12/07/2011
Napoli, 2.000 tonnellate di rifiuti per strada lo scorso aprile.
Com'è la qualità dell'ambiente a Napoli e in Campania? In teoria basterebbe cliccare sul sito dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente e avere, come per ogni altra regione italiana, i dati delle centraline di rilevamento dell'inquinamento atmosferico e i risultati dei campionamenti dell'acqua e del suolo. Quello all'informazione sullo stato dell'ambiente è un diritto riconosciuto da una Convenzione internazionale, dalla normativa comunitaria e dovrebbe valere quindi per ogni cittadino italiano.
Ma non in Campania.
Dal 1 maggio al 27 giugno tutte le centraline Arpac di misurazione dell’aria risultano non aver funzionato. Sul sito dell’Arpac infatti i dati relativi all’inquinamento atmosferico (Pm10, No2) non sono disponibili e il problema permane tuttora come chiunque può verificare.
In un periodo caratterizzato dall’aumento dei roghi di rifiuti a cui si aggiungono le temperature crescenti, il monitoraggio dell'aria dovrebbe essere garantito a tutela della salute pubblica.
Gabriele Salari