28/06/2010
Anche questo G8 è stato caratterizzato da cortei di protesta, a Toronto, in Canada
Particolarmente severo il giudizio nei confronti del governo italiano: «L’Italia si presentava al Summit con un buco di 21 miliardi di dollari rispetto alle promesse mancate di questi anni, senza nemmeno aver saldato i conti con il Fondo Globale per la lotta all’Hiv/Aids per circa 280 milioni di euro, e rimanendo nelle ultime posizioni nell’iniziativa per la sicurezza alimentare annunciata l’anno scorso a L’Aquila», dice Actionaid.
E l’Organizzazione non governativa Oxfam-Ucodep aggiunge che il nostro premier Berlusconi è l’unico, al termine del vertice, a non aver fornito alcuna indicazione circa gli impegni italiani, «nemmeno riguardo all’iniziativa del nuovo fondo materno-infantile».
«La Coalizione italiana contro la povertà», conclude la Gcap Italia, «al termine dei Vertici dei G8 e dei G20 di Toronto non può che manifestare la propria grande disillusione per quello che poteva e doveva essere un appuntamento decisivo in vista del prossimo Summit delle Nazioni Unite che a settembre di quest’anno dovrà valutare i progressi compiuti rispetto agli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio assunti dai 192 Stati membri Onu nell’anno 2000».
Luciano Scalettari