Ministro Frattini, prima ci legga

Diciamo che sarebbe preferibile un più equilibrato rapporto tra accusa e difesa e che Berlusconi merita un processo equanime. Siamo ingenerosi?

15/02/2011
Il ministro Frattini con il premier Berlusconi.
Il ministro Frattini con il premier Berlusconi.

Al ministro Frattini, che ci accusa di malanimo verso Berlusconi, vorremmo dire che non è buona norma estrapolare un paio di righe da un articolo, ignorando il resto. Che ci sia o no una specie di nemesi per Berlusconi, sottoposto al giudizio di una Corte tutta al femminile, è materia irrilevante. O meglio: è una battuta giornalistica su un evento reale, non a caso sottolineato da tutti i blog internazionali. Diceva Voltaire: “Datemi una frase e vi impiccherò un uomo”. Non ci sembra il caso di prenderlo come esempio.

     Se il Ministro avesse letto per intero l’articolo, avrebbe notato almeno due rilievi. Primo, a differenza dai Paesi anglosassoni, i nostri Pm convivono fianco a fianco con i giudici. Sarebbero preferibili cioè un maggiore distacco e un più equilibrato rapporto con le Difese. Secondo, ed essenziale, le tre signore cui spetta il giudizio processuale non dovranno dire se apprezzano o criticano la condotta del premier. Loro compito è stabilire se, nel suo comportamento, c’è o non c’è reato. Da ciò deve dipendere la sentenza. Le altre polemiche, pro o contro, vanno lasciate al mondo politico.

     Scrivere questo significa andare oltre le righe? Noi pensavamo, al contrario, che Berlusconi ha diritto a un processo equanime, del tutto svincolato dalla contesa politica. E così abbiamo scritto. Ci dica il ministro se e dove ci stiamo sbagliando.  

Giorgio Vecchiato
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Postato da anna69 il 26/02/2011 21:18

Giudizio diplomatico ed opportunista; si sà, l'Italia resta sempre il "bel paese" di facciata e può sempre tornare utile; oppure più semplicemente, si vogliono mantenere rapporti cordiali in attesa di tempi - persone migliori ( o più competenti? ). In realtà qual è realmente il pensiero su Frattini e su tutti quelli che ci governano? Sugli Italiani, purtroppo, lo conosciamo già anche se, forse, è confuso solo con chi sa fare il servo o invece è realmente convinto ( ? ? di ciò che dice. Ma questa è un'altra storia.

Postato da andom il 18/02/2011 13:39

bè viste tutte le critiche verso Frattini, proprio oggi sappiamo il giudizio degli americani su di lui: " il ministro degli esteri Frattini è uno statista di comprovata esperienza." (da uno dei cablogrammi di Spogli).

Postato da gianni48 il 18/02/2011 00:02

penso che sia il peggior ministro degli esteri che l'ITALIA abbia avuto. leggendo i giornali di diversa idea politica questo governo sembra sia più indaffarato a difendere il loro (padrone) che a gestire la cosa pubblica per il bene del popolo. ma quello che mi fa male e la posizione delle gerarchie cattoliche che nonostante i sondaggi fatti alla comunità e a sprezzo dei risultati trovo la reazione molto blanda. vogliono salvare la chiesa o no? adesso prendono le distanze da berlusconi domani potrebbero farlo verso la chiesa. questi dissoluti andrebbero affondati senza la (chiesa) che esempio per i ragazzini con quale morale farli crescere monsignori? frattini vai in vacanza e non tornare piu per favore.

Postato da anna69 il 16/02/2011 18:00

Io i brividi li sento quando vedo che in Italia conta solamente il denaro e tanti vorrebbero che i cristiani e la gente di buon senso tenessero la bocca chiusa. La morale, intesa nel suo senso lato come discernimento, non può essere presa sempre come capo d'accusa per far vergognare la gente che la possiede, dà fastidio sentir qualcuno che non si uniforma al pensiero corrente, ma esce dal coro. E' più facile far finta di niente e accusare chi si mette veramente contro corrente come Famiglia Cristiana e tanta altra gente onesta dicendo che chi ha il coraggio di mostrarsi veramente cristiano si deve nascondere dietro il Vangelo. Ma quando mai Gesù ci ha detto di nasconderci? Sì,la gente onesta c'è o anche questa parola deve essere gettata nella spazzatura come la morale, addossata sempre a chi la invoca come una colpa, come fango, come un ideale vetusto. Possibile che non ci si indigni di fronte a queste persone che fanno di tutto per mantenere i loro privilegi e asseriscono che sono stati messo lì dal popolo. Ma quale popolo, se quando andiamo a votare sappiamo solo la punta dell'iceberg della gente che andrà in parlamento, il resto viene scelto per clientelismo o per ........... altre doti. Scandaloso è chiudere gli occhi davanti a coloro che difendono vergognosamente chi sta più in alto non per solidarietà umana ma per un utilissimo tornaconto.

Postato da Rouge il 16/02/2011 17:10

Il caro Frattini che dovrebbe fare il ministro degli esteri, intanto che l'Africa del nord esplode, era tutto intento a cercare le carte presso la republica delle banane, atte a dimostrare che la casa di Montecarlo è del cognato di Fini, Boffo insegna.

