01/02/2012
Dossier a cura dell' Associazione AND- Azzardo e Nuove Dipendenze
Il fenomeno del gioco d’azzardo legale in Italia sta assumendo dimensioni amplissime che investono ogni sfera del vivere delle famiglie.Del resto, come potrebbe essere diversamente dal momento che nel 2010 sono stati bruciati in azzardo di Stato ben 61,4 miliardi di euro dalle famiglie, a fronte di una contrazione dei consumi in tutti gli altri settori, e in un periodo difficile di crisi economica, disoccupazione, ecc.
Le autrici, cercano nel presente dossier di gettare una luce sugli effetti collaterali, spesso sottovalutati, di questo “business”, effetti che non sembrano essere considerati ma che invece è il caso di bene osservare per poter meglio formulare le prossime politiche economiche, sociali e sanitarie del nostro paese.
Parliamo non solo del giocatore, dunque, ma delle mogli, dei figli, delle donne giocatrici, degli immigrati e infine, di come a volte solo strumenti di protezione giuridica quali l’Amministratore di sostegno provano a contrastare danni incalcolabili. Non solo perdite di denaro, ma di valori, fiducia e relazioni: in sostanza, stiamo parlando della perdita di “persone”.