16/03/2012
Èstato pubblicato nel dicembre 2011 un interessante
report di ricerca sul tema della conciliazione
famiglia-lavoro, ricerca svolta nell’ambito delle
attività dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia, a
cura di Sara Mazzucchelli e sotto la direzione scientifica
di Giovanna Rossi, ordinario di Sociologia della famiglia
presso l’Università Cattolica di Milano.
Conciliazione famiglia e lavoro. Buone pratiche di
welfare aziendale, questo il titolo del report che si caratterizza
per una chiara scelta di campo: l’attenzione è
qui totalmente rivolta a ciò che le aziende fanno, o potrebbero
e dovrebbero fare, per rendere più facilmente
conciliabile vita lavorativa e vita familiare. Le aziende
non sono certo i soli attori in campo quando si parla di
conciliazione: e tuttavia, qualsiasi politica di bilanciamento
famiglia-lavoro che non coinvolga il mondo
aziendale risulta inevitabilmente fallace. Inoltre l’équipe
di ricerca propone il modello della Corporate Citizenship,
ovvero dell’inclusione dell’impresa tra gli attori
del welfare locale «non soltanto in veste di erogatore di
servizi, ma anche e soprattutto nei termini di una sua
compartecipazione, in chiave sussidiaria, alla definizione
degli obiettivi, della struttura e degli standard del welfare
stesso». Un’azienda, quindi, che nell’ambito della
propria responsabilità sociale d’impresa riconosce sia
la famiglia sia il territorio come stakeholder privilegiati.
Lorenza Rebuzzini