Postato da m_marangiolo il 16/02/2011 15:24

...ma poi non capisco perchè taluni pretendevano le dimissioni del dott. Marrazzo, peccatore sì ma non rinviato a giudizio, e gli stessi non le pretendano per il dott. Berlusconi, peccatore (come lui stesso ammette) e rinviato a giudizio!!!

Postato da santrev il 16/02/2011 15:11

Mi fa piacere che il nostro ministro Frattini legga anche FC, ciò vuol dire che questo giornale è sicuramente importante. Penso però che egli sia abituato a leggere le notizie ANSA, visto che si è limitato ad una lettura sicuramente superficiale dell'articolo a cui fa riferimento. Vorrei però dire al ministro dov'era quando i giornali di famiglia Berlusconi attaccavano con menzogne il povero Boffo? Sicuramente non stava facendo il suo lavoro, vista la scarsa considerazione che hanno di noi gli altri stati, da quando il ministero è nelle sue mani.

Risposta di: Fulvio Scaglione (vice direttore FC)

Caro Santrev,
grazie per la partecipazione. Vorrei però dare a Frattini ciò che è di Frattini. Quindi copio e incollo un dispaccio d'agenzia dei giorni del "caso Boffo", relativo all'atteggiamento del nostro ministro degli Esteri: "Solidarietà a Dino Boffo arriva anche dal ministro degli Esteri Franco Frattini che però difende il premier Silvio Berlusconi: “Non è lui il mandante dell’attacco di Feltri”. “Ho telefonato al direttore di ‘Avvenire’ il giorno stesso - dice Frattini in una intervista al ‘Corriere della Sera’ -. Il rispetto per la privacy e la dignità deve valere per tutti, anche per i personaggi pubblici. Respingo però le strumentalizzazioni politiche della sinistra che usa la vicenda come se Berlusconi ne fosse il mandante. Invece il presidente ha spiegato in pubblico, e in privato, di non aver incoraggiato e neppure parlato con Feltri”.

A presto

Postato da andom il 16/02/2011 11:54

“Datemi una frase e vi impiccherò un uomo”. Parafrasando: "datemi una intercettazione e vi impiccherò un uomo". Dott. Vecchiato giustamente lei ricorda i due rilievi del suo articolo ma dovrà riconoscere che se la sua opinione, ripresa come opinione di FC, è uscita su tutti i giornali e siti non è certamente per essi. Mi sfuggono infatti titoli come: "FC: Berlusconi ha diritto a un processo equanime". O sbaglio?

Postato da lucio50 il 16/02/2011 10:47

I ministri di questo governo hanno ben altro da fare che leggere Famigliacristiana. Crede sia uno scherzo mettere a punto tutti i giorni una strategia per difendere il sig. Berlusconi. E tappa di qua e tappa di là c'è tanto da fare. L'articolo per dire il vero era molto molto tiepido come tradizione dei vertici cattolici in questi anni verso i nostro governanti. Per altro mi associo a quanto detto da spark.

Postato da marco cagliari il 16/02/2011 02:24

Giorgio Vecchiato non è una persona che dovrebbe scrivere in FM. Anzi è proprio FM deve smetterla di dare priorità alla politica rispetto alla cristianità. Dovrebbe finalmente imparare a dire la sua attraverso insegnamenti evangelici che mettono buonumore ed insegnano qualcosa piuttoscto che lanciare critiche politiche di cui siamo veramente saturi. Facendo invece così, caro vecchiato, non facciamo altro che dimostrare che il cristianesimo non è altro che una morale. Cosa per cui rabbrividisco.

Postato da dino avanzi il 16/02/2011 01:18

A voler fare bella figura, nel difendere il "capo", a volte si esagera per eccesso di zelo. Queste "figure" un ministro degli esteri se le potrebbe risparmiare, non tanto per la sua persona , ma per il ruolo che ricopre.
Dino 5

Postato da spark il 15/02/2011 21:53

Dott.Vecchiatto, giustamente, vedo che tiene in grande considerazione l'opinione del ministro Frattini, visto che e' stato cosi sollecito a replicare quasi in contemporanea alle critiche del ministro a FC. Riguardo alle sue osservazioni, gradirei che il primo rilievo, riguardasse tutti i cittadini e non venisse menzionato solo quando riguarda Berlusconi! Il suo secondo rilievo, mi sembra semplicemente offensivo nei confronti dei tre magistrati incaricati del processo: credo che sappiano da soli come debbano comportarsi! Cordialmente
Osvaldo Bardelli

Postato da RT57 il 15/02/2011 21:47

Il ministro Frattini è da molto tempo che perso la sua credibilità come ministro e come onorevole. Da mesi il suo compito principale è quello di fare da guarda del corpo di Berlusconi arrivando a difendere anche l'indifendibile. Come ministro ha perso la bussola ed anche la dignità: si pensi al dossieraggio politico sfociato in una assurda comunicazione alle camere e relativa a un mini appartamento. Per questa vicenda fondamentale per le sorti della repubblica in 24 ore ha risposto in parlamento a una mozione di un amico di partito e ha fornito prove a tempo di record di documenti falsi provenienti da uno sconosciuto mini stato caraibico. Se aveva fatto qualcosa di buono si è squalificato in modo irrimediabile. Oggi poi con le critiche a FC è arrivato ad esprimere affermazioni che verrano ricordate nei manuali pratici degli Yