Manovra: pagheranno le famiglie

Intervista all'economista Luigi Campiglio, esperto di dinamiche familiari: "Equità ne vedo poca".

05/12/2011
Il professor Luigi Campiglio.
Il professor Luigi Campiglio.

"Le famiglie meno abbienti pagano un duro prezzo con l'ultima manovra del Governo Monti attraverso provvedimenti durissimi come l'abolizione dell'indicizzazione delle pensioni. Contro l'evasione fiscale si poteva fare molto di più. La tracciabilità sopra i mille euro? Fatta la legge si troverà l'inganno".

Ecco l'audio dell'intervista (a cura di Francesco Anfossi):

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Postato da gianni1953 il 25/12/2011 21:43

Ma questi Signori messi a governare per salvarci, come del resto gli altri eletti dal popopo, e gli altri ancora messi dal popolo, ecc. ma NON MUOIONO MAI, neanche un accidente che li invalidi; rubano ai poveri per dare ai ricchi e viceversa, come il film di fantozzi con Robin. Mi sono spiegato... avete capito... una preghiera...

Postato da folgore il 08/12/2011 22:03

@Franco Salis. A me della secessione non mi interessa nulla, penso al mio portamonete e al mio conto in banca. Poi se mi dici che un Governo che manco un sottosegretario alla famiglia ha messo va bene, beh chi si accontenta gode. Moti di ribellione? Perché chiedere qualche cosa è fomentare la ribellione? P.S. - Siete BERLUSCONI - DIPENDENTI, fatevene una ragione.

Postato da Franco Salis il 07/12/2011 08:05

@folgore il 06/12/2011 00.44,non dire “mi dispiace”, ma piuttosto “sono contento”. Sarai dispiaciuto dopo, quando metabolizzato il cambiamento, la gente comincerà a capire la diversità e la sonda scaverà sempre più a fondo nella direzione dell’equità. Saresti stato ancora più contento se Monti si fosse spinto oltre, favorendo “moti di ribellione” per giustificare la secessione. Del fuggitivo bisognerà tenere viva la memoria, come di tutte le espressioni maligne: ricordare per non ripetere. Ormai questo principio è unanimemente riconosciuto. La dipendenza è in quella ragazza che, non avendo ancora ricevuto i favori o li ha ricevuti in scarsa misura, è riuscita ad arrivare sino a lui superando il servizio d’ordine.Ciao

Postato da mariafra il 07/12/2011 00:30

Che in una situazione di assoluta emergenza e con forze politiche apparentemente "disponibili" ma di fatto pronte a metter veti ,anche irresponsabili ( l'irresponsabilità verso il dramma italiana ce l'hanno ampiamente dimostrata in questi anni) non era credibile pensare ad una manovra migliore...piuttosto invito tutti a tener ben presenti queste richieste di equità complessiva, quando si tornerà al voto per non ricadere a votare i soliti irresponsabili populisti che già si stanno preparando a lucrare sullo scontento

Postato da degrel0 il 06/12/2011 11:56

Come era ampiamente prevedibile il Monti ha partorito il topolino.Niente riduzione delle spese della politica,nessuna azione per lo sviluppo e mani in tasca ai soliti.Grazie presidente Napolitano per aver inutilmente sospeso la democrazia.Ma tra poco si torna al voto...

Postato da vdiste1939 il 06/12/2011 08:58

il vero problema è l'evasione fiscale, sino a quando non si staneranno questi delinquenti, non si avrà mai una vera equità; basta fare i semplicissimi conti della serva: i contribuenti italiani con reddito(dichiarato) maggiore ai 100.000 euro rappresentano pressappoco l'1% del totale, quindi per quanto vuoi spremerli l'ammontare di tasse in più resta ridicolo; invce per far numeri importanti bisogna tassare numerosi contribuenti. conclusione se è vero che l'evasione ha raggiunto la cifra di 120 miliardi, si otterrà una riduzione delle imposte sui (numerosissimi) redditi bassi solamente facendo pagare i delinquenti affossatori dell'italia. il resto si riduce a demagogia, piuttosto io penserei a pene severissime per gli evasori e non solo minaccie di detenzione, ma piuttosto di colpirli nel loro "amore" i soldi, una volta scoperti dovrebbero mollare tutti gli averi al fisco.

Postato da DOR1955 il 06/12/2011 08:57

Cari "Salis" e "giogo"; chiedo scusa se non mi sono espresso bene ma forse stiamo dicendo le stesse cose. Sostanzialmente Monti non poteva far di più perchè condizionato dai poteri forti che comandano questo paese (fra cui annovero mister b) e pertanto sono a bocciare la manovra e non la persona. Per quanto riguarda 30 anni al posto di 20 (brutto ricordo per l'Italia questo numero = ventennio) era solo per non dimenticarci delle famose "monetine" lanciate (incivilmente di certo) verso un'altro fuggitivo. Amico, e forse ispiratore, guarda caso dell'innominabile "mister b". Personalmente penso sia quello il momento in cui l'Italia ha cominciato ad andare a "rotoli". E l'innominabile ci ha messo molto "del suo" (non come denaro) per distruggere questo paese.

Postato da folgore il 06/12/2011 00:44

Francamente mi appare deludente che ancora oggi che il Berlusconi non è più Premier si faccia riferimento a lui. Lo dicevo che qualcuno è berlusconidipendente! Comunque mi dispiace dirvi che i cattolici nel Governo non mi hanno deluso, per il semplice fatto che non vi avevo posto alcuna fiducia. Era sufficiente osservare che alla "famiglia" non dico un ministero (come Prodi) o un sottosegretario (come Berlusconi) ma manco un "portaborse" era stato dedicato. Equità? Mi dispiace per chi aveva tanta fiducia, ma tanto a pagare saranno sempre i soliti noti. E se già si parlava di recessione per il 2012 con questa manovra la recessione sarà un miraggio.

Postato da ROBERTOBL il 05/12/2011 21:13

Francamente trovo molto deludente questa manovra di Monti, c'era bisogno di un Prof. della Bocconi per aumentare l'IVA o per fare questo ennesimo aggiustamento pensionistico ancora piu' gravoso per tutti ? E senza neanche una seria patrimoniale ? Questo governo era stato salutato come un primo nuovo ritorno di cattolici in politica, ma per ora e' una vera delusione.

