Impara a desiderare ciò che hai

Non sempre il cambiamento è accolto con entusiasmo nel clima familiare. La vera sfida coincide con l'apprezzare chi si ha di fronte.

La tensione omeostatica nella vita

19/01/2012

Eppure ci sono famiglie in cui sembra verificarsi il potere malefico di oscurare il cambiamento, come se ci fosse un incantesimo, una sorta di ordine implicito. Un esempio tra mille: tre figli che veleggiano tra i quaranta e i trent’anni, il padre ex muratore riciclatosi in un piccolo imprenditore edile insieme al fratello ma sfruttato da costui, una madre casalinga rigida, controllante, infelice. Dieci anni fa, si può star sicuri che il clima familiare era stagnante allo stesso modo: ora tutti hanno solo dieci anni in più. A un certo punto il figlio minore trentenne fa esplodere questa stagnazione con «un colpo di testa» – come dice la madre – si licenzia dal suo posto sicuro di ingegnere meccanico, inizia un anno di preseminario diocesano, per verificare una eventuale vocazione al ministero ordinato. In famiglia tutti osteggiano il cambiamento come fosse un tradimento.

Che cosa succede? La famiglia, come tutti i sistemi umani, in effetti tende alla propria omeostasi, cioè a far rimanere le cose come stanno, anche quando sono fonte di sofferenza e di pesantezza. Dall’esterno, uno penserebbe che l’iniziativa di questo figlio potesse essere salutata come una ventata di novità, qualcosa che finalmente cambia, tanto più che se ascoltassimo il mondo interno di ciascuno scopriremmo il desiderio di cambiamento. La madre nel suo belief system sta rimuginando: «Se mio marito fosse più in gamba, se la smettesse di farsi sfruttare da suo fratello che in ditta fa l’alto e basso che vuole, mentre lui tira la carretta lavorando più di dieci ore al giorno...». Il marito può aspirare al cambiamento nei termini di «Lei dovrebbe apprezzarmi dopo tutto quello che faccio per lei e per la famiglia... ». I due fratelli aspireranno a metter via i soldi per diventare autonomi... E anche il terzo figlio, che pure sta tentando un cambio così radicale, rischia di pensarsi solo in fuga dall’asfissia di questa famiglia1.

Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

Tag correlati

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare

Ultimi dossier pubblicati

%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati