19/03/2013
Davide Nonino tiene in braccio il suo Nicolò.
Diventare padre? Per Davide Nonino, un giovane neopapà di 32 anni che vive a Udine, è stato un colpo di fulmine: perdi la testa e provi tantissima gioia. «Quando il mio Nicolò, che adesso ha otto mesi e mezzo, ha posato il suo sguardo su di me, ho capito che, con lui, avrei cominciato una nuova vita» racconta. «Una nuova esistenza che avrei voluto godermi fino in fondo, senza perdere nulla».
Per questo, ha deciso di condividere con la moglie Alessandra ogni impegno legato al bimbo. «Anche se la mia compagna è ancora in maternità, mi sono organizzato in modo da passare la pausa pranzo a casa e di rientrare presto la sera. Così posso cambiare il pannolino al piccolo (sono bravissimo!), comparargli vestitini e scarpette, occuparmi della pappa». Fare il papà regala tanta felicità a Davide. Ma anche qualche perplessità.
«Ho notato che il nostro Paese è “mammocentrico”: si dà per scontato che sia sempre la madre a prendersi cura del piccolo. Io, nel mio piccolo, voglio sdoganare il "daddy power", l’orgoglio di fare il papà» continua.
Davide, per il suo Nicolò, sta anche preparando un piccolo, grande regalo: «Ho creato un sito, www.quantestoriepapa.it, in cui racconto le mie avventure con il piccolo. Adesso lo consultano i neogenitori per trovare dritte su quale sdraietta comprare o come giocare con i piccoli, ma spero che, da grande, mio figlio lo leggerà per capire le emozioni ho provato grazie a lui».
Erika Di Francesco