02/01/2013
Al centro il Rabbino Evraam De Wolf durante l'arrivo della salma di Rita Levi Montalcini al cimitero Monumentale di Torino (Ansa).
Nel giorno del funerale, che si è svolto ieri al Cimitero Monumentale di Torino, la famiglia di Rita Levi Montalcini ha aperto un sito web dedicato alla senatrice a vita. All'indirizzo www.ritalevimontalcini.it, chiunque potrà scrivere «un pensiero, un ricordo, una frase di commiato» per la scienziata. Digitando l'indirizzo, appare un mezzo busto sorridente di Rita Levi Montalcini in vestito verde. Sotto la fotografia, un modulo da compilare con «il vostro pensiero», dopo avere indicato nome e cognome, mail e (in via facoltativa) il telefono.
Sono stati migliaia i torinesi presenti al cimitero Monumentale di Torino per assistere alle esequie pubbliche di Rita Levi Montalcini. Alla cerimonia sono intervenuti anche i ministri Francesco Profumo ed Elsa Fornero, il governatore del Piemonte Roberto Cota, e Pietro Marcenaro, presidente della Commissione senatoriale per i diritti umani di cui la senatrice a vita scomparsa faceva parte. Dopo i brevi interventi di tre oratori, si è composto un corteo che ha accompagnato la salma al tempio crematorio.
L'arrivo della salma di Rita Levi Montalcini al cimitero Monumentale di Torino (Ansa).
Una semplice bara in rovere chiaro su cui è disteso un letto di rose rosse. Ai piedi, un mazzo di crochi violetti inviati dal Sinodo di Firenze. E' stato così l'ultimo saluto alla scienziata, a Torino, la città dov'era nata 103 anni fa. Una cerimonia nella "Sala commiato"dell'ottocentesco Tempio Crematorio, perché Rita Levi Montalcini non è stata sepolta, ma cremata; e le ceneri, racchiuse in un'urna, troveranno posto nella tomba di famiglia. La salma del premio Nobel è stata accolta da un'austera cerimonia privata, alla presenza di Piera Levi Montalcini, la nipote, i familiari più stretti e gli esponenti della comunità ebraica cittadina a cominciare dal presidente, Beppe Segre. Il rabbino Avraam De Wolf ha letto salmi di Davide e, come vuole la tradizione, ha pronunciato una breve orazione in memoria della senatrice a vita, mettendone in risalto le buone qualità e sottolineando la gravità della perdita.
«Negli anni in cui lo spirito di vita è qui in noi - è stata l'orazione del rabbino - ringraziamo Dio e godiamo della possibilità di impiegare i suoi doni per migliorare questo mondo. Tramite la bontà, per mezzo della scienza e della produzione. Per le migliorie che apportiamo i nostri simili ci sono grati». «Ringraziamo la famiglia di Rita - ha ancora detto Avraham De Wolff - per essere qui con noi, a Torino, a concedere alla Comunità ebraica della sua città natale di porle commiato recitando i Salmi di Re Davide. Ringraziamo Rita per aver santificato il nome di Dio nei suoi anni trascorsi con noi. Possa il suo nome essere annoverato tra coloro che appartengono alla Vita».
a cura di Pino Pignatta