Le notti di Arcore

Nella richiesta di autorizzazione presentata alla Camera dai magistrati milanesi un affresco squallido e sconvolgente.

19/01/2011

Il Capo dello Stato si dice “turbato”. Il quotidiano dei vescovi italiani parla di una vicenda “sconvolgente”. Se quanto scrivono i magistrati nella richiesta alla Camera  di autorizzazione alla perquisizione dell’ufficio di un collaboratore di Berlusconi venisse confermato, il quadro sarebbe squallido e sconfortante. L’inchiesta partita dal “caso Ruby” che coinvolge il presidente del Consiglio sta scuotendo i Palazzi della politica e l’intero Paese e ha già fatto il giro del mondo. Il fascicolo della Procura di Milano tira in ballo anche l’impresario Lele Mora, il direttore del TG4 Emilio fede e l’ex igienista dentale del premier Nicole Minetti, oggi consigliere regionale nel Pdl.

Secondo il documento i contenuti delle dichiarazioni di Ruby "fanno ritenere che Minetti Nicole, in concorso con Fede Emilio e Mora Dario, nonché in concorso con ulteriori soggetti, abbia continuativamente svolto un'attività di induzione e favoreggiamento della prostituzione di soggetti maggiorenni, e della minore El Mahroug Karima (detta “Ruby”), individuando, selezionando, accompagnando un rilevante numero di giovani donne, che si sono prostituite con Silvio Berlusconi, presso le sue residenze, dietro corrispettivo di pagamento in denaro da parte di quest'ultimo". L’affresco delle “notti di Arcore” che emerge attraverso le intercettazioni di molte ragazze che vi hanno partecipato, allegate alla richiesta di autorizzazione, è un misto di squallore e depravazione.

Giovani pronte a “offrirsi al Drago” in cambio di soldi, gioielli o alla disponibilità di appartamenti, ingaggiate per allietare le feste del “sultano”. Nella lettera si cita anche l'ormai famoso fermo di Ruby nel commissariato di via Fatebenefratelli a Milano nella notte fra il 27 ed il 28 maggio 2010, quando il premier telefonò direttamente in Questura invitando a rilasciare la ragazza, allora minorenne, a una persona di sua fiducia, Nicole Minetti, in nome della “ragion di Stato” e per evitare un caso diplomatico, in quanto “nipote di Mubarak”. Più avanti si dice che Ruby “in data 3 agosto 2010 ha dichiarato che alcune delle giovani donne che partecipano ai suddetti eventi (i festini ad Arcore) ricevono in corrispettivo da Silvio Berlusconi la disponibilità gratuita di appartamenti ubicati in Milano Due”. Sul caso Ruby il Colle chiede chiarezza e le opposizioni lo invitano a dimettersi. Silvio Berlusconi, però, non ha alcuna intenzione di lasciare la guida dell'esecutivo.

Lo spiega lui stesso lasciando Palazzo Grazioli. “Dimettermi? Ma che siete matti? Sono assolutamente sereno». Ai suoi riuniti a Montecitorio, Berlusconi spiega che l'inchiesta milanese «sarà un boomerang». Al presidente della Repubblica, incontrato nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia il premier avrebbe ribadito “di essere innocente, di non entrarci niente con i festini e con le prostitute minorenni, di essere vittima di chi lo vuole distruggere non solo come avversario politico ma anche umanamente”.  Quanto a Napolitano, il capo dello Stato si è detto “ben consapevole del turbamento dell'opinione pubblica” davanti al nuovo scandalo. Per il Colle è necessario che tutta la vicenda sia chiarita “al più presto”. Le opposizioni sono sul piede di guerra.

Il Partito democratico  domanda ufficialmente alla Camera le dimissioni di Silvio Berlusconi: “Abbia un sussulto in quest'ultima fase della sua esperienza politica”, dichiara il capogruppo Dario Franceschini. “Non dovrebbe fuggire dai giudici ma chiedere di essere ricevuto il prima possibile per chiarire la sua posizione. Vada a difendersi al più presto dalle accuse infamanti che gli sono rivolte”. Il segretario Bersani chiede  il “suo ritiro a vita privata”.  Anche l'Italia dei Valori, preme per le dimissioni. E l'Udc non è da meno, con Pier Ferdinando Casini che suggerisce a Berlusconi di fare un passo indietro. Sulla stessa linea i finiani.  Carmelo Briguglio ha invitato Berlusconi a “passare la mano, indicando anche un successore”.  

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Postato da TODAVIX il 19/02/2011 12:25

Assistiamo impotenti alla prepotenza di un uomo che non si rassegna a farsi giudicare dalla legge e ad un nucleo di cortigiani che negano anche l'evidenza pur di far piacere al loro capo. Quello che mi far star male e l'impotenza di noi cittadini a pretendere il rispetto della legge. Comunque debbo dire che non mi piace l'atteggiamento assunto dai vertici ecclesiastici che non hanno condannato la condotta del capo di governo se non con frasi generiche che si potrebbero riferire anche ad altre persone. Quello che mi auguro che la Chiesa scenda in campo contro questo tiranno che forte del suo potere economico e mediatico riesce ad influenzare una certa parte dell'elettorato distratto oppure compiacente per scopi propri. Tutte le nazioni ci stanno deridendo perche non siamo capaci di liberarci di una simile persona priva di moralità. I vertici della chiesa potrebbero svolgere un ruolo fondaMENTALE IN QUESTO PERCORSO, facendo ritrovare quei valori di cristianità e fratellanza che sono alla base degli insegnamenti di nostro Gesù, continuando ad ignorare il problema non serve a nessuno tantomeno al Nostro paese.

Postato da angelo giannone il 25/01/2011 10:40

La debolezza di Berlusconi come capo del Governo e come uomo è stata ben messa in scena ieri sera quando da "cafone" si è permesso di offendere Gad Lerner in diretta. Berlusconi non sa più cosa fare per convincere gli italiani che non vale più niente. Non che in passato fosse chissà che cosa. "Piccolo" uomo (forse maschio) che dice di lavorare 20 ore al giorno e 12 di notte... E non si accorge che l'Italia non lo sopporta più.

Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 23/01/2011 09:34

Leggendo la lettera di Calabrò,Formigoni,Gasparri…, indirizzata soprattutto ai cattolici ( con quel “Cari amici”) come cattolico mi trovo di fronte ad uno SCANDALO. Com'è possibile parlare di marea di pettegolezzi? Di moralismo? ( E il card. Bertone sarebbe intervenuto su pettegolezzi ,con moralismo?). La polvere ed il fango, di cui si attende il deposito, di chi sono ? Non è il fango dell’operato di Berlusconi? (Formigoni e firmatari: non è il vostro un altro tipo di moralismo, pericoloso soprattutto se distoglie l’attenzione su un comportamento così grave verso giovani ragazze, con un uso del denaro che va oltre ogni limite di correttezza,onestà, e che legittima e premia il rapporto distorto con la sessualità?). La Chiesa,cui ci orienta Formigoni … ( chiaramente le autorità ecclesiatiche), ha preso, e con un certo ritardo, posizione contro Berlusconi, certo con quel linguaggio tanto cauto e diplomatico,che non troviamo però nel Vangelo. “Imitatio Christi?”. Formigoni rifletta bene: non può significare certo il suo citare a sproposito il “…lanci la prima pietra” dell’altro giorno ( forse le eccesive preoccupazioni della logica del potere politico hanno fatto dimenticare a Formigoni che il Vangelo va letto e compreso con intelligenza, non” tirato fuori “ a sproposito, pro domo sua). Cristo, nella testimonianza dei Vangeli, ci insegna a non seguire la logica dei potenti di questo mondo… Ora,se fosse tra noi Don Giussani, che cosa direbbe a Formigoni? E se questa lettera fosse uno scandalo ancor più grave dello scandalo di Berlusconi ? Chiedete prove più certe sul comportamento immorale di chi difendete, come coloro che non volevano seguire Nostro Signore chiedevano altre prove? C’è una forma di non vedere che dipende dal non voler vedere. Anche se Berlusconi fosse vittima di persecuzione e di un disegno politico a lui ostile, anche se i mezzi utilizzati in tal senso fossero oltre i limiti della correttezza (ma è tutto da dimostrare, voi che accusate ... che vanno dimostrate le ‘accuse’ rivolte a Berlusconi), QUELLA FORMA DI IMMORALITA’ va CONDANNATA in modo esplicito; ed il non farlo senza tentennamenti significa che vi sottraete ad un dovere, almeno al dovere di ogni cristiano, se non lo ritenete dovere di ogni cittadino. La vostra è cecità oppure dipende da interessi di parte? Ritornate in voi stessi,secondo l’invito agostiniano, rispondete alla vostra coscienza: è quello che conta.

Postato da giovannibattista il 22/01/2011 18:36

Leggo i commenti di rocambole e vi trovo un astio che poco ha a che fare con un dibattito anche vivace. Alcune considerazioni: troppo comodo (per Berlusconi) definire comunista chiunque critichi il suo operato, io per esempio sono stato iscritto alla Democrazia Cristiana fino al suo scioglimento. Anche a chi oggi è comunista, (ma sia lui stesso a dichiararlo non rocambole) è troppo comodo attribuire le responsabilità di Stalin al fine di dimostrare che non è degno di criticare Berlusconi. Forse meno insulti e più argomenti potrebbero servire al dibattito. ciao e stai sereno.

Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 22/01/2011 13:59

A Rocambole che ora,dichiarandosi cristiano ,sappiamo che è persona per bene,ma forse con idee un po' confuse. 1)Il vangelo non va citato a sproposito ( il non lanciare la prima pietra,perfino una mente elevata come Formigoni l'ha detto a sproposito) non significa astenersi dal condannare il male, ma amare il peccatore-fratello che sbaglia (visto che Nostro Signore è morto in quel modo terrbile per salvarlo). E si ama veramente quando si aiuta a convertirsi, altrimenti si diventa complici del male che non si denuncia. 2)I nostri comunisti (io non lo sono, ma ho sempre cercato di dialogare con loro,di capirli) se dovessero dire la verità, questa non sarebbe più tale perchè viene detta da loro? Ora,caro Rocambole.credente, questa lenea è stata una faticosa conquista del Concilio ( se Lei è giovane non può sapere,quindi capire,quanta fatica è costata... Su P.M.,prove da accertare,processi... è un altro tipo di discorso, che potremmo anche fare,con qualche puntualizzazione. (N.B. continuo ad inviare i miei commenti che puntualmente non vengono pubblicati).

Postato da todiba il 22/01/2011 00:34

Prego tanto che questa storia sporca termini quanto prima, ma vi chiedo: li state sentendo i commenti a favore di Berlusconi fatti da Formigoni, Lupi, Amicone, e da tanti di CL? Che specie di cristiani sono questi. Mi vergogno ogni volta che li sento difendere l'indifendibile. A questo punto portiamoci a casa delle minorenni, tanto non c'é problema. Scusate questo sfogo ma lo stomaco è saturo.

Postato da 380900 il 21/01/2011 18:35

Il turbamento di Napolitano non é credibile. La sua credibilità l'ha persa quando ebbe la sfrontatezza di recarsi davanti alla tomba di Maleter e di Nagj senza aver mai espresso non dico un'autocritica ma nemmeno una modesta riflessione sul suo appassionato incoraggiamento all'armata rossa per soffocare la rivolta ungherese mentre il povero Kruscev non sapeva più cosa inventarsi per frenare i falchi del Soviet Supremo che volevano vedere i carri armati scorazzare per le strade di Budapest. Chi ha vissuto nel 1956 non dimenticherà mai.

Postato da marenostrum il 21/01/2011 18:11

Questa Chiesa che utilizza termini diplomatici mi sta un pò stretta. Ma vogliamo dirlo alto e forte che l'Italia è diventata la cenerentola del mondo? Il premier nel suo letto faccia ciò che vuole. Ma ci risparmi questo spettacolo indecoroso... E la CEI che si riunirà a giorni sia più decisa nel difendere la dignità delle donne...

Postato da rocambole il 21/01/2011 18:07

Io sono un credente e pertanto credo che il detto "chi è senza peccato lancia la prima pietra" e l'altro "prima di guardare il fuscello che uno ha nell'occhio faresti meglio a guardare la trave che tu hai nel tuo". Fatta questa premessa va detto che il moralismo che viene dai nostri comunisti (e non solo da loro), che si sono travestiti da persone "perbene", va preso con il beneficio d'inventario. Questi signori cercano sempre di scordare o di far scordare i loro trascorsi criminali e quelli dei regimi ai quali si sono sempre ispirati. È ovvio che loro non possono ergersi a grilli parlanti e fare la morale se si pensa ai Gulag, ai campi di sterminio, a Pol Pot a cui loro hanno inneggiato a Bologna nel 1975.

Postato da velamatta il 21/01/2011 17:12

Il presidente del consiglio non si e' presentato dalla VERGOGNA alla funzione per la morte dell'alpino italiano in afganistan. Questo da il senso vero della tragedia in cui siamo cacciati. La gente , dei ragazzi , danno la vita al servizio del paese , e lui sfrutta la sua posizione agevolata per fare il sultano con giovani ragazze.

Postato da Sangue e Acqua il 21/01/2011 12:21

Ancora non ho capito ,al di fuori delle prassi formali istituzionali tra Italia e Vaticano, perchè la Santa Sede e la CEI non parlano chiaramente in merito a questa vicenda, ma chiedono al premier solo di fare chiarezza. Cosa significa fare chiarezza? Non capisco. Non si può semplicemente dichiarare che si è turbati dinanzi a tali eventi,che risultano essere per di più il prodotto di un malcostume corrotto e peccaminoso, perpetrato ormai da tempo. Mi risulta veramente difficile trovare una giustificazione per chi vive di Vangelo e la missione di divulgarlo per volere di Dio, non avere una parola chiara dinanzi a tale iniquità morale e depravazione spirituale. Tutto quello che si manifesta in questa vicenda è la chiara espressione di una delle tante sfaccettature dell’impostura antichistica del nostro tempo.Ed infatti è un problema che non riguarda semplicemente quello della lussuria, ma è ben più profondo e parte dalla concezione odierna che il bene viene fatto elargendo soldi o visibilità mediatica in cambio di un qualche servigio, prestazione o addirittura sottomissione. E’ la visione di falso bene, che è egoistico. E allora bisogna essere chiari e non titubanti, dinanzi al peccato non si può temporeggiare, non si può cercare di trovare del buono nel peccato e nell'iniquo, perchè non esiste, a maggior ragione se si vive il Vangelo con fede quotidiana, questo lo si sa perfettamente. Un uomo che a quanto si evince dalle intercettazioni,addirittura si fa chiamare Gesù dalle donnine che frequentano casa sua è chiaramente una eresia, degna di scomunica. Mi offende tremendamente, ed offende il sacrificio e la purezza Divina di nostro Signore Gesù Cristo. Almeno noi Cristiani,Cattolici, chiediamo di poter vivere e trasmettere anche alle future generazioni in modo degno e sano (e non macchiato da persone pubbliche che usano troppo facilmente i termini "Cristiano" e "Cattolico" per mero scopo politico e come maschera per nascondere le proprie iniquità) il sacrificio, i valori universali che Gesù ci ha lasciato poco più di 2000 anni fà. Ma per fare questo abbiamo bisogno di parlare con parole chiare e di denuncia su ciò che è realmente perversione. E non solo chiedere chiarezza, ma chiedere prima di tutto CONVERSIONE. Altrimenti si perde la netta distinzione tra il bene ed male. Abbiamo il dovere di trasmettere questi valori alle generazioni future, ed incominciare a farci qualche esame di coscienza, perchè se accettiamo anche questo non siamo un popolo degno di Dio.

Postato da micheleverona il 21/01/2011 11:11

In che razza di melma tiene i piedi il nostro premier ? In quanto tale, egli ha anche responsabilità pedagogiche, soprattutto nei confronti dei giovani. Come spiegare alle nostra figlie e figli che il corpo non deve essere usato, abusato, strumentalizzato per nessuna ragione ? Berlusconi offende costantemente l'intelligenza, il merito, le capacità e i sacrifici delle donne. In qualsiasi Paese civile sarebbe già stato cacciato dalla scena, non in Italia, dove evidentemente coloro che lo appoggiano sono legati a lui da interessi o, nemmeno tanto in segreto, ne ammirano e approvano lo stile di vita. Lui è per la famiglia e per la vita, ma i suoi comportamenti sono del tutto alieni da ciò che professa. Il vero pericolo, per la Chiesa, è lui. Quanto più serio ed onesto un Vendola, ad esempio. O una Rosy Bindi. Ma siamo nel Paese dove l'ignoranza è vanto e l'arroganza e la boria sono diventati un merito.

Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 21/01/2011 10:41

A Leo,che ripete la solita litania pro Berlusconi: io sono "uscito" ( metafora) sconvolto dopo aver visto ieri Anno zero. Un uomo ( per un cristiano:un fratello) che si comporta in quel modo!! Dato che un altro pro-BErlusconi (Rocambole) è turbato dai moralisti, io ricordo il Vangelo: Giovanni il battista , il moralista,che,sconvolto,non tacque. Gli 'innocenti' sono turbati dalle intercettazioni, o da quello che vien fuori da quelle ville? Mancanza di prove? Le prove si valutano in un processo... è lì che si dimostra se ci sono o no.

Postato da maxyone il 21/01/2011 09:51

Quoto e concordo con Profe. E mi permetto di dire che mi fa molto ridere chi si perde nei tecnicismi di "competenze territoriali" o di presunti abusi nelle intercettazioni (OGNI indagine sui QUALSIASI reato implica vlazioni della privacy, magari i rapinatori telefonassero alla Questura prima di una rapina). O forse non è un vero perdersi, è il fatto di non poter più difendere il sig. B in maniera coerente, e allora scattano tutti i meccanismi del tipo "Eh ma lo fanno anche gli altri, perchè ve la prendete con me?" e simili...che tristezza. E mi tocca vedere YesMen come Rocambole e Libero Leo sullo spazio dei commenti di Famiglia Cristiana....mah. "Non so se rocambole crede in quello che scrive, ma penso che alcuni (tanti?) elettori siano convinti che i magistrati che hanno più volte accusato B. siano comunisti. B è stato molto abile a tenere in vita questa categoria (il comunismo) che spaventa ancora tantissimo: è caduto il muro di Berlino, Putin è un caro amico di B, in Cina si fanno tanti affari, a sinistra solo pochissimi "nostalgici"(forse idealisti?)hanno voce in qualche partitino e nessun rappresentante nelle istituzioni, ma il comunismo è vivo e vegeto in Italia o meglio in magistratura! B. si è servito e si serve delle sue TV non solo per arricchirsi (cosa legittima), ma anche per acquistare e consolidare il suo potere politico(cosa che negli altri Stati non gli sarebbe stato possibile): a chi detiene frequenze tv nazionali non è consentito diventare premier, per evitare che la stessa persona detenga 2 poteri, che devono restare distinti, quello mediatico(il famoso "Quarto potere") e quello esecutivo, come distinto deve essere il potere legislativo e quello giudiziario. L'anomalia sta tutta lì; l'idea che esista un complotto di magistrati contro B, nonostante le tante sentenze cui accennava Igi, è stata ben instillata da anni (ricordo gli "Sgarbi quotidiani"anni '90) e sarà difficile eliminare l'inquinamento, compreso quello morale. Quanto alla prima pietra, se non posso neanche indignarmi per i comportamenti iniqui e indegni e chiederne conto, allora non so che cosa mi rimane, forse va bene fare lo struzzo."

Postato da giampapic il 21/01/2011 09:48

"Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni. Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale. Io e i miei figli siamo vittime e non complici di questa situazione. Dobbiamo subirla, e ci fa soffrire...Non posso più andare a braccetto con questo spettacolo". "Qualcuno ha scritto - proseguiva la Lario - che tutto questo è a sosteg...no del divertimento dell’imperatore. Condivido. Quello che emerge dai giornali è un ciarpame senza pudore. E tutto in nome del potere..Figure di vergini che si offrono al drago per rincorrere il successo e la notoretà…e per una strana alchimia, il paese tutto concede e tutto giustifica al suo imperatore". "Ho cercato di aiutarlo...ho implorato le persone che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. E' stato tutto inutile. Credevo avessero capito...mi sono sbagliata. Adesso dico basta". Profezia o i magistrati hanno copiato??????? Io non voglio giudicare nessuno.......ma so solo che è una Vergogna!

Postato da Libero Leo il 20/01/2011 23:58

Il capo dello stato ed altri si dichiarano turbati e sconvolti. Ma non dicono con chiarezza che cosa li turba e sconvolge. Siamo sicuri che non siano turbati e sconvolti per il comportamento dei PM di Milano? Mi pare che nel loro comportamento ci siano elementi sconvolgenti: l’elevato numero di intercettazioni, molte delle quali assolutamente irrilevanti, ma che creano disagio e grave turbamento di persone innocenti; attività chiaramente non di loro competenza, a cui è ovvio che ci sia opposizione e, quindi, un allungamento dei tempi prima di giungere all’accertamento dei fatti; mancanza di rispetto nei confronti di persone innocenti, che sono state trattate come criminali; mancanza di vere prove a sostegno delle loro accuse; ricostruzione di avvenimenti che vengono via via contestati. Mi pare che ce ne sia abbastanza per essere sconvolti e turbati.

Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 20/01/2011 20:41

Vediamo ora. Leggo da un'agenzia: "Dalla Santa Sede avvertimeno a Berlusconi: "Siamo preoccupati". Mi chiedo: dove viviamo? Il presidente della Repubblica aveva,giorni fa, subito espresso preoccupazione... e Berlusconi cosa ha fatto? Ha risposto con lo sberleffo ( "Io, mi sto diveretendo"). Eminenza (card. Bertone): " Non lo conosce ancora... oppure ?" Magari qualche barzelletta sul Vaticano, tra i fedeli amici, se la sta confezionando ... e poi verrà a chiedere l'autorizzazione a far la comunione...

Postato da Profe il 20/01/2011 19:20

Non so se rocambole crede in quello che scrive, ma penso che alcuni (tanti?) elettori siano convinti che i magistrati che hanno più volte accusato B. siano comunisti. B è stato molto abile a tenere in vita questa categoria (il comunismo) che spaventa ancora tantissimo: è caduto il muro di Berlino, Putin è un caro amico di B, in Cina si fanno tanti affari, a sinistra solo pochissimi "nostalgici"(forse idealisti?)hanno voce in qualche partitino e nessun rappresentante nelle istituzioni, ma il comunismo è vivo e vegeto in Italia o meglio in magistratura! B. si è servito e si serve delle sue TV non solo per arricchirsi (cosa legittima), ma anche per acquistare e consolidare il suo potere politico(cosa che negli altri Stati non gli sarebbe stato possibile): a chi detiene frequenze tv nazionali non è consentito diventare premier, per evitare che la stessa persona detenga 2 poteri, che devono restare distinti, quello mediatico(il famoso "Quarto potere") e quello esecutivo, come distinto deve essere il potere legislativo e quello giudiziario. L'anomalia sta tutta lì; l'idea che esista un complotto di magistrati contro B, nonostante le tante sentenze cui accennava Igi, è stata ben instillata da anni (ricordo gli "Sgarbi quotidiani"anni '90) e sarà difficile eliminare l'inquinamento, compreso quello morale. Quanto alla prima pietra, se non posso neanche indignarmi per i comportamenti iniqui e indegni e chiederne conto, allora non so che cosa mi rimane, forse va bene fare lo struzzo.

Postato da Cesario il 20/01/2011 17:05

Il signor Rocambole oltre a leggere le 389 schede della Procura (io l'ho fatto: http://affaritaliani.libero.it/static/upll/pdf/Berlusconi-Invito_a_presentarsi.pdf - grazie a un lettore di FC che aveva segnalato il link) dovrebbe avere un sussulto di dignità e guardare la storia senza coprire gli occhi con fette di prosciutto. Riscoprire la dignità? Ma è questa l'impresa più difficile nell'era berlusconiana della perdita dei valori e della teledipendenza.

Postato da bobostep il 20/01/2011 15:23

sto rocambole è un fiume in piena...se invece di considerare le proprie opinioni come verità rivelate,si andasse a leggere le 389 pagine della procura di milano ... forse avrebbe le idee più chiare, oppure voleva solo essere provocatorio... chissà

Postato da dino avanzi il 20/01/2011 15:05

Perchè il signor rocambole non si firma con nome e cognome, cosi ci mette la faccia e si assume le sue responsabilità.E' troppo comodo fare un sacco di sparate e poi nascondersi dietro una sigla di comodo. Dino51 à

Postato da rocambole il 20/01/2011 14:58

Una cosa che questo Governo dovrà fare prima o poi è quella di cambiare la Costituzione. Essa è stata abborracciata e assemblata con l’ausilio di scribacchini ed energumeni del vecchio Partito Comunista come un Togliatti, un Terracini, un Paietta che vi hanno riversato moltissimi dei concetti a cui quei cialtroni si erano abbeverati nel loro soggiorno nell’ Unione Sovietica. Già il primo articolo, quello che afferma “L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro”,la dice lunga. Più bolscevico, demenziale e più idiota non potrebbe infatti essere, quando tutti sapevano e sanno che se c’era un posto dove nessuno lavorava quello era proprio l’URSS infatti s’è visto come è andata a finire. Tutto ciò premesso la vera rivoluzione, le vere riforme da fare sono quelle dirette ad azzerare questa costituzione social-comunista.

Postato da Igi il 20/01/2011 14:36

Alcune osservazioni.. - alcuni osservano che molte inchieste milanesi sono finite con un nulla di fatto e che erano "bocassinate sciolte come neve al sole...."; non sono giustizialista, ma non va cambiata neanche la realtà... non mi pare di aver visto assoluzioni "per non aver commesso il fatto", ma perlopiù ho visto mancanza di condanne per prescrizioni, per depenalizzazione del reato, etc etc... l'ultima con la corruzione Mills non è arrivata in fondo per l'imputato principale solo per i vari lodi a difesa del premier, l'altro imputato (Mills, appunto) è stato condannato... la fedina penale è pulita, ma l'etica pubblica dovrebbe essere un'altra cosa... - in questo caso, il fatto dell'ampiezza di strumenti utilizzati dai PM può essere giudicata eccessiva da qualche osservatore... ma i fatti riscontrati rimangono, e non possono che essere moralmente ed eticamente duramente condannati da me come cattolico - in questo caso, da cattolico, guardo all'aspetto morale ed etico, indipendentemente dal fatto che il reato ci sia o meno, che in questo caso è un aspetto secondario; e quanto avveniva, possiamo parlarne quanto vogliamo e dire ciò che fa più comodo, ma è ampiamente documentato nelle intercettazione e nei riscontri che si leggono in rete - ricordo che il popolo esercita la sovranità, ma nei limiti e nelle forme previste dalla costituzione (anche Chavez è eletto dal popolo... ma non mi pare proprio un modello di democrazia... senza nulla togliere al venezuela). E ciò significa che nessuno è al di sopra della legge, neppure chi è eletto dal popolo ...e persino neppure se al popolo nulla interessa dei reati che un politico commette. Ma la cosa più importante è che non mi pare che questi siano esempi per i nostri figli. E un leader vero, come un buon padre di famiglia, dovrebbe guidare e dare l'esempio... Aveva tutte le carte in regola per poter diventare un grandissimo leader... a mio avviso purtroppo non è stato all'altezza dei suoi compiti.

Postato da antoale3 il 20/01/2011 14:25

Volevo solo far presente al Sig. "Rocambole" che abbiamo capito come la pensa e che non è obbligatorio essere comunisti per provare disgusto riguardo a certi comportamenti. Grazie

Postato da abbidubbi il 20/01/2011 14:24

Amara preghiera La bestemmia a volte è bella se lo chiedi a Fisichella, ma non fartene illusioni: vale sol per Berlusconi. Quel “contesto”, che funzione! salva pur la comunione dell’illustre divorziato che giammai s’è risposato. E se provi a sostenere che per gli altri non son vere queste dotte discussioni, non conosci Berlusconi né la santa madre chiesa che da lui va a mano tesa, confidando – dotti insani! – che difenda dei cristiani i valori e qualcos’altro con l’agire e ‘l fare scaltro. Ora attende il popol santo che l’illustre cardinale dica chiaro e senza vanto se fa bene oppure è un male che un anzian che ormai si sporge verso il fine del cammino s’accompagni a simil orge senza tema del Divino: Lui che avverte tutti quanti, peccatori, papi e santi, che mentir senza pudore di bestemmie è ‘fin peggiore. Ma se il nostro cardinale al “contesto” tornerà per riuscire a ritoccare ancor più la verità, ci chiediamo con sgomento “verrà mai, o Dio, il momento?!” d’una chiesa vera serva della sola verità, che la fede sol conserva. Tutto il resto è vanità …

Postato da RT57 il 20/01/2011 13:22

Osservo che vi sono le guardie del corpo che scorrono nei blogg e scrivono fesserie per difendere anche le porcherie del loro capo. Divertitevi dunque ma fate pena lasciate che ve lo dica e se avete dei figli fate leggere quello che scrivete. Da grandi sicuramente non saranno orgogliosi di voi e questo sarà la cosa peggiore per voi. ROCCAMBOLE QUANTO PRENDI PER FARE LO YESMAN ?

Postato da mario29 il 20/01/2011 12:56

il mio commento non ha passato il vostro vaglio????congratulazioni vivissime.

Postato da spark il 20/01/2011 12:44

d'accordo che la riunione per organizzare la battaglia mediatica in difesa dei privilegi del sultano, si e' svolta soltanto ieri, ma c'e' qualcuno cosi gentile da poter informare i suoi giannizzeri ed in particolare il sig. Rocambole che il loro calendario e' rimasto fermo al 1948, e che nel frattempo ci sono state delle novita'? Grazie per l'attenzione.

Postato da barone nero il 20/01/2011 12:39

deve andarsene?Evviva finalmente ci si e' arrivati. Speriamo che sia vero e che vi rimangiate tutto alla prima occasione. Ma se davvero lo pensate cominciate a fare pulizia all'interno della vostra istituzione, mettete la sordina ad una serie di alti prelati che hanno incoraggiato tutto questo e che non aspettano altro che continuare.Fatelo e sarete credibili non fatelo e la poca stima rimasta in voi continuera' inesorabilmente a scemare, fatelo e contribuirete al riscatto dell'Italia, non fatelo e effonderete con tutti gli uomini di buona volonta' mentre le forze del male domineranno chissa' per quanto tempo e con quali conseguenze. Voi dite di crederci ed allora ricordatevi che anche voi dovrete passare al vaglio di un tribunale che non e' di questa terra, ma se continuate a confondere gli animi con discorsi doppi e spesso falsi, dimostrate a tutti che non credete neanche una parola di quello che dite e che non avete nessun timore di Dio

Postato da rocambole il 20/01/2011 12:17

In Italia tira una brutta aria visto che nell'opposizione viene esibita una galleria di ceffi cominciando dal Bersani, da Vendola, per passare alla Finocchiaro, alla Bindi, a Di Pietro, Casini e Fini tutti soggetti da far rivoltare lo stomaco. Le demenziali ideologie comuniste, cattocomuniste e fasciste sono sempre presenti e ormai dovrebbe essere chiaro a tutti il potenziale criminale che esiste nell'opposizione. È chiaro che dovranno essere prese misure preventive.

Postato da rocambole il 20/01/2011 12:13

Come si fa a prendere per oro colato le fregnacce, le cretinate,le morali e le fesserie che di volta in volta questo vecchio rottame ci racconta, che per tutta la sua vita è stato un fedele seguace della più demenziale ideologia che mai abbia infestato il pianeta Terra: il Comunismo? È ovvio che la stucchevole, stomachevole bolsa retorica di un politico formatosi alla grottesca scuola del PCI, anche se paludata di trombonismo istituzionale,lascia il tempo che trova e non può che lasciare noi interdetti, sbigottiti, esterrefatti ed allibiti. Ma cosa mai vuole insegnare costui? Pensi pittosto a quando sbandierava lo straccio rosso con tanto di falce e martello ed inneggiava ai carri dell'Armata Rossa sferraglianti a Budapest nel 1956, ai piani quinquennali e ai Gulag e alle fosse comuni predisposte dai suoi compagni per seppellire un centinaio di milioni di esseri umani.

Postato da rocambole il 20/01/2011 12:06

In un certo qual senso è bene che la Consulta abbia emesso quella demenziale decisione. Ora tutti sanno che in Italia non vige un sistema democratico ma, esiste solo il potere della Magistratura rossa e qualsiasi Governo eletto dal popolo deve fare i conti con un ordine non eletto da nessuno ma formato da gente politicizzata a sinistra che ha semplicemente vinto un concorso con l'aiutino di membri delle commissioni di esame pure politicizzati a sinistra. Ora tutti sanno che le leggi in Italia non le fa il Parlamento ma la Consulta. Se una legge non sta bene alla Consulta la stessa non passa. È democrazia questa o dittatura sinistra?

Postato da rocambole il 20/01/2011 12:01

Ormai anche i cretini e i bambini dell'asilo hanno capito che Berlusconi viene continuamente perseguitato da una magistratura composta solo da comunisti e al solo scopo di farlo dimettere dopo che la maggioranza degli Italiani ha votato per lui. Il loro giochino però è talmente sporco, idiota e talmente evidente che ha perso qualsiasi mordente e credibilità. Fa solo sorridere per la pena. A forza di gridare “Al lupo!! Al lupo!” nessuno ci crede più. E’ ovvio no! Tutti sanno in Italia che i magistrati di ANM sono comunisti e pertanto eversivi. Gli spericolati e sconnessi funambolismi accusatori messi in campo da questa sgangherata magistratura criminale e da questa opposizione ossessionata fino allo spasimo nel vano tentativo di danneggiarlo con strampalate e bizzarre accuse e campagne diffamatorie, sono la prova provata della loro assoluta impotenza e della massima incapacità da loro raggiunta. Non avendo Berlusconi una seria opposizione che lo possa seriamente contrastare, lui è praticamente invincibile. I cretini di sinistra non hanno ancora capito che i se vogliono far diventare Berlusconi immortale devono solo seguitare a perseguitarlo e a criticarlo. I martiri hanno sempre avuto un grande successo. E voi lo sapete benissimo.

Postato da aquarius52 il 20/01/2011 11:58

Mi spiace che le gerarchie cattoliche abbiano fatto finta di non vedere che razza di persona è l'uomo di Arcore, in cambio di quattro soldi alle scuole private. Abbiano ignorato la distruzione che l'uomo ha fatto, attraverso le sue televisioni e i suoi comportamenti, del tessuto morale della società italiana. Abbiano sottovalutato quale esempio negativo devastante, per le giovani generazioni, sia il sig.B., in cambio dei cosiddetti valori irrinunciabili". Sarebbero questi i valori a cui tiene la Chiesa?Quelli esercitati dal pluridivorziato Silvio Berlusconi? Non è difficile attendersi, in questi giorni, l'ennesima "contestualizzazione di mons. Fisichella.

Postato da Libero Leo il 20/01/2011 11:51

Spesso i fatti possono essere visti o interpretati da diversi punti di vista. Se si ritiene assolutamente vero ciò che dicono i PM di Milano, Repubblica (il giornale del nemico n. 1 di Berlusconi) ed altri giornali che si accodano a Repubblica, ciò che scrive l’anonimo autore di “Le notti di Arcore” risulta pienamente giustificato. Se si ritiene vero quanto pubblica il Giornale (del fratello di Berlusconi) e quanto dice chi conosce bene Berlusconi, la realtà appare completamente diversa: Berlusconi sarebbe un generoso che si lascia avvicinare da tutti e aiuta chiunque abbia bisogno, staccando assegni e fornendo aiuti di vario tipo; sarebbe un benefattore assai generoso ed imprudente, che ha fiducia e si lascia avvicinare da chiunque. In questo contesto i PM sarebbero dei persecutori che non riescono a concepire che una persona possa essere così generoso, anche perchè ciò è assolutamente estraneo alla cultura dominante, per la quale è inimmaginabile che un ricco (in quanto tale ritenuto spesso aprioristicamente colpevole) elargisca soldi solo per pura generosità. Tra le due alternative, quale è vera? E’ impossibile dirlo. Chi legge acriticamente solo Repubblica (il giornale del nemico n. 1 di Berlusconi) ed i giornali che a lei si accodano, non può assolutamente ipotizzare la seconda alternativa. Chi conosce bene Berlusconi non può assolutamente ipotizzare la prima alternativa. Comunque sia, l’”affresco squallido e sconvolgente” c’è in entrambe le alternative. Con la prima alternativa è “squallido e sconvolgente” il comportamento di Berlusconi. Con la seconda è “squallido e sconvolgente” il comportamento dei PM (va tenuto presente anche il modo col quale sono state trattate tante persone assolutamente innocenti) e dei giornalisti che si accodano a Repubblica (il giornale del nemico n. 1 di Berlusconi) per scagliare pietre contro una persona che, non va dimenticato, è innocente fino alla sua condanna definitiva. Costoro sono gli stessi giornalisti che in occasione dello scandalo Clinton, avevano giustamente assunto la difesa di Clinton, ed in occasione del “caso Boffo” avevano giustamente e duramente criticato chi aveva accusato Boffo sulla base di una prova successivamente risultata falsa. In conclusione, sembrerebbe opportuno un atteggiamento molto prudente, come quello invocato in occasione del “caso Boffo”. Altrimenti si sarebbe giustamente accusati di doppiopesismo.

