23/06/2010
Il regista James Cameron, appassionato di sottomarini, che si è offerto di aiutare la British Petroleum.
In preda all'angoscia dirottiamo su Hollywood dove James Cameron, il regista di Avatar , ma prima ancora del Titanic , sta offrendo il suo aiuto. Lui di esplorazioni sottomarine se ne intende e di sottomarini ne possiede una flotta. Se li era costruiti per esplorare di persona la carcassa del Titanic, quella vera. Il problema è che nessuno gli da retta e alla BP lo hanno rimbeccato con spocchia. Addirittura.
Questo all'inizio di maggio. Passati i giorni e visti i fallimenti il famoso regista ha convocato a sue spese il pilota della navicella russa Mir che già lo aveva accompagnato a esplorare il vero Titanic , oceanografi dell'università della California, impresari subappaltatori della US Navy. Risultati? Chissà, forse idee per un nuovo film , ancora più avvincente di Avatar.
A Hollywood c'è pure Kevin Costner con l'ossessione per le acque, come sanno i suoi fans che non hanno dimenticato Waterworld . Finanziato dalla bizzarra star qualcuno ha perfino inventato una centrifuga in grado di separare l'acqua dal petrolio. La BP la comprerà ? Kevin non ha ancora fatto il prezzo
Dossier a cura di Ida Molinari