17/05/2012
Mare, spiaggia, relax e... chilometri di automobili in coda
su strade e autostrade con l'aria condizionata "sparata" e
concentrazioni di inquinamento da grande città. Per ovviare almeno in parte a
questo problema l'Associazione albergatori di Riccione in collaborazione con i
colleghi della Riviera di Rimini hanno promosso l'iniziativa "Al mare in
treno". Tra le iniziative virtuose, il rimborso del biglietto ferroviario
di andata a tutti i clienti che avessero prenotato almeno una settimana di
vacanza in mezza pensione o pensione completa.
Oltre Kyoto c'è di più
Se da un lato gli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto
in tema di emissioni di Co2 per il 2020 appaiono ai più, società civile e
analisti inclusi, un miraggio per molte realtà, tra cui non fa eccezione quella
italiana, dall'altro c'è chi, muovendosi per tempo, prova a prendere in
contropiede l'inquinamento. Il gruppo Sofidel è la prima azienda del nostro
Paese a cui è stata concessa l'autorizzazione a far parte del WWF International
climater savers: un programma che propone alle grandi aziende di adottare, a
prescindere dal disposto del Protocollo e per puro spirito di responsabilità
tutte le misure necessarie a ridurre drasticamente le emissioni inquinanti.
Sofidel, tra il 2010 e il 2011 ha avuto un salto qualitativo in avanti
abbassando del 7% le emissioni di Co2.
Comunità
"Un cuore in stazione" è un progetto nato nel 2008
dalla partenership tra Ferrovie dello Stato italiane e “Enel nel cuore onlus”:
in questi quattro anni l'obiettivo è stato il reinserimento sociale delle
persone senza fissa dimora in dieci stazioni all'interno delle quale sono stati
ristrutturati e resi funzionali alcuni spazi dedicati. È così che è nato il
Piano di azione nazionale.
Sostegno della persona
Nordiconad ha coinvolto nella sua idea il Comune di Bologna,
il Ceis, l'Azienda Usl, l'Associazione italiana amici dei bambini e i Centri
per l'impiego. Obiettivo: inserire nel tessuto sociale ed economico minori a
rischio. L'assenza o la mancanza di una famiglia alle spalle ha reso il percorso
di questi ragazzi più difficile dei loro coetanei e, toglierli dalla strada,
allontanarli dai giri pericolosi, attraverso proposte di integrazione che
vadano incontro alle loro esigenze e aspirazioni è una missione che in dieci
anni di attività ha offerto un'occasione a oltre 500 ragazzi. Solo nel 2011
hanno aderito all'iniziativa 12 punti vendita tra le province di Bologna e
Ferrara con 91 borse lavoro.
Alberto Picci