alla verità e alla giustizia sulla morte della loro unica figlia Ilaria. Verità e giustizia che purtroppo ancora non ci sono. Giorgio lascia un grande vuoto sia in famiglia, ma anche per l'associazione e il Premio che lo ricordano con profondo affetto».
«In un Paese che spesso preferisce dimenticare, Giorgio ha incarnato la determinazione a voler ricordare». Con queste parole ha voluto esprimere il proprio cordoglio la giuria del Premio Ilaria Alpi, composta da Italo Moretti, Luca Ajroldi, Roberto Morrione, Andrea Vianello, Romano Tamberlich, Paolo Meucci, Andrea Iervolino, Claudio Speranza, Gerardo Bombonato, Giampaolo Penco, Maurizio Torrealta, Piero Corsini, Roberto Scardova, Sandro Provvisionato, Paola Palombaro, Giovanna Lio e Alessandro Banfi. Con pacata fermezza era, accanto a Luciana - ha scritto la giuria - il simbolo della battaglia civile e durissima perche' si arrivasse alla verita' sull'uccisione di Ilaria e Miran. A tutti noi che lo abbiamo conosciuto e che con lui abbiamo condiviso l'impegno affinche' lo Stato, la magistratura, l'opinione pubblica non tralasciassero il loro dovere di individuare i colpevoli, la sua perdita rappresenta un grandissimo dolore ma anche l'impegno a continuare sulla strada intrapresa».
Luciano Scalettari