Postato da utente75 il 20/01/2011 11:08

Per "briand06" (messaggio delle 09.06): Risposta da Credente... non lo so. davvero non lo so. E credo che molti credenti vivano in tanta amarezza per questo. Io sono uno di quelli. Il mio vecchio parroco, classe 1920, ha vissuto le atrocità della guerra prima, e del primo dopoguerra poi in una zon fra le più difficili (abbiamo avuto morti INNOCENTI in parrocchia in quei giorni terribili dal 25 aprile al 6 maggio 1945...) ma non mi aveva certo insegnato a vivere così. Oggi a 35 anni i principi religiosi e morali rimangono saldi. Ma che condivida o anche solo che capisca le ragioni dei vertici della chiesa (non il Papa.. lui DEVE occuparsi d'altro... penso ai silenzi e ai ritardi di Bagnasco.. di Bertone...).. no, di questo proprio non mi capacito

Postato da giggio il 20/01/2011 09:49

Da cattolico e dopo questi fatti faccio fatica quando, alle invocazioni durante la Messa vengo invitato a pregare per “il Vescovo e tutto l’ordine sacerdotale (clero) e per il popolo che Tu hai redento“ Ma quale Vescovo? Ma quale clero? Quello che è sempre pronto a esaltare il governante purchè sia di destra? Quello che è sempre mieloso e accondiscendente pur di ottenere finanziamenti per le istituzioni cattoliche (Università Opus Dei, Ospedale San Raffaele Monte Tabor, assunzione di 15000 insegnanti di religione cattolica diventati dipendenti statali con l’obbligo dello stato ad un impiego alternativo in caso di revoca da parte del vescovo)? Quello che per mantenere fermi i privilegi del clero, toglie risorse per una politica sociale a sostegno di quella parte del “popolo che Tu hai redento” che in questi tempi di crisi fatica a vivere? Quello che obbliga un direttore di giornale alle dimissioni, perché ha avuto il coraggio, con un articolo sull’immoralità del governante, di essere fuori dal coro, pur di salvare “il vostro bene” e non “il bene di tutta la Santa Chiesa”? Ma quale popolo redento? Quello di quei politici che si dichiarano cattolici per compiacervi, apprezzano le vostre prese di posizione sui preti pedofili ma sono ben contenti del fatto che non interveniate quando con il loro comportamento amorale sviliscono il messaggio cristiano perché calpestano la dignità della vita e della famiglia in quanto sono pluridivorziati, frequentatori di escort, collusi con la malavita e spesso loro stessi malavitosi, corrotti, razzisti, xenofobi, arroganti, presuntuosi, falsi ecc… ma quando vi toglierete il paraocchi?

Postato da rocambole il 20/01/2011 09:11

Se un ateo ascolta ciò che dicono certi preti moralisti non si convertirà a credere in Dio ma senz’altro crederà nel Diavolo.

Postato da rocambole il 20/01/2011 09:08

Uno si deve veramente meravigliare della straordinaria docilità con la quale la gente sinistra si sottopone ai discorsi a pera, ai ragionamenti grotteschi, stravaganti, bizzarri, strampalati, sgangherati, al fregnacciume, alle stupidaggini e alle fandonie dei loro c.d . capi partendo da un Gramsci per passare poi al criminale Togliatti, poi a Berlinguer e per scendere ad Ochetto, Veltroni, , Franceschini, D'Alema, Bindi, Finocchiaro, Vendola per finire ora a Bersani con il corollario delle fesserie dette da una Camusso della CGIL: è tutto uno sproloquiare e dire idiozie a raffica da parte di personaggi che definire cretini è molto ma molto riduttivo: basta pensare a Di Pietro. Roba da psicanalisi e da ospedale psichiatrico.

Postato da rocambole il 20/01/2011 09:04

Quanto affermato da Berlusconi circa il disegno dei giudici rossi miranti alla sua "caduta/destituzione" è, purtroppo, difficile da negare. Per fortuna Berlusconi ha le spalle larghe, perché gode del supporto della stragrande maggioranza degli italiani, che si è saputo guadagnare con i fatti. Le manovre che tentano di discreditare Berlusconi sono così eclatanti, così grottesche e ridicole da non essere credibili. Vanno avanti da 17 anni e si acuiscono di tanto in tanto. Ma possibile che ci sia ancora qualcuno che pensa che gli italiani siano così stupidi da non capirlo? Berlusconi non ha alternative in Italia e nessuno può farcela contro di lui. Se uno non comprende questo stato dell’arte allora dovrà andare a farsi visitare il cranio.

Postato da fabiopp il 20/01/2011 07:28

"chi è senza colpe scagli la prima pietra"! «Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?» Ecco cosa accade quando presumiamo di poter essere giudici degli altri senza averci prima esaminato attentamente sui nostri comportamenti. Chiesa e Pedofilia = Secoli di travi negli occhi.

Postato da fabiopp il 20/01/2011 07:21

"chi è senza colpe scagli la prima pietra"! «Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?» Ecco cosa accade quando presumiamo di poter essere giudici degli altri senza averci prima esaminato attentamente sui nostri comportamenti. Chiesa e Pedofilia = Secoli di travi negli occhi.

Postato da tirannorex il 20/01/2011 05:47

Il sonno della ragione genera mostri. Quello che mi sconvolge non è l'immagine pubblica che offre il Capo del Governo, ma la connivenza del popolo sovrano, trasformato da guardiano della democrazia, a spettatore compiaciuto della telecrazia, compiacente ed immedesimato con il leader, novello campione delle peggiori gesta italiche. Tutto ciò giustificato dal Capo con il costante richiamo al mandato elettorale ricevuto, lasciapassare per ogni pirateria. Italiani svegliamoci, reagiamo, ritroviamo la forza morale per cambiare, partendo da noi stessi, e lasciamo stare i vertici della Chiesa, o la parola del Papa, che mi pare tuoni tutti i giorni per riportarci alla retta via religiosa e civile.

Postato da Wuako il 20/01/2011 02:55

Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Lo spazio per una redenzione c'è per tutti, e semmai bisogna chiedersi se sia giuridicamente concepibile una gogna per l'imputato, che prevede prima di regolare processo (eventuale assoluzione) tale collaudato sistema di infangamento. Se fosse innocente, non frega niente a nessuno.

Postato da Libero Leo il 20/01/2011 01:39

E' veramente sconvolgente che i PM di Milano indaghino su fatti, che apparentemente non sono di loro compenza, senza darne una adeguata spiegazione. Come è possibile che venga fatto un simile errore, che può essere la causa di un grande ritardo dell'accertamento della verità?

Postato da rocambole il 20/01/2011 01:13

Per quanti sforzi faccia la sinistra con la sua campagna diffamatoria ingaggiata anche con l’ausilio mercenario della grande (sic!)stampa e della magistratura rossa, non riuscirà nell’intento di abbattere Berlusconi. Finchè infatti la maggioranza degli Italiani sono dietro di lui egli resta invincibile come si è visto a tutte le ultime elezioni. La sinistra poi è troppo malfamata in Italia perchè possa pensare di riprendere il potere; se avessero un barlume di intelligenza dovrebbe mettersi l’animo in pace e mettersi in un cantuccio per lo meno per i prossimi 20 anni.

Postato da rocambole il 20/01/2011 01:00

Gli Italiani preferiscono a questa accozzaglia di sciagurati e di mascalzoni che formano le scombiccherate torme della sinistra opposizione, sempre un Berlusconi anche con i suoi difettucci da gran viveur e gran tycoon. Se si pensa che questi soggetti hanno come segretario un Bersani, un ferrovecchio del ex PCI, e in fieri il gay Vendola, hanno un sindacato eversivo la CGIL con segretario una questa Camusso, anche una comunista. Se si pensa che tra l’altro una nullità come Fini, lo sdoganato rancoroso beneficato, si è messo a rubare i beni del suo ex partito AN e osa contrastare Berlusconi, fargli la morale, dargli delle bacchettate ed osa, addirittura,sfidarlo nella fiducia ed essere conseguentemente bastonato di brutto, va da se che lui è praticamente invincibile.

Postato da rocambole il 20/01/2011 00:55

Berlusconi, nonostante tutte le batoste a cui la marmaglia rossa dei PM meneghini lo sottopongono, ha la grande fortuna – rara per un politico e ancor più rara per un governante - di essere senza un' opposizione. Il grosso dell’opposizione è infatti formata dai post-comunisti guidati da quella macchietta di Bersani e prossimamente da Vendola il gay, due nullitá orrende mai viste prima in Italia ma anche all'estero che hanno nelle loro fila una ex DC la cattivissima Bindi e tra i suoi alleati il rottame fascistoide Fini (quello di Montecarlo). Un'opposizione così formata dunque dai residuati e dai rottami delle più demenziali ideologie che abbiano mai infestato il pianeta Terra: il Comunismo, il Catto-comunismo e il Fascismo non è un'opposizione. Ora è chiaro che con gente che ha questo popò di bagaglio 'culturale' sul groppone lui può sempre vincere a mani basse. No match. Non c'è partita!

Postato da Giovan M il 20/01/2011 00:16

SQUALLORE E DEPRAVAZIONI ? ma con che faccia avete la sfrontatezza di scrivere queste cose, quando un cardinale francese e' moro nel letto di una prostituta, un vescovo padre di non si quant figli ora e' presidente di un apese sudamericano, milioni di dollari di donazioni, di gente come me,che invece di essere destinati ai piu' poveri sono stati usat per riborsare e far tacere decine o forse centinaia di bimbi e ragazi violentati da sacerdoti e religiosi... SQUALLORE e' il vostro atteggiamento, venduti ad una situazione politca contgente e DEPRAVAZIONI sono quelle dei troppi preti e religiosi indegni che Nostro Signore avrebbe risolto con una macina di molino. Vergognatevi!

Postato da harlock il 19/01/2011 23:33

C'è qualcosa di ancora più osceno di questo vecchio barzellettiere pateticamente sessuomane: è lo spettacolo stomachevole di tutti i suoi lacché. Non fanno nemmeno più rabbia. Solo vomitare.

Postato da lucio1968 il 19/01/2011 23:08

Credo che i vertici della Chiesa Cattolica abbiano un solo modo per cercare recuperare anni di complicità omissiva, se non di esplicito appaggio, ad un sitema socio-politico-culturale che il satana di arcore ha imposto all'italia: PROVVEDERE AD UNA IMMEDIATA SCOMUNICA NEI SUOI CONFORNTI E NEI CONFRONTI DI TUTTI COLORO CHE DIFENDENDOLO CONTRIBUISCONO AD AFFERMARE IL REGNO DI MAMMONA. Se ciò i vertici della Chiesa Cattolica non faranno avoglia di predicare una morale esigente nei confronti dei comuni mortali, avrannno perduto per sempre ogni credibilità nei confronti di tutti gli Uomini e Donne pensanti dell'intero pianeta. Sono finiti i tempi delle fette di prosciutto sugli occhi e oggi, più che mai, i profeti devono essere anche testimoni. Non pretendo che i prelati italiani abbiano la vocazione al martirio di Sant'Oscar Arnulfo Romero e dei sei Santi Gesuiti Martiri massacrati dal potere in Salvador non molti anni fa, ma un minimo di senso di Giustizia Cristiana, soprattutto nei confronti di coloro che tanti drammi vivono per i giustamente forti dettami morali della Chiesa, sia obbligatoria. Solo così potrà la Chiesa Cattolica attenuare le gravi responsabilità dei suoi alti vertici nell'essere stati complici del satana di arcore nel più grave processo di decadimento morale dell'italia. Credo che tali responsabilità non siano inferiori, per le conseguenze devastanti sulla coscienza collettiva e sulle coscienze individuali, dei silenzi, forse non sempre giustificabili, che taluni alti prelati hanno tenuto sulle vicende della pedofilia.

Postato da degrel0 il 19/01/2011 22:11

Signori cattomoralistcomunisti,le ore stanno passando e mentre passano l'ennesima bocassinata si squaglia come neve al sole.La presunzione di innocenza fino a prova contraria per voi non esiste.Volete scagliare la prima pietra contrariamente agli insegnamenti del Cristo ma siete scribi e farisei ipocriti.Dio vi perdoni!

Postato da briand06 il 19/01/2011 21:06

Una domanda da un non credente che però apprezza Famiglia Cristiana. Come possono i vertici della Chiesa Cattolica conciliare il messaggio evangelico di castità, amore per la famiglia, sobrietà, con la vita del presidente del consiglio (volutamente inminuscolo), con il sesso con minorenni, con lo sfruttamento delle donne? Come si possono barattare un po' di favori del governo con principi morali che sono imprescindibili per la Chiesa e che dovrebbereo valere per TUTTI i credenti? Sono veramente perplesso dall'atteggiamento dei vertici della Chiesa. Un silenzio assordante che dice molto. Basterebbe una parola del Papa o del cardinale Bagnasco e tutto questo spettacolo osceno finirebbe.

Postato da briand06 il 19/01/2011 21:05

Una domanda da un non credente che però apprezza Famiglia Cristiana. Come possono i vertici della Chiesa Cattolica conciliare il messaggio evangelico di castità, amore per la famiglia, sobrietà, con la vita del presidente del consiglio (volutamente inminuscolo), con il sesso con minorenni, con lo sfruttamento delle donne? Come si possono barattare un po' di favori del governo con principi morali che sono imprescindibili per la Chiesa e che dovrebbereo valere per TUTTI i credenti? Sono veramente perplesso dall'atteggiamento dei vertici della Chiesa. Un silenzio assordante che dice molto. Basterebbe una parola del Papa o del cardinale Bagnasco e tutto questo spettacolo osceno finirebbe.

Postato da rocambole il 19/01/2011 20:47

Secondo voi le notti di Arcore sarebbero state 'un misto di squallore e depravazione'. Io penso che Mai potrebbero però raggiungere lo squallore e la depravazione di quelle dei preti pedofili.

Postato da RT57 il 19/01/2011 20:40

Osservo che vi sono le guardie del corpo che scorrono nei blogg e scrivono fesserie per difendere anche le porcherie del loro capo. Divertitevi dunque ma fate pena lasciate che ve lo dica e se avete dei figli fate leggere quello che scrivete. Da grandi sicuramente non saranno orgogliosi di voi e questo sarà la cosa peggiore per voi.

Postato da RT57 il 19/01/2011 20:39

Osservo che vi sono le guardie del corpo che scorrono nei blogg e scrivono fesserie per difendere anche le porcherie del loro capo. Divertitevi dunque ma fate pena lasciate che ve lo dica e se avete dei figli fate leggere quello che scrivete. Da grandi sicuramente non saranno orgogliosi di voi e questo sarà la cosa peggiore per voi.

Postato da rocambole il 19/01/2011 20:32

Fini l'etico in servizio permanente effettivo disse che se fosse emerso che l'appartamento di Montecarlo era di proprietà del 'cognato' si sarebbe dimesso da Presidente della Camera. È un dato di fatto che l'appartmaneto già di AN è passato al cognato (lo confermo anche il Ministro di Santa Lucia). È un dato di fatto che Fini praticamente ha truffato (derubato?) il suo ex partito e i militnati di AN. Cosa aspetta questo Moralista, Post-Fascista ed Etico in s.p.e. a togliere il disturbo?

Postato da analfabeta il 19/01/2011 20:30

Mah ! Commenti "tutti di condanna per Berlusconi" permettete i miei dubbi ........ Mi hanno insegnato a guardare ROMA e non vedo condanne ........(per ROMA intendo il Vicario di Cristo)

Postato da RT57 il 19/01/2011 20:29

Il Capo dello Stato si dice “turbato”. Il quotidiano dei vescovi italiani parla di una vicenda “sconvolgente” ... l'nteressato fa finta di niente anzi nega il tutto anche l'intervento fatto per rimettere sulla strada un prostituta minorenne ( per quale fine poi ? ). Esula qualsiasi volontà di fare chiarezza e tuona contro tutto e tutti. Gli danno man forte ministri, mezzo parlamento compresi molti cattolici dichiarati ! Si scatenano in sua difesa Tg di stato e TV private di sua proprietà. Eppure sua moglie l'eveva detto molti mesi fa che suo marito era molto ammalato e inaffidabile. Lui ha avuto anche il coraggio di pubblicare la foto della madre dei sui figli mezza nuda per dire che era una donna poco di buono. Si invoca anche la privacy la stessa che usano i mafiosi per commettere i loro delitti, ma la stessa non vale per quelle disgrazie che hanno colpito alcune famiglie italiane ma che per settimane ed anni vengono sfruttate dai mass media per fare notizia ed aumentare l'audience. Gli intriti vanno a finire ovviamente al caimano quello che ha sfruttato persino la disgrazia del terremoto per spostare l'attenzione dai suoi scandali. Si potrebbe dire Signore liberaci dal male ma non dobbiamo perchè siamo noi cittadini, noi cattolici con il nostro silenzio assordante ad assecondarlo. Siamo noi giorno per giorno a consentire al potere di continuare ad esprime la sua violenza, il suo cinismo, la sua immoralità. Prendiamo carta e penna, oppure via email tramite il web e scriviamo a tutte le autorità e ai mezzi di stampa che siamo stufi di tutto questo, che ci vergognamo per colpe non nostre, che siamo scandalizzati per questo sfruttamento dei corpi e delle menti. Facciamo di tutto ma non facciamo tacere la nostra coscienza di uomini e di cristiani. Roberto Tessari

Postato da analfabeta il 19/01/2011 20:22

Mah ! Commenti "tutti di condanna per Berlusconi" permettete i miei dubbi ........ Mi hanno insegnato a guardare ROMA e non vedo condanne ........(per ROMA intendo il Vicario di Cristo)

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 19/01/2011 20:12

In Mani Pulite la microcrimnalità era oltre il 95%: tutti per uno per sexygate? Chi dorme non piglia pesci, Fli-c, Pd, Udc e Idv acchiappano milioni per rimborsi elettorali: ditemi che cosa fanno per i cittadini visto che sono sempre sull’Aventino, mentre alcuni Magistrati hanno fatto anche carriere sulla pelle dei cittadini che hanno subito libertà personale, perchè confessassero con torture cinesi anche se legali gli Schiavettones, ecco perché se tocchi un presunto terrorista per questi, è “ resistente ” oppure trasferendo un presunto terrorista, il segreto di Stato non basta, condannando alla galera 007 ed agenti Cia, che rischia la pelle, per salvare la Patria. Forsennati stì Kompagnuzzi bava alla bocca e lingua fuori, quasi a strozzarsi ,perchè per loro, è negato fare “ Bunga Bunga ” Tutti uniti sì, ma contro berlusconi, ma non sono riusciti ad andare oltre le solite banalità: opposizione per disarcionare chi è Cavaliere nato da Politicanti arricchitosi alle spalle dei cittadini con scranno fisso a vita: vedi Andreotti anche se per 10 anni di essere il capo dei Capi della mafia, ha vitalizia dopo il danno al Paese poiché anche autore del Deficit Pubblico? Intellettuali e giornalisti scatenati e allibiti: possono fare altro al Marx non rispondere al telefono o come la Lucia Annunziata e Barbara Spinelli sentenziano, "quest'uomo deve essere allontanato dalla politica".già ma cosa farne di questi Comunisti, mandarli in Cina Birmania o a Cuba o costruire un muro come eretto dal Governo Comunista della Germania Est, divise in due la città di Berlino per 28 anni, dalla sua costruzione, fino al suo crollo, avvenuto il 9 novembre 1989, un ebbi soddisfazione di far vedere ad un collega kompagnuzzo quella cortina di ferro: al termine del viaggio s’iscrisse nel Psi. Lui non sapeva che, quel della vergogna 40.000 cittadini l’anno lo saltavano a rischio di pallottole alle spalle (sparano sempre alle spalle o impiccano da morto ), mentre in Italia anche gli attuali Gerarchi del Pci (Mitrokhin) ricevevano mld$, chissà quanti sperduti in conti off shore della banche della nomenclatura comunista, ma voi avete visto qualcuno di questi andare a Berlino, Russia o un Coreano del Sud emigrare verso il 38° parallelo? Fatti non Ilfatto di Travaglio- Padellaro - Flores D’Arcais o schiaffi di don Sciortino: visto che ha il privilegio della confessione, quanto bene ha ricevuto da cchisti in 60a? A me sembra che per loro: dire Comunista è un insulto per gli ex Comunisti che nullatenenti hanno yacht, vigne Rosse e la colpa di Berlusconi di avere amici e fare feste? Io mi ricordo che 60 fa che alla festa si utilizzava ‘o Cupa Cupe e il parroco partecipava e diventò cardinale, il neo Beato Paolo, aveva una fidanzata, Paolo fu colto dalla Via di Damasco fatto Santo, ma non era un terrorista omicida fatto Onorevole! Chi è senza peccato scagli la prima pietra e Rosy Bindi, sicuro che sia Democratica e Cristiana, forse, porge l’altra guancia o aizza le donne di? Sinistra? http://www.splinder.com/myblog/edit/view/659606 http://vincenzoaliasilcontadino.blogspot.com/2011/01/in-mani-pulite-la-microcrimnalita-era.html http://www.youtube.com/watch?v=aEtxo-kuSxk sfiducia petrus

Postato da rocambole il 19/01/2011 20:09

A quanto pare per certuni l'Inquisizione, i roghi, gli Autodafè, i Torquemada, non sono passati di modo e vorrebbero veder con piacere, ripristinati certi metodi di fare giustizia.

Postato da fabiorub il 19/01/2011 20:07

Scrivo dal Cairo dove essere cristiani non significa far parte di una lobby affaristica ma rischiare la vita ogni volta che si frequenta una chiesa . Ora capisco che e' difficile andare contro il sistema , la tradizione ma qualcuno a noi caro ci ha insegnato che quando e' ora e' ora , costi quel che costi , con determinazione e coraggio . Si lo so , sono passati duemila anni , ma per molti di noi ( spero) quel messaggio e' ancora valido. E' ora di fare non quello che ci conviene ma quello che e' giusto .Se non ne siamo capaci e' comprensibile , anche Pietro ebbe paura , ma almeno non ci si chiami piu cristiani.

Postato da Meridio il 19/01/2011 20:06

Ahimè le gerarchie ecclesiastiche, da sempre, sono state sensibili al potere e al denaro. Mi stupisco che i laici credenti si stupiscano di questa situazione. Le cose sono andate sempre così.. se la Chiesa si salva non lo deve quasi mai a qualche oscuro cardinale ma ai semplici parroci che umilmente fanno il loro lavoro. L'unica cosa che ancora deste in me stupore sono le "uscite" di mons. Fisichella.. almeno potrebbe tacere.

Postato da fabiorub il 19/01/2011 20:05

Scrivo dal Cairo dove essere cristiani non significa far parte di una lobby affaristica ma rischiare la vita ogni volta che si frequenta una chiesa . Ora capisco che e' difficile andare contro il sistema , la tradizione ma qualcuno a noi caro ci ha insegnato che quando e' ora e' ora , costi quel che costi , con determinazione e coraggio . Si lo so , sono passati duemila anni , ma per molti di noi ( spero) quel messaggio e' ancora valido. E' ora di fare non quello che ci conviene ma quello che e' giusto .Se non ne siamo capaci e' comprensibile , anche Pietro ebbe paura , ma almeno non ci si chiami piu cristiani.

Postato da rocambole il 19/01/2011 20:05

Dopo quello che Ruby ha detto a Signorini durante la trasmissione Kalispera in onda oggi su Canale 5, i moralisti un tanto al chilo dovrebbero coprirsi il capo di cenere e andare ad Arcore da Berlusconi a chiedere scusa e perdono,strisciando come serpi. Forse strisciando non farebbero nemmeno tanta fatica essendo lo strisciare, per le serpi, il loro normale modo di procedere. Quello di tirare la prima pietra per taluni è un vero e proprio sport. Alla faccia degli insegnamenti cristiani.

Postato da Antonio Salzano il 19/01/2011 19:54

Non c'è che da essere d'accordo con quanto limpidamente scritto nell'articolo. Ma qualcuno ha per caso sentito o letto un intervento del Card.Bagnasco,Card.Bertone, Mons.Fisichella? Io solo un aberrante intervento di Messori.

Postato da rocambole il 19/01/2011 19:51

Oscar Wilde disse:"In vita mia ho conosciuto tanti cialtroni che non erano moralisti, ma non ho mai conosciuto un moralista che non fosse un cialtrone". Che ve ne pare?

Postato da lino.dicapua il 19/01/2011 19:36

Su quello che emerge su Berlusconi non c'è niente da aggiungere: CHI HA VOLUTO SAPERE già da molti anni aveva capito il personaggio che non esito a definire "satanico" non soltanto dal punto di vista della sessualità, ma anche da quello della pratica continua della menzogna. Lo sconcerto DA CATTOLICO è il silenzio dei cattolici e della Chiesa, l'acquiescienza di tutti questi anni verso un comportamento così evidentemente anti-evangelico e anti-cristiano; la presa di posizione odierna di Avvenire è tardiva e parziale, troppo timida, troppo ancora incerta se abbandonare l'alleato Silvio (ma alleato in che cosa? quattro soldi alle scuole cattoliche e libertà di coscienza sulle scelte bioetiche barattate con tutto questa immoralità!). Se la gerarchia tace, non tacciano i fedeli cattolici: bisogna far capire in alto che NON NE POSSIAMO PIU' non politicamante, ma MORALMENTE di un tale "demonio", che non c'è nulla di più anti cattolico oggi che sostenere ancora Berlusconi. Qualsiasi cosa, qualsiasi nuovo governo, qualsiasi Presidente del Consiglio è meglio di questo: quando lo capiranno i cattolici? Quale cattolico vuole ancora rendersi ancora complice di tale PECCATO che viene proposto a modello ai giovani, viene difeso e propagandato in nome della più satanica MENZOGNA? Spero che Dio illumini le coscienze dei nostri Pastori e di tutti i cristiani.

Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 19/01/2011 19:16

Spero che l'On. Formigoni legga. Ricordo che chi dà scandalo deve seguire ( certamente non alla lettera,non è necessario essere fini esegeti) quanto dice il Vangelo. Forse può bastare che l'On Formigoni si vergogni ( visto che non lo sa fare il SUO caro BERLUSCONI). Dice l'On. Formigoni (riportato dai giornali di oggi):" Scagli la prima pietra ". " C'è qualcuno che è senza peccato?". No, ma non con "il peccato di Berlusconi!". Ricordi,on Formigoni, il 'primo' apostolo: FLEVIT AMARE. Invece, Berlusconi,Formigoni, quanta boria e straffottenza. La smetteranno ceri cattolici,allora integralisti, di DARE SCANDALO? Io prego per loro, perchè amo questa chiesa, e ringrazio Famiglia Cristiana, dove non trovo scandalo.

Postato da giogo il 19/01/2011 18:26

Oramai siamo alla CLOACA...non solo x quel furfante che ci governa ma x molti cattolici che lo sostengono in modo particolare di CL vedi i Formigoni-Lupi ecc. ma NON C'è IMBARAZZO X QUESTA GENTE?? dovrebbero arrossire e stare in silenzio, invece sono loquaci e ipocriti sostenitoni di questo schifoso fine impero.... e le autorità ecclesiali dove sono?? il dio denaro è molto suadente, timidamente...sobrietà...oppure si contestualizza.... a calci nel fondo schiena a TUTTI!! Abbiano il coraggio e l'amore x il popolo di Dio di dire la VERITA' e di cacciare questo tiranello corrotto e corruttore. E quest'anno NIENTE denaro alla chiesa cattolica forse è il modo migliore x rimuovere questo muro di gomma. Saluti a tutti e in particolare al sempre presente (nei commenti) LiberoLeo, ma ora si nasconde??

Postato da dino avanzi il 19/01/2011 17:57

Sono da tanti anni abbonato a Famiglia Cristiana e da quando è sorto questo sito mi piace scrivere i miei commenti e, di conseguenza, leggere quelli scritti da altre persone. Noto più volte commenti di laici, specialmente riguardo le vicende personali di Berlusconi, che imputano alla Chiesa italiana di non condannare a sufficienza i suoi comportamenti. Mi sembra che, dietro a queste prese di posizione dei laici, vi sia una insufficiente comprensione del proprio ruolo all'interno della Chiesa: "E' proprio dei laici trattare le realtà temporali.......". Berlusconi viene eletto, con un ampia maggioranza,da un blocco sociale che evidentemente è indifferente ai suoi comportamenti etici. E' necessaria la costruzione di una valida proposta politica alternativa. Comunque prese di posizione da parte della Chiesa ve ne sono state, in particolare segnalo quella di oggi del Vescovo di Chieti-Vasto, Bruno Forte:"Se quei reati fossero stati commessi, chi li ha commessi ha una enorme responsabilità morale, specialmente se si tratta di persona pubblica che ha responsabilità pubbliche: la persona o le persone coinvolte dovrebbero fare un passo indietro provando profonda vergogna e lasciare campo ad altri perché il Paese ha bisogno di persone che non siano assolutamente imputabili di simili misfatti" Dino 51

Postato da sorgeilsole il 19/01/2011 17:36

Davanti a queste accuse infamanti che offendono la dignità come puo' l'ambiente ecclesiale continuare a far finta di nulla? Cosa potranno, e potremo, insegnare ai nostri figli,nipoti ecc. se non solo si resta indifferenti, ma addirittura si continua a dare sostegno a certa gente. Davanti a Dio non c'è responsabilità per questo?

Postato da enricorizzi il 19/01/2011 17:01

Come siamo caduti in basso

Postato da Urizen il 19/01/2011 16:57

Come cittadino italiano e come cristiano, sono sconvolto e disgustato. Spero che la Chiesa Cattolica eserciti fino in fondo il proprio ruolo di grande forza spirituale e morale, condannando con durezza gli atteggiamenti di un Presidente del Consiglio che calpesta quotidianamente la dignità del nostro paese e delle sue istituzioni. Il silenzio delle gerarchie ecclesiastiche ci preoccupa e ci addolora tutti.

Postato da MariaJulia il 19/01/2011 16:38

Capisco non sia facile per la Chiesa prendere apertamente posizione, ma credo che la gravità della situazione lo richieda. Non bastano generici richiami alla maggiore sobrietà. Qui siamo ben lontani dalla decenza e dalla sobrietà. L'Italia bella, quella della brava gente, quella che lavora, che crede, che spera, rischia di scomparire sotto tutto questo squallore. Noi adulti abbiamo il dovere di ribadire con forza i valori fondamentali della vita. Quei genitori che auspicano che le loro figlie diventino le "favorite" e commentano con un sospirato "magari", sconcertano, come sconcertavano quelli della minorenne napoletana, nonchè le mamme intercettate a parlare con le figlie dopo le notti passate ad Arcore. La Chiesa parli, non lasci che il suo silenzio si preso come accondiscendenza.

Postato da Giorginho il 19/01/2011 15:38

Sicuramente non mancherà qualche cardinale che contestualizzerà pure questa... ci avete sfiancato, sfibrato, come facciamo a insegnare i nostri figli i valori morali se permettete che se ne faccia strame tutti i giorni in cambio delle prebende alle scuole private? E non è prostituzione anche questa? Veramente, siamo delusissimi.

Postato da diabetix il 19/01/2011 14:15

Sono disarmata di fronte a tanto squallore. Non trovo più aggettivi abbastanza forti per esprimere il disagio, la sofferenza - per l'Italia tutta, per l'etica che la politica dovrebbe avere, soprattutto per l'immagine della donna che ne esce, per quei padri e mariti e fidanzati che auspicano che le loro figlie, mogli e compagne si affianchino a quel potente che risolverebbe tutti i loro problemi - e mi vergogno come cattolica che certe persone sbandierino sentenze morali e regole di vita a noi, poveri italiani che non abbiamo nemmeno più la forza di reagire. Cosa fare? Qualcuno ci aiuti, per carità. Daniela, Chivasso

Postato da ivanlombardi il 19/01/2011 13:57

I festini a luci rosse in cui sembrano esser coinvolti personaggi pubblici che appartengono alla categoria della politica, del giornalismo e dello spettacolo e dove, pare vi sia la partecipazione anche di minorenni fa pensare alle “prepotenze del signorotto Don Rodrigo”. Allora c’era Frate Cristoforo che, con la sua generosa ribellione alla iniquità, decise lui di “affrontare la belva nel suo covo” a garantire che “Lucia era sicura da lui”. Oggi nell’anno del Signore 2010 dov’è il buon pastore? http://mister-no.ilcannocchiale.it/2010/11/04/frate_cristoforo_e_la_belva.html

Postato da Zorman69 il 19/01/2011 13:37

Leggetevi tutte le 400 pagine dell'ordinanza. C'è da vergognarsi e basta. http://affaritaliani.libero.it/static/upll/pdf/Berlusconi-Invito_a_presentarsi.pdf

Postato da LucianoT il 19/01/2011 13:34

In una società nella quale molti pensano che quel che è legale è sempre morale, molti oggi, si scandalizzano per l'inchiesta sui presunti rapporti sessuali a pagamento con una minorenne.... Con ridicole arrampicate sugli specchi, si cerca di giustificare ciò che - se vero - non può essere giustificato, innanzitutto a livello giuridico; non entriamo nel merito della morale, tanto la maggioranza degli italiani ha una propria morale personale, autogestita, anarchicamente autoassolvente. A monte c'è un unico, grande problema: lo spostamento di prospettiva da valori veri, fondanti la persona e la società a quelli propinati da trent'anni a questa parte da mass-media mercenari e mercificatori. In fondo, ognuno coltiva il proprio orto e guai a chi calpesta anche un solo centimetro quadrato del proprio "possedimento": in quest'ottica, possiamo ancora stupirci di chi (e sono in molti) si ostina a difendere l'indeifendibile?

Postato da RT57 il 19/01/2011 12:50

Il mondo cattolico è diviso in due : gerarchie e il resto dei fedeli. Vi è poi chi è libero e non sottomesso ad alcun potere chi invece ha spostato Berlusconi a vita. Le gerarchie sono molto lente nel capire la natura del pensiero unico e del governo del sultano o meglio del vitello d'oro. Vi sono poi quelli che qualsiasi cosa fa Berlusconi è sacro. Il resto già da tempo si è dissociasto dal berlusconismo e non vede l'ora che B vada a casa per recuperare la legalità e far ripartire l'Italia. C'è molto malumore nella base per il collateralismo con l'attulae potere. La cena del cardinal Bertone da Vespa andrebbe riletta alla luce di questi giorni. Non c'è bisogno di aspettare la cassazione per esprimere un giudizio totalmente negativo di quanto accaduto. I cattolici sono risentiti moltissmo per i fatti degli ultimi anni che contestualizzano qualsiasi accadimento. Sono tempi simili a quelli del vitello d'oro degli ebrei. Non capendolo il rischio è che tanti fedeli si allontanino dai loro pastori. Ringrazio familgia cristiana a cui sono abbonato da tantissimi anni per il suo atteggiamento di verità e informazione, esempio e stimolo per le coscienze di tutti noi troppo addormentate rispetto alle esigenze dei tempi moderni.

Postato da ramaux il 19/01/2011 12:40

Il mondo cattolico, la Chiesa, ha troppo temporeggiato prima di prendere una posizione nettamenmte contraria e critica dello "stile di vita" di Silvio Berlusconi. Queste cose, anche se non con questa forza, si sapevano già. Bisogna chiedersi come mai ci sia stata questa reticenza nell'esprimere chiaramente la propria condanna, inevitabile visti i Valori cristiani e i comportamenti di Berlusconi. In parte complicità? interessi? Pechè una bestemmia può essere "contestualizzata"? Berlusconi non è l'unico che dovrebbe fare chiarezza. certo bisogna mantenere il senso della misura e delle proporzioni.

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