Postato da ironyman il 05/12/2011 20:48

Pagheranno come al solito i redditi medio bassi non le famiglie. Quelle ricche e benestanti pagheranno in percentuale molto, ma molto meno dei possessori (con famiglie o senza) di redditi medio-bassi ormai sulla soglia se non proprio con un piede già dentro nella povertà. E’ davvero sconfortante e fa rabbia sentite parlare di equità su manovre così obbrobriose. C’era stata una levata di scudi generale quando le prime voci, poi rivelatisi infondate, parlavano di un inasprimento dell’Irpef sugli scaglioni di reddito medio-alti. Ovviamente quando si è scoperto che la scure calava si sui redditi ma su tutti anche su quelli bassi con un inasprimento dell’addizionale regionale, per giunta non in forma progressiva ma proporzionale allora tutti si sono quietati. Senza parlare poi dell’inasprimento dell’IVA che oltre a comprimere i consumi e dunque le aspettative di crescita colpirà tutti i consumatori (ed anche in questo caso in maniera indifferenziata) o dell’aumento delle accise sulla benzina o del blocco della rivalutazione delle pensioni al di sopra dei 930 euro. Strana forma di avversione allo statalismo ed alle tasse che fanno schifo ma solo quando colpiscono i poveretti del ceto medio-alto, ma quando bastonano i disperati sono ben accette. Come dire …. allarghiamo pure le fasce della disperazione sociale l’importante è che non si compromettano le classi più agiate o quelle ricche. Il disagio sociale fa poco rumore e non ha capacità di pressione sul potere. Figuriamoci se la Chiesa avrà voce e voglia di farsi sentire. Povero Mons.Bergantini, fa pena come un agnello in un branco di lupi. Anche gli impegni per eliminare i privilegi, a parte qualche apprezzabile sortita su professioni e farmacie, il resto si è concentrato sui pensionati. Sembra che le sacche dello sperpero di denaro pubblico si annidassero tutte lì. Sulle pensioni il discorso è molto più complesso di quel che sembra e non vorrei angustiare nessuno. Tralasciando per un attimo le considerazioni sulle evidenti storture del sistema per cui con i contributi dei lavoratori si deve pagare, tra le altre, anche la cassa integrazione che pertanto non grava sugli imprenditori e sulla intera collettività, vorrei limitarmi ad una sola considerazione che ovviamente non ha la pretesa di esaurire l’argomento. Sarà pure in parte vero che le prestazioni non fossero proporzionali a quanto versato, perché le speranze di vita grazie a Dio sono aumentate, ma i contributi, o perlomeno quelli della maggior parte dei trattamenti pensionistici, sono calcolati su retribuzioni tra le più basse d’Europa e tutti erano consapevoli che si era instaurato una sorta di meccanismo di compensazione. Retribuzioni basse ma possibilità di andare in pensione con qualche anno di anticipo rispetto al momento che avrebbe consentito un più efficace equilibrio del sistema, anziché aumento delle retribuzioni ormai a livello di sussistenza e un allungamento della vita lavorativa, che a conti fatti sarebbe costato di più ma sarebbe stato anche più equo. Adesso che però si andrà in pensione più tardi la questione di adeguare il livello delle pensioni falcidiate dalla inflazione, vedrete, non se la porrà nessuno, anzi, proprio per ringraziare i pensionati, che con le loro pensioni sono costretti in molti casi a fare da ammortizzatori sociali mantenendo anche figli disoccupati o precari, gli si è bloccata la rivalutazione (tranne quelle per i miserrimi) e contemporaneamente, dulcis in fundo, gli si è garantita una sicura perdita di potere di acquisto con l’inflazione che galopperà ancor prima che scatteranno gli aumenti dell’IVA (che però non fa gridare allo scandalo i soloni contrari all’aumento della pressione fiscale). Lo confesso; nutrivo motivate aspettative in Monti e continuo a pensare che sia persona seria e degna di rispetto (e se mi volto dietro nel tempo è già tanto), ma per carità vi scongiuro, risparmiateci almeno i panegirici, la retorica stomachevole sul futuro delle nuove generazioni e gli appelli accorati al bene del paese. Se il Paese è questo, io me se sento sempre meno parte ed i prodotti italiani li comprerò solo se veramente convenienti, ed in quanto al bene dei nostri figli, lasciate che siamo noi genitori a preoccuparcene. Non nascondo che nei momenti di forte scoramento come questo è quasi una liberazione dare sfogo a qualche lacrima. Però assistere allo spettacolo stucchevole delle lacrime dei carnefici è come ricevere un pugno allo stomaco. Non ce lo meritamo.

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 05/12/2011 19:57

Decreto salva Equitalia Banca del Monti? Medicina amara, ma il Cavaliere ce la farà bere? Meglio il voto che a quanto pare solo Fli e Api, hanno detto sì con l’inutile Emma, l’incapace ma furbetta, visto che, ha regalato ai pensionati e salariati l‘Uccello Padulo optional di Rutelli, Casini e Fini pronti con Bottiglione d’’olio di ricino? Ora decidono i Partiti se tornati dall’Aventino, se votare o no, a questa stangata, altrimenti che prima o poi, il voto ci sarà debacle. http://vincenzoaliasilcontadino.wordpress.com/2011/12/05/decreto-salva-equitalia-banca-del-monti/ http://vincenzoaliasilcontadino.ilcannocchiale.it/post/2705566.html http://vincenzoaliasilcontadino.splinder.com/ http://vincenzoaliasilcontadino.blogspot.com/2011/12/manovra-cisl-e-uil-due-ore-di-sciopero.html

Postato da spark il 05/12/2011 19:38

Sono completamente d’accordo con quanto detto , nell’intervista dal Prof. Campiglio, mi auguro (ma ne dubito, dati i tempi ristretti) che la manovra possa essere migliorata durante il suo percorso alle camere, nel senso dei contenuti menzionati dall’economista di cui sopra. Faccio parte di quella schiera di pensionati che per i prossimi due anni non avranno piu’ l’indicizzazione Al tasso annuo dell’inflazione. E’ una misura amara, che colpisce la parte piu’ debole della popolazione, la parte che e’ sempre stata la meno tutelata. Perche’ non si e’ voluto o potuto agire sull’aumento del prelievo fiscale sulle transazioni finanziarie, escluso i titoli di stato? Non sono un esperto di finanza, ma questa e’ la prima domanda che mi viene in mente a fronte del provvedimento sulle pensioni di cui sopra. Di tutto cio’ e di quant’altro contenuto nella manovra, non ne scarico la responsabilita’ al governo Monti: quando si e’ posti di fronte a decisioni da prendere, tipo, sacrifici straordinariamente pesanti oppure tra pochi mesi lo stato rischia il default di sistema con conseguenze come quella di non essere in grado di pagare stipendi e pensioni, o si dice che non e vero (ma bisogna argomentarlo ed assumersene le responsabilita’ ) oppure , seppur a malincuore e con tutti gli accorgimenti possibili, bisogna accettare di fare sacrifici, anche se devo dire, che da questo governo mi sarei aspettato piu’ equita’ ed un segnale forte in materia di lotta all’evasione fiscale: quanto detto dal Prof.Campiglio sulla tracciabilita’ del contante a 1000 euro e’ esemplare. Tutto cio’, non deve pero’ far dimenticare le pesanti responsabilita’ di chi ha negato prima e sottovalutato poi, la portata della crisi di cui , adesso ci tocca pagarne le conseguenze. Desidero al proposito evidenziare, il comportamento di coloro che hanno supportato e osannato per quasi vent’anni, chi fino a pochi mesi (parlo di mesi e non di anni) or sono facevano affermazioni tipo: 1) Giudica "concretissimi" i risultati ottenuti dal governo nei suoi primi 14 mesi di attività e conferma la tabella di marcia dei programmi dell'esecutivo e la ferma volontà di portare e termine la riforma del processo penale. Nel primo giorno di vacanze a Villa Certosa, il premier Silvio Berlusconi traccia un bilancio del suo esecutivo in un'intervista al Gr1. "Devo dire -ha dichiarato - che sono stati 14 mesi con risultati concretissimi di cui siamo veramente orgogliosi....Nell'intervista il premier è tornato anche a parlare delle prospettive economiche dell'Italia spiegando che "dagli ultimi segnali che provengono dalle istituzioni internazionali vedo che il nostro Paese è quello che va meglio in Europa e questo mi dà ulteriore fiducia". Quindi ha ribadito il suo invito a riprendere al più presto le nostre abitudini di vita e di consumo". Berlusconi - ADN Kronos 10/08/11 2) Abbiamo messo i conti in sicurezza. Abbiamo messo la casa in ordine. E tutti qui ce lo riconoscono. Ora bisogna lavorare di più sulla crescita”. Tremonti all'assemblea del FMI a Washington 24/09/11 3) penso di aver convinto la Merkel . Berlusconi al TG24 Sky 22/10/11 Potrei continuare, ma non voglio tediarvi oltre. Ebbene dopo simili roboanti panzane, a distanza di un paio di mesi, anche il Partito dell’Unto del Signore (dato che ha fiduciato il governo Monti) deve ammettere che siamo sull’orlo del baratro, ma qui viene il bello: il solerte bravo Angelino, ci informa che piu di un milione di italiani che nonostante i falsi proclami delle loro pseudo unte e bisunte facce di bronzo, si sono iscritti al partito della liberta! Se questi dati sono veri (mi permettete di aver qualche dubbio?) , avranno di che sbizzarrirsi psicologi e sociologhi, non solo nostrani, per spiegare questo … come dire…fenomeno paranormale! Ma questo e’ niente in confronto a quanto succede in casa delle camicie verdi padane: coloro che sono stati al governo con Berlusconi per quindici anni, fedeli come le guardie svizzere, non erano loro! I deputati e senatori con fazzoletto verde nel taschino della giacca, che pigiavano a comando (dei federali del califfo di Arcore) i pulsanti per le votazioni sulle tastiere dei banchi della Camera e del Senato, erano dei cloni!!! I veri Bossi, Maroni, Calderoli, Castelli, etc etc, non erano a Roma ladrona, ma per quindici anni sono stati sulla luna a cercare le sorgenti del Po’! Quando, pochi giorni fa, dopo anni di infruttuose ricerche idrogeologiche lunari,sono stati improvvisamente paracadutati sulla terra e si sono accorti di cosa stava succedendo a Montecitorio, hanno subito dichiarato che loro erano completamente all’oscuro di tutto e a dimostrazione della loro verginita’ si ergevano ad unica forza di opposizione convocando il parlamento padano con all’ordine del giorno “la secessione slovacca”, in modo da essere pronti per le prossime elezioni. Il tempo ci dira’ quanti milioni saranno gli affiliati a questo nuovo ed immacolato movimento transnazionale! Un’ultima osservazione: premesso che non sono ne radicale ne massone, ma sono un laico credente nel Gesu’ di Nazareth, premesso che so benissimo quanto hanno fatto e quanto stanno facendo la Caritas, parrocchie, suore, preti, iniziative di cardinali come l’ex arcivescovo di Milano cardinale Tettamanzi, mondo del volontariato cattolico etc etc con azioni atte ad aiutare persone e famiglie che piu’ sentono gli effetti della crisi, posso permettermi di suggerire alla CEI (non al Vaticano in quanto si tratta di uno stato estero) di fare uno sforzo per individuare come ed il modo con cui la Chiesa cattolica italiana puo’ partecipare anch’essa ai sacrifici finanziari a cui siamo tutti costretti? Come diceva il compianto Eduardo…”A da’ passa’ a nuttata”…questa volta credo che sara’ lunga, coraggio! Osvaldo Bardelli

Postato da anna bio il 05/12/2011 18:28

Meno male che c'erano i ministri cattolici a difesa delle famiglie e delle categorie deboli..... mi vergogno di essere cattolica. Forse andranno tutti alla mensa della comunità di sant'egidio .....perchè i grandi patrimoni che sovente appartengono a grandi evasori fiscali non vengono toccati , la riduzione delle spese militari e affini non vengono neanche menzionati,. tutti al lavoro fino a 66 anni a parole ma i fatti sono diversi perche superati i 50 MARCHIONNI MARCEGAGLIA e C. sbattono fuori gli operai ed è impossibile a quell'età ritrovare un altro lavoro perchè si è veccchi ma per i nostri politici importa solo i loro privilegi. Ci vorrebbe una bella rivoluzione contro questo marciume ma se un giorno il popolo paziente rialzerà la testa non voglio immaginare cosa succederà... di certo io ci sarò.

Postato da Pietro48 il 05/12/2011 18:17

Avevo e continuo ad aver fiducia nel Prof. Monti , ma ho la brutta impressione che abbia subito per alcune misure il veto dei partiti. Dove sono i promessi tagli all'aristocrazia dei politici ? E la patrimoniale ai paperoni nostrani ? Pagheranno , se ho ben capito , una specie di tassa di parheggio per le barchette di loro proprietà .Comunque , inghiottito questo boccone amaro ,spero che le prossime misure , che mi auguro varate con altrettanta rapidità ,affrontino in maniera decisa il problema del lavoro giovanile,inesistente oppure precario e sottopagato , autentica piaga della nostra società . Buon lavoro , Presidente ! Non vedere (quasi) più le facce del vecchio regime è pur sempre un piacere e dalla vita non si può avere tutto !

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 05/12/2011 17:28

Pannicelli caldi per evitare fine della Grecia? Prof.,piagnoni pietosi,ma non credete che un bambino avrebbe fatto di più per la crescita aumentando le pensioni e salari:professò,ci spiega cosa può restare dell’assegno di 960€ e magari,questi con una moglie deve pagarsi ticket e medicine?Capisco che Lei rinuncia allo stipendio,ma ne ha altri superiore ai 960€ no?Piuttosto,perché non ha abolito il vitalizio a Parlamentari o abolire di nominare Senatori a Vita,se l’Italia è una Repubblica Parlamentare?Così assistiamo Politici comportarsi come per”Tangentopoli”hanno calato le braghe!I Sindacalisti:2ore di sciopero facendo perdere ai lavoratori altri denari?Milano o Paese migliore dopo il pedigree di”Mani Pulite”ad alcuni?Colpe di Procure che per andare a caccia di”Cinghialoni e Farfalle”oggi ululano,scoprendo l’acqua calda affermando che al Nord esiste la Mafia,SCU,Camorra e ‘Ndrangheta?Peccato!I cittadini lo sapevano gia negli anni ‘60-90,visto che ogni negozio veniva taglieggiato. http://vincenzoaliasilcontadino.splinder.com/ http://vincenzoaliasilcontadino.ilcannocchiale.it/post/2705518.html http://vincenzoaliasilcontadino.blogspot.com/2011/12/pannicelli-caldi-per-evitare-fine-della.html

Postato da Franco Salis il 05/12/2011 17:27

Rispondo a DOR1955 il 05/12/2011 14.57,ma non dirmi che “ti attacco” semplicemente dissento, soprattutto là dove dici “negli ultimi trent’anni” ,correggi solo negli ultimi 20 anni, ti sembrano pochi? Solo col fuggitivo. E poi non è il fuggitivo che si è definito santo? Ma ha solo fatto disastri e allietato le serate con ragazze che ora il tribunale ha “disonorato” facendo il loro nome. Non ha importanza che la moglie(qualunque) non sia fedele, interessante è che non si sappia in giro, ma questi tribunali e giornalisti comunisti… Mi associo a G.Mario28 il 05/12/2011 14.42 per quanto riguarda il questionario, ho risposto per atto di cortesia, ma le risposte alternative erano veramente poche. @ANNA BONGIOVANNI il 05/12/2011 14.22,la rotta è stata cambiata, ma è insufficiente, non dimenticare comunque le borse di oggi e lo spread, sono significative della fiducia. Che sia così è certificato dal popolo della libertà “ se dopo l’uscita (il giorno dopo) del fuggitivo lo spread non è abbassato vuol dire che non era colpa del fuggitivo ©Cicchito” Sarkozy e la Mercher non hanno accolto Monti con un sorriso sarcastico, ma come il loro “ maestro”. Ti sembra poco?. Certo che è poco, ma il baratro si sale con fatica.Siami sani (= augurio di salute,quando c'è quella c'è tutto,o quasi)

Postato da andy di feo il 05/12/2011 17:16

questa prima manovra per molta gente è l'ennesimo schiaffo! ancora una volta a pagare saranno sempre i soliti noti, dipendenti e pensionati! aumentando l'iva al 23% si pensa che ci possa essere sviluppo? no, no e no, porterà solo recessione! e la tracciabilità dei pagamenti da 1000 euro in su? uno schiaffo a tutti i contribuenti onesti? volete combattere l'evasione fiscale in maniera vera, io vi do la soluzione. permettere a tutti di scaricare e dichiarare tutto e poi dare delle detrazioni d'imposta come premio alla lotta in misura di quanto fatto dichiarare! questo non è un governo di professori ma di miopi!

Postato da giogo il 05/12/2011 17:13

Sono d'accordo sui pochi miracoli fatti dal governo Monti (sono pensionato figurati) ma perchè Caro dor 55 non parlare dei veti posti dal "salvatore della Patria" da te tanto difeso (patrimoniale, TV,giustizia ecc.) per chi non ha capito l'ex, quello del bunga bunga...quello che se non gli va stacca la spina. Ma almeno "questo" salva lo spread...e lo STILE o no??? Voglio dare tempo (limitato) e fiducia a questo governo perchè si rafforzi e possa finalmente proseguire un' opera di risanamento seria ed efficace del Paese. Io continuo a dare fraternamente e cristianamente del TU a tutti i lettori. Saluti

Postato da luciocroce il 05/12/2011 17:05

Ho profondo rispetto e stima per il Prof. Campigli, che ho avuto il piacere di conoscere, però condivido solo in parte il contenuto dell'intervista rilasciata al nostro giornale. Innanzitutto, mi risulta poco condivisibile il passo in cui afferma che - rispetto a quella fatta da Prodi per essere ammessi nell'euro - l'obiettivo di questa manovra sarebbe meno chiaro. Comunque, a prescindere da tale considerazione, mi chiedo: ora come ora - dovendo guadagnare immediatamente il tempo necessario per non "saltare" come sistema/paese - l'alternativa ad una politica di sacrifici qual'è? Nessuna, a mio avviso, se non vogliamo fare la fine della Grecia; ove si verificasse questa tragica ipotesi, allora sì che avremmo la paventata macelleria sociale. A mio avviso, un conto è avere riserve sui singoli provvedimenti - ad esempio l'adeguamento all'inflazione delle pensioni fino a circa mille euro dovrebbe effettivamente essere rivisto - altro è bocciare la manovra nel suo complesso, quasi fosse opera di sprovveduti o di equivoci "personaggi" che operano nell'interesse di fantomatici poteri esteri. Che una simile interpretazione la diano i leghisti - responsabili al pari di Berlusconi del disastro attuale - è comprensibile, il loro auspicio è che l'Italia "salti": il giorno del default loro brinderanno, è un evento che aspettano con ansia, da sempre! Pensare che in 17 giorni - con l'acqua alla gola - si potesse fare molto di più, significa non tener conto dei vincoli finanziari nei quali il governo Monti è stato costretto a muoversi; si potrà ritenere che il "sistema" nel quale ci muoviamo sia un "sistema" ingiusto, ma questo è il "sistema" e fino a quando non verrà modificato - ammesso che si abbia la forza e la voglia di modificarlo - non si può non tener conto delle regole che lo governano. Si dirà: ma si poteva fare la patrimoniale, così si sarebbe gravato meno sui ceti meno abbienti; ma se Monti avesse portato avanti questa ipotesi, davvero pensiamo che il pdl avrebbe continuato ad appoggiare il governo? Molti, poi, pensano che non si sia voluto affrontare incisivamente lo scandalo della evasione fiscale; in particolare, come sostiene anche il prof. Campigli nell'intervista, il limite dei 1.000 euro sarebbe facilmente eludibile; ora, a parte il discorso sul limite più o meno adeguato, sappiamo bene che il problema della evasione è un problema secolare, pensare che questo Governo, formato per evitare il fallimento del Paese, riuscisse in pochi giorni ad affrontare - e magari risolvere! - una questione del genere, significa non avere chiari tutti i termini del problema (e poi l'evasione, oltre che una questione politica, è una questione anche etica: essa risente, infatti, della mancanza di senso civico della popolazione, e il senso civico non lo si acquisisce per legge...). Attaccare Monti, come sta accadendo in queste ore - quasi che sia lui il responsabile della incombente rovina - non mi sembra giusto, ad altri dovrebbe essere chiesto conto del loro operato: a chi, giorno dopo giorno, ci ha portati nel baratro, fornendo continue assicurazioni che era tutto ok e che noi, parole testuali, "stavamo messi meglio della stessa Germania". Monti è lì da 17 giorni, Berlusconi ha dominato la politica italiana per 17 anni....Saluti lucio

Postato da Franco Salis il 05/12/2011 16:53

Ieri mattina avevo preparato una risposta puntuale all’amico frassinello il 03/12/2011 18.47,se non che al momento di inviare è sparito tutto devo aver sbagliato nel cliccare. Ora al massimo posso dire che busta paga alla mano un lavoratore con 14 000 euro alla mano paga di tasse € 3. 675,36. Cioè il piccolo guadagno è pari alla metà di quanto paga in tasse il lavoratore da 80.000.(secondo frassinello) A me non scandalizzano le 80.000 euro, ma le 14.000,si. Soprattutto quando frassinello afferma che il suo reddito, o della persona cui fa riferimento ,non si qualifica una persona benestante. E chi ha allora un reddito di quattordicimila? Che è? Un morto di fame? Il fuggitivo il cui avvocato si stupisce per la “fretta “del Tribunale di Milano che tenta di arrivare a sentenza prima della prescrizione prevista per febbraio,è persecutorio. Ma la funzione del tribunale è quella di cercare la verità in tempi certi e con certezza di diritto o quella di arrivare alla prescrizione! Il fuggitivo veniva GIUSTAMENTE preso in giro perché non diceva parola se non previo verifica di accettazione del favore degli italiani e in caso adattava le sue affermazioni a quelle che scaturivano dal sondaggio. La prova provata sta nel fatto che diceva bestialità quando parlava senza essersi consultato con i suoi sondaggi. Ne consegue che era ed è una testa vuota quello che in gergo commerciale si chiama “imprenditore puro” che al di là dell’aggettivo, che può trarre in inganno, significa che non produce nulla, ma si serve di terze persone. Lascia stare per cortesia Atene, che recentemente è stata governata dai colonnelli. Clistene 200 anni prima di Cristo, aveva governato mettendo insieme "integrando” il popolo che veniva dal mare ,dall’entro terra e dal centro città. Altro che “con i clandestini bisogna essere cattivissimi (© Maroni ministro dell’interno).Se guadagni 80.000 euro, tu o chi per te, è lo stesso, devi essere laureato o quanto meno diplomato. Hai fatto il calcoli di quanto è costata la laurea o il diploma allo stato italiano? Dici di avere due figli, suppongo che vadano a scuola, non a lavorare in nero come gli “sporchi terroni”, quanto costano allo stato italiano. E sai da dove ha tratto ricchezza la Padania, poverina, cedendo fin troppo allo stato italiano? dai Terroni. Veniamo a Monti (chi fa da sé fa per tre, questa è nuova vero?).Certo che non mi posso dichiarare soddisfatto. Lo avevo detto da subito: la patrimoniale .L’IMU o ICI non mi è chiara, accorpa o no e quali altre imposte comunali? E’ imposta progressiva o anche questa è lineare? Dici “Tremonti…ma perché voleva tenerlo come compensazione al taglio dell’Irpef. E’ una teoria giusta, equa e solidale” Il taglio IRPEF ,equo? Il taglio dell’IRPEF diventa equo quando esoneri la fascia più debole (facciamo mille euro mensili) e quando è progressiva . Solo per esempio non importabile: in U.K. con 96.000 sterline mensili si paga il 50%.E’ possibile che Monti non abbia fatto uno sforzo più profondo perché sa, senza sondaggi, che il sentimento più diffuso in Italia è l’egoismo. Non che tema la secessione, per due motivi: primo chi ha la pancia piena non combatte, mentre i “sassarini” ce lo hanno nel sangue il combattimento. Grazie a loro che abbiamo vinto la prima guerra mondiale. Lo sai come li chiamano? “sos dimonios” ( =i demoni).Chi fa riferimento alla Cecoslovacchia, non capisce nulla ,o mente, della storia. A videzzi sani.

