06/05/2012
Susanna Camusso. Foto Ansa.
«Non si può stare dentro un vento che dice di fare a meno della politica: la politica è un pezzo fondamentamentale della società, della sua rigenerazione». Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, intervenendo al Congresso delle Acli ha difeso anche il ruolo dei sindacati e della rappresentanza: «Non c'è buona politica se si cancellano i corpi intermedi. Non si può immaginare che la ricostruzione politica passi attraverso il concetto che i corpi intermedi sono una fatica da togliere». E proprio partendo da questa posizione ha definito «un errore, come quello che si è fatto sulle pensioni» la convocazione del tavolo per discutere sugli esondati il 9 maggio visto che il ministro Fornero ha annunciato un decreto sull'argomento che dovrebbe essere approvato prima di quella data. «Vogliamo una discussione vera», ha ribadito la Camusso. «A cosa serve convocare un tavolo dopo che le decisioni sono state prese?».
Inoltre la leader della Cgil ha lanciato l'idea «di una proposta unitaria da fare insieme con Cisl e Uil al Governo in materia di fisco, perché non è tollerabile che lavoratori e pensionati paghino il prezzo più alto di una crisi che nasce da un modello economico sbagliato. Un modello che ha fallito. Ora occorre riscoprire il valore della vecchia mediazione tra capitale e condizioni di vita delle persone che ha consentito all'Europa di crescere e di vivere in pace».
Annachiara Valle