28/07/2012
Un'immagine della manifestazione, pacifica, di sabato 28 luglio 2012. Foto Ansa.
«Oggi non bisogna fare prove di forza ma dobbiamo dare prova di saper
mantenere i nervi calmi». Sono le parole con cui il leader del movimento
No Tav, Alberto Perino nel pomeriggio di sabato 28 luglio ha dato il
via all'ennesima marcia contro la Torino-Lione.
Circa 2500 i
manifestanti che hanno percorso a piedi la strada che porta da Giaglione
a Chiomonte. Numeri ben lontani dalle marce “storiche” del 2005, capaci
di radunare decine di milgliaia di persone.
Alla manifestazione erano presenti alcuni sindaci e amministratori
locali eletti nelle liste civiche No Tav, In coda al corteo ha sfilato
un gruppo di circa 250 giovani dell'area antagonista, provenienti da
varie zone d'Italia e d'Europa.
Ad accompagnare il lungo corteo c'era anche Luca Abbà. L’attivista che
lo scorso febbraio era caduto da un traliccio dell’alta tensione in Val
Susa, ha accompagnato per un breve tratto la marcia.
Bruno Andolfatto