06/06/2012
5 giugno 2012: sarà possibile vedere così il pianeta Venere (il puntino nero indicato dalla freccia) transitare davanti alla superficie del Sole. L'evento astronomico accadrà di nuovo soltanto nel dicembre 2117 (foto Nasa).
Tenetevi pronti, Venere è in arrivo. Scienziati ed astrofili si stanno organizzando per un evento che non si ripeterà fino al 2117. Va aggiunto che dall'invenzione del telescopio questo è soltanto il sesto evento che si verifica. L'appuntamento in Italia è al 6 giugno per le prime luci dell'alba quando potremo assistere al transito del pianeta sul disco solare. Molti Osservatori astronomici, tra cui quello di Pino torinese saranno aperti per gli ospiti.
Intendiamoci, Venere è uno degli oggetti più brillanti del cielo. Lo vediamo benissimo ad occhio nudo. In certi momenti dell'anno ci appare come la prima stella al tramonto, in altri assomiglia all'ultima che si spegne la mattina. Ovviamente non è una stella, come credevano gli antichi , ma un pianeta appena un poco più piccolo della Terra, circondato da una spessa coltre di nubi attraverso le quali solo di recente, grazie alle sonde americane e russe, siamo riusciti ad individuare un deserto infernale caldissimo, fatto di rocce laviche, sovrastato da nubi di acido solforico, ossido di carbonio e azoto, ad una temperatura elevatissima. Ecco un video della Nasa con tutto ciò che c'è da sapere sul transito di Venere davanti al Sole (in inglese):
Venere è uno degli oggetti più brillanti del cielo. Lo vediamo a occhio nudo: in certi momenti dell'anno appare come la prima stella al tramonto, in altri assomiglia all'ultima che si spegne la mattina (foto Nasa).
Insomma, tutto si può dire di Venere, ma non che sia sconosciuto. Ciò che tutti stanno aspettando ora è il suo transito che avverrà esattamente tra il Sole e la Terra. Avviene raramente visto che il piano orbitale di Venere non è certo allineato con il nostro. Non sarà una visione spettacolare perchè apparirà come un modesto puntino nero sul disco giallo del Sole. Osserviamolo quindi protetti da lenti scurissime e piuttosto lasciamoci meravigliare dalla precisione del cosmo. È solo un puntino, ma noi sappiamo esattamente quando comparirà. Ed infatti, grazie agli allineamenti precedenti, grazie alla conoscenza della matematica celeste, gli astronomi sono riusciti a misurare l'estensione del sistema solare.
Oggi siamo ben più avanti: Venere transiterà sul disco solare proprio mentre intorno al pianeta già sta orbitando uno strumento dell'Agenzia Spaziale Europea, ESA , chiamato Venus Express. Il gruppo di scienziati che lo segue si farà trovare a Spitsbergen, un'isola dell'Artico dove di questa stagione il Sole non tramonta mai. Cosa ne ricaveranno? Altre notizie sulla consistenza e sull'atmosfera di un pianeta che poteva diventare come la Terra e invece si sviluppò in un inferno.
Ida Molinari