... ma terrebbe meglio così

La finanziaria alternativa presentata da Sbilanciamoci, una rete di 47 associazioni impegnate a creare un nuovo modello di sviluppo fondato su giustizia, ambiente e pace.

La manovra del Governo? “Iniqua, sbagliata e autolesionista”

01/07/2011

Ventisette miliardi di tagli; ventitre di nuove entrate. Insomma - centesimo più, centesimo meno -  cinquanta miliardi di euro. E' la contromanovra per gli anni 2012-2014 proposta da Sbilanciamoci, una reta cui aderiscono 47 organizzazioni  dall'Arci a Mani tese, da Beati i costruttori di pace al Cnca, da Nigrizia a Pax Christi. A un Paese appesantito dalla crisi economica e politica, Sbilanciamoci suggerisce una Finanziaria utile, a suo avviso, a rendere l’Italia "capace di futuro”.  «Iniqua, sbagliata ed autolesionista» è, secondo il portavoce della campagna Sbilanciamoci, Giulio Marcon, la manovra appena presentata dal Governo per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014.  «Produrrà ulteriore recessione nell'economia e genererà povertà tra le fasce sociali più esposte del Paese».

Con la sua contromanovra (scaricabile dal sito della campagna www.sbilanciamoci.org), Sbilanciamoci prevede oltre 27 miliardi di riduzione della spesa pubblica da tagliare alle spese militari, ai costi per le grandi opere, agli oneri immensi che comporta la politica italiana, e poco più di 23 miliardi di nuove entrate da misure fiscali che colpiscono i grandi patrimoni e le rendite. Sbilanciamoci propone di utilizzare queste risorse per ridurre il debito pubblico (circa 12 miliardi) e per interventi a favore del rilancio dell'economia e del welfare (38 miliardi). «Bisogna uscire dalla crisi», dice ancora Marcon, «con un'economia diversa, un nuovo modello di sviluppo fondato su produzioni e consumi legati alla green economy, di un'economia sociale responsabile e fondata sui diritti, sulla protezione e lo sviluppo dei beni comuni».

Intanto Sbilanciamoci sta organizzando il suo IX forum nazionale, dal 1 al 3 settembre a Lamezia terme: sarà l’occasione per rilanciare le proposte e le iniziative della contromanovra e legate alla discussione della prossima legge di bilancio dello stato.

Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da kocise il 04/07/2011 15:20

La definizione data a questa manovra:” iniqua sbagliata ed autolesionista” la descrive per difetto. Io direi che tutto ciò è fatto scientemente ed il fine ultimo del premier è che per salvare se stesso e la sua corte minaccia il disfacimento dello stato sociale, la privatizzazione di tutti i servizi pubblici (scuola, sanità e sicurezza), la demolizione del sistema giudiziario, e con le ultime riforme costituzionali l'annullamento di tutti i sistemi di controllo e di garanzia,compreso i mass-media, di uno stato democratico. A questo punto ritengo vitale per il Paese che le opposizioni tutte e nessuna esclusa, a partire dal PD si riuniscano e predispongano una nuova manovra che si basi sulla seguente filosofia: 1) Riduzione della spesa politica a breve ed a lunga scadenza. a) Taglio del 50% dei parlamentari a partire dalla prossima legislatura; da fare subito sfidando la Lega. Attualizzati ad oggi comporterebbero un risparmio di 5 miliardi di euro. b) Eliminazione delle provincie (6 mila tra consiglieri, assessori, presidenti di consiglio e di provincia, e annessi privilegi in meno). Le competenze ed il personale trasferiti o alle Regioni o ai Comuni. Risparmio intorno ad almeno 5 miliardi di euro. c) Creazione dei Supercomuni conseguenti all'accorpamento di 4 o 5 comuni tra di loro. Come conseguenza si ridurranno del 75% i Consigli, Giunte, Sindaci, e dirigenti comunali( almeno 100 mila politici in meno da mantenere. Risparmio di almeno 15 miliardi di euro l'anno. 2) Riduzione della spesa per la Pubblica Amministrazione e gli Enti Locali, come conseguenza, di quella relativa alla spesa politica e di una maggiore efficienza. Tutto il personale che a seguito del riordino degli Enti è in sovrappiù, viene riutilizzato a copertura sia delle competenze spostate sia anche delle messe in quiescenza. Alla lunga comunque tutto ciò, con la ridefinizione dei compiti ed una maggiore efficienza comporterà risparmi sui costi. 3) Riduzione degli sprechi e dei privilegi della politica a breve scadenza. Auto blu, scorte, voli blu e tutto quanto è privilegio dei politici va cancellato. Va reso pubblico quanto costa ai cittadini e quanto viene versato, in qualità di finanziamenti a Palazzo Chigi, Grazioli e tutte le sedi adibite all'utilizzo ministeriale. Tutte le spese ed i finanziamenti devono essere giustificati ed approvati dalla Corte dei Conti. Analogamente i finanziamenti che il Tesoro dà ai ministri devono essere girati agli Enti locali per il loro utilizzo sotto il controllo della Corte dei Conti. I cittadini che pagano le tasse hanno diritto di sapere come vengono utilizzati, a parte i servizi , i loro soldi. 4) Approvazione di una seria e severa legge contro la corruzione con aggravamento dei tempi di prescrizione in caso di reati contro la Pubblica Amministrazione. I cittadini che intendono rendere servizio alla comunità presentandosi alle elezioni devono rendere pubblici i loro patrimoni e quelli dei parenti ed affini prossimi. Detti patrimoni devono essere resi pubblici per tutta la durata dell'impegno politico. 5) Rafforzamento della lotta all'evasione fiscale con potenziamento dei servizi ispettivi e rinuncia ad ulteriori condoni premianti. L'utilizzo del risultato di questa lotta in qualità di fiscal drag restituito ai cittadini onesti a partire degli incapienti può costituire la base di una seria riforma fiscale a costo zero che tenga conto anche del coefficiente familiare (pagare tutti per pagare meno). 6) Sostituzione della cassa integrazione con aiuti alle aziende per il mantenimento al lavoro ed alla produzione; eventualmente sostenere cooperative di lavoratori che sostituiscano le aziende che vogliono disinvestire. 7) Potenziamento della ricerca sulle fonti rinnovabili con aiuto alle aziende italiane con manodopera a maggioranza italiana. Ritengo questo un buon punto di partenza. Mi auguro che le forze politiche di opposizione sentano il dovere , dopo i pianti greci, di essere propositivi e mostrare ai cittadini qual'è lo Stato che si vuol costruire nel prossimo futuro.

Postato da giogo il 03/07/2011 17:32

Qui qualcuno vaneggia...mai sentito che i cibi bio siano cancerogeni, o perchè ho installato il fotovoltaico sul tetto di casa arreco danno economico a chicchessia, o di preoccuparsi per il danno economico dovuto alla rinuncia di acquistare aerei da guerra...spero sia dovuto al caldo. Sono d'accordo per la TAV, cosa vogliamo sempre più TIR pericolosi inquinanti e sfasciastrade in giro??Saluti

Postato da folgore il 03/07/2011 14:09

Ci vedo solo retorica. Magari mischiata di buonismo.

Postato da dino avanzi il 02/07/2011 10:36

Devo dire che le proposte di Sbilanciamoci hanno una componente demagogica e provocatoria, provo a riflettere : Vogliono sostenere le energie rinnovabili che fanno aumentare le bollette dei cittadini, vogliono sostenere i cibi biologici che oltre ad essere cancerogeni, sono più cari. Vogliono cancellare la realizzazione della Tav, ci può stare il ponte sullo stretto, ma la Tav!! Vogliono bloccare la realizzazione di 131 caccia F35. ma lo sanno che gettito danno questi F35 nei prossimi anni? Il portare la tasssazione unica al 23% compreso il trading manderebbe in difficoltà un intero settore che con queste attività ci vivono. Poi chiedono la chiusura dei CIE (centri di identificazione) devo dire che è proprio il momento giusto visto i flussi migratori che stiamo subendo. Vedo molta retorica in questo documento.

Postato da Franco Salis il 01/07/2011 20:31

Il precedente servizio-intervista al ministro Giulio Tremonti del 29.06.2011 mi aveva un po’ turbato. Mi chiedevo dove fossero le domande “scomode” che i giornalisti anche di F.C. fanno per incalzare i politici. Oggi salta fuori questo servizio. Chiaro,preciso che capovolge tutto,come chiara è la fonte “sbilanciamoci”.Leggendo sia il servizio che la fonte,mi è venuta in mente l’esortazione di Papa Benedetto XVI ribadita, perché già fatta in precedente più volte ad AQUILEIA (Udine) - "Benedetto XVI in visita apostolica di due giorni nel Nord-Est, torna a chiedere "Alle Chiese che sono in Italia,(l’uso del pronome relativo vuole richiamare l’universalità della Chiesa) l'impegno a suscitare una nuova generazione di uomini e donne capaci di assumersi responsabilità dirette nei vari ambiti del sociale, in modo particolare in quello politico". Io non posso fare nulla data la mia età e soprattutto gli acciacchi. Però questo documento va fatto pervenire a tutti in maniera capillare. Se fosse possibile individuare tre o quattro o più categorie con una presentazione specifica. Una mamma forse non leggerà questo documento,però se aggiungi una mezza pagina in cui le fai notare che il suo lavoro non produce reddito perché viene eroso dalle pese relative al figlio o ai figli,penso proprio che capirà che sta lavorando in perdita. Un anno è toccato anche a me,ma solo un anno. Decidersi finalmente a presentare un gruppo di giovani ma anche meno giovani che possano prendere in mano la situazione. Vedo sulla stampa che vari personaggi di rappresentanti dell’associanismo cattolico a livello nazionale,che hanno tutti i requisiti per fare concretamente questo lavoro,DA SUBITO. Avrete ormai capito che io non sono un anacoreta,ma piuttosto un fra’ Cristoforo del Manzoni. Entrambi,non io,hanno pari dignità. Entrando nel merito, ho già rilevato i vostri dubbi circa la proposta della “scuola privata e pubblica”.Ma l’avv. Giuseppe Totaro non ha insegnato nulla a questi gruppi?Eppure è stato ed è abbastanza prolifico nell’elaborare programmi e sistemi scolastici:credo che l’elaborazione del sistema scolastico integrato,sia opera sua. Fatene una raccolta e datela in dono a questi amici. Sostenere il sistema scolastico integrato,va molto al di là comunque del fatto finanziario perché restituisce la titolarità dell’educazione a veri titolari:le famiglie. Altra raccomandazione,attenti alle spese militari:Bisogna essere pronti per una minaccia di Gheddafi di invadere l’Europa dagli Islamici,solo per fare un esempio,ma anche la Chiesa a proposito delle forze armate, parla di evitare il suicidio. Buona sera

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati