Matera, nella magia dei Sassi

Matera, città dei Sassi, offre scenari unici che nel corso degli anni il cinema ha ampiamente sfruttato, non soltanto per film a soggetto religioso. A Matera, infatti, non sono stati girati soltanto “Il Vangelo secondo Matteo” di Paolini e “Passion” di Mel Gibson. Già nel 1949 Carlo Lizzani realizzò un documenatrio sui Sassi, intitolato “Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato”. Nel 1953 Alberto Lattuada girò “La lupa”, tratto dalla novella di Giovanni Verga. Nel 1962 Luigi Zampa ambientò a Matera la commedia umoristica “Anni ruggenti”, con Gino Cervi e Nino Manfredi. Nel 1963 la regista Lina Wermuller girò “I Basilischi”.

Un anno dopo il film di Pasolini, nel 1965, scese a Matera Nanni Loy, il quale girò “Made in Italy”, un film a episodi con un cast di star nazionali come Alberto Sordi, Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Nino Manfredi, Walter Chiari e Lea Massari. Nel 1967 è il turno di Sophia Loren, che interpreta a Matera “C'era una volta” di Francesco Rosi. Negli anni Settanta il cinema sceglie la città dei Sassi come ambientazione per “Allonsanfan” (dei fratelli Taviani, con Marcello Mastroianni e Lea Massari), “Qui comincia l'avventura” (di Carlo Di Palma, con Monica Vitti e Claudia Cardinale), “Cristo si è fermato a Eboli” (di Francesco Rosi, con Gian Maria Volontè).

Negli anni Ottanta ancora Francesco Rosi gira “Tre fratelli”, con Philippe Noiret e Michele Placido. Nel 1985 i Sassi fanno da sfondo alle storie bibliche di David in “King David”, con Richard Gere. Poi verranno “Il sole anche di notte” dei Taviani, “L'uomo delle stelle” di Tornatore, “Passion” di Mel Gibson e nel 2006 un altro film a soggetto religioso, “Nativity”.

Ma la vivacità culturale di Matera non è legata soltanto al cinema. La città ospita anche un festival di narrativa femminile (manifestazione unica nel suo genere in Europa), la cui ottava edizione si svolgerà dal 29 settembre al 2 ottobre. E' in programma anche una manifestazione pubblica il collaborazione con Radio3. Ora Matera, già patrimonio mondiale dell'umanità, ambisce a diventare la capitale europea della cultura per il 2019.