28/04/2012
Da Washington - Secondo i dati del censimento del 2010, la popolazione americana è composta da 313.500.000 individui. Nello stesso anno, secondo dati forniti dai produttori, i civili americani possedevano 300 milioni di armi da fuoco, di cui 100 milioni di pistole. Le armi sono generalmente classificate in tre categorie: pistole, carabine e fucili.
Case in cui c’è un’arma
- in % sul totale: 40-45%
- in numeri assoluti: 47-53 milioni
Adulti che possiedono un'arma
- in % sul totale: 30-34%
- in numeri assoluti: 70-80 milioni
Adulti che possiedono una pistola
- in % sul totale: 17-19%
- in numeri assoluti: 44-45 milioni
Dei 16,272 omicidi commessi nel 2008, 10,886, ovvero il 67%, sono stati commessi con
un’arma da fuoco.
Secondo la legge federale sulle armi attualmente in vigore, è illegale e punibile con 10 anni di
prigione il possesso o trasporto di armi da fuoco o munizioni:
- per gli individui che sono stati puniti per un crimine che comporta più di un anno di
prigione
- per i colpevoli di infrazioni punibili con più di due anni di prigione
- per i ricercati dalla polizia
- per gli immigrati illegali
- per chi ha rinunciato alla cittadinanza americana
- per chi è stato condannato per violenza domestica
- vendere o consegnare armi e munizioni a persone di cui si sa che appartengono alle
suddette categorie
- vendere, comprare, trasferire, da uno Stato all’altro della federazione Usa, se non si ha
la licenza per il commercio di armi da fuoco, qualsiasi tipo di arma.
Nei 10 anni fra il 1998 ed il 2008 sono stati condotti 96 milioni di accertamenti penali
nei confronti di persone che volevano comprare un’arma. Di questi, soltanto 681 mila,
ovvero circa lo 0,71%, sono stati negati. Sono però sconvolgenti le motivazioni per cui
sono stati negati certi permessi. Secondo un’intervista concessa nel 2004 da un agente
federale preposto ai controlli, è stata negata la possibilità di portare un’arma non a individui che potevano mettere a repentaglio la sicurezza del pubblico, ma a gente che
aveva commesso anni prima reati minori come l’uomo che nel 1941, in piena guerra e
probabilmente affamato, aveva rubato un porcellino o quello che nel 1969 aveva rubato
quattro borchie da un’auto.
In compenso, però, fra il febbraio 2004 e il febbraio 2010 sono stati condotti 1,225
accertamenti penali per l’acquisto di armi da fuoco e tre controlli per l’acquisto di
materiale esplosivo nei confronti di individui il cui nome compariva nelle liste di sospetti
terroristi. Il 91% di queste persone interessate a comprare un arma e tutti e tre i potenziali
acquirenti di esplosivo hanno ottenuto l’approvazione federale.
Per quel che riguarda il permesso di porto d’armi, i 50 stati della federazione americana si
dividono in tre categorie:
- 40 Stati cosiddetti Shall Issue ovvero dove permesso di portare armi nascoste è concesso a tutti. Questi sono:
Alaska; Arizona; Arkansas; Colorado; Florida; Georgia; Idaho; Indiana; Iowa; Kansas; Kentucky; Lousiana; Maine; Michigan; Minnesota; Mississippi; Missouri; Montana; Nebraska; Nevada; New Hampshire; New Mexico; North Carolina; North Dakota; Ohio; Oklahoma; Oregon; Pennsylvania; Rodhe Island; South Carolina; South Dakota; Tennessee; Texas; Utah; Vermont; Virginia; Washington; West Virginia; Wisconsin; Wyoming. Vermont, Alaska, e Arizona permettono di portare armi senza permesso. Gli altri Stati
richiedono ai proprietari di ottenere il permesso solo se si tratta di armi nascoste.
- 9 stati cosiddetti May Issue, ovvero dove basta chiedere il permesso e ci si può armare fino ai denti. Questi sono: Alabama; California; Connecticut; Delaware; Hawaii; Maryland; Massachusetts; New Jersey; New York.
- 1 stato No Issue nel senso che le armi sono proibite: Illinois.
Mariuccia Chiantaretto