Postato da DOR1955 il 05/12/2011 14:57

Ecco servita la risposta a quanti si erano illusi che il governo Monti potesse fare "miracoli" (uno Solo è in grado di farli, e non è un umano) dopo i disastri degli ultimi 30 anni fatti dai politicanti "affamati" di potere e denaro che negli ultimi 30 anni hanno distrutto questo paese. Il presentimento, al contrario di tanti "penso positivo", l'avevo già espresso qualche giorno fa commentando l'articolo sul governo Monti " .... una nota stonata". Come previsto in questo paese è impossibile cambiare qualcosa; troppi interessi, troppi poteri "forti" che manovrano tutto e tutti (come ben si evince da una prima analisi della manovra), anche governi sganciati politicamente dai partiti. E i ministri "cattolici" che hanno fatto?. Tappezzeria come sempre! Auguri Italia!.

Postato da G.Mario28 il 05/12/2011 14:42

Ho risposto al Vostro questionario. Alcune risposte, per mè non avevano sufficenti alternative. Nel mio caso è vero che stò fruendo di versamenti effettuati da altri, per la mia pensione. E' pur vero che passando al contributivo una persona, stando alla speranza di vita, fruirà solo dei cotributi versati ma questa è puramente ipotetica. La difficoltà di scelta anche su altre domande non ho potuto esprimere in modo compiuto il mio pensiero.Spero aver modo in successivi sondaggi di esprimere meglio il mio parere.

Postato da ANNA BONGIOVANNI il 05/12/2011 14:22

Che delusione!!! credevo che questo Governo potesse cambiare rotta e invece..... Va bene la riforma delle pensioni ma il blocco della rivalutazione Istat sulle pensioni medie no non l'accetto. I pensionati hanno già pagato un conto salatissimo.L'aumento dell'IVA poi.... ricadrà ancora su tutti noi: mah che dire: possibile che non c'era altro da cui attingere le risorse??!!! Spero solo che finita l'emergenza si metta mano alle riforme per permettere a questo Paese di uscire dal tunnel e ritornare ad essere quello che era cioè: GRANDE!!! .

Postato da Elio 50 il 05/12/2011 13:39

Non sono molto contento e non per i sacrifici ai quali eravamo da tempo preparati. Adesso le lacrime non servono: i grandi patrimoni restano intoccabili e poche decine di euro rifiutati ai pensionati al minimo. E' questa la cosa più intollerabile. E poi ancora, lasciare ai comuni la possibilità di determinare l'IMU è come dare un'arma impropria a quegli amministratori che hanno scialacquato senza alcun ritegno. Alcuni correttivi all'IMU sulla prima casa, ad esempio mantenendo l'esenzione per le famiglie numerose o per quelle in cui l'immobile è appena sufficiente all'esigenze abitative. Forse si è in tempo per correggere magari prevedendo la deducibilità dell'imposta nella dichiarazione dei redditi. Scusate la lunga dissertazione. Vorrei anche sapere, avendo approfittato del fondo di solidarietà per gli esuberi bancari, dovrò tornare in servizio?

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