28/02/2013
Papa Benedetto XVI durante una vacanza a Les Combes, in Valle d'Aosta. Foto Reuters.
All'indomani della rinuncia di Benedetto XVI, era stata la prima
curiosità dei giornalisti. Come bisognerà chiamare Joseph Ratzinger una
volta che avrà lasciato il soglio pontificio? E come vestirà? Tornerà ad
essere cardinale? Domande che, vista la situazione completamente
inedita e senza precedenti nella storia recente della Chiesa, avevano
spiazzato anche il portavoce della Sala Stampa vaticana padre Federico
Lombardi.
A distanza di qualche giorno, le risposte sono arrivate.
Ratzinger, ha
spiegato Lombardi, conserva il nome papale anche dopo le ore 20 del 28
febbraio, quando si conclude ufficialmente il pontificato e inizia
la sede vacante: continua a
chiamarsi Benedetto XVI e ci si rivolge a lui con il titolo di "Sua Santità".
Diventa «Papa emerito» o «Romano Pontefice emerito».
Quanto all'abbigliamento, il portavoce vaticano ha
spiegato che Ratzinger continua a vestirsi di bianco, ma con la veste
talare
semplice, senza la mantellina. Inoltre è previsto che non porti più i mocassini rossi
che calzano tradizionalmente i Papi.
Benedetto XVI ne aveva anche di
marroni», ha spiegato il portavoce, «e in particolare era molto contento
per un paio di scarpe che gli sono
state donate durante il viaggio in Messico del 2012, a Leòn. Continuerà a
indossarle perché le ha trovate molto comode».
L'anello del pescatore,
invece, utilizzato come sigillo, viene distrutto la sera di giovedì 28.
Di questo se ne occupa il cardinale Camerlengo, che è l'attuale
Segretario di Stato Tarcisio Bertone, insieme ai suoi collaboratori.
In vista del trasloco a Castelgandolfo, inoltre, il Papa porterà solo
gli appunti «di carattere personale». Padre Lombardi ha spiegato che
nell’appartamento papale è stata effettuata la selezione tra i
documenti di
Benedetto XVI che riguardano il governo della Chiesa, tra cui lo
scottante dossier su Vatileaks che è stato secretato e vedrà il suo
successore, o anche il periodo
in cui era prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, «che
vanno agli archivi competenti», e gli appunti di carattere più
personale «che lo seguiranno nella nuova residenza». Ratzinger, insomma,
si "prepara" alla nuova vita di Papa emerito.
Antonio Sanfrancesco
Dossier a cura di Alberto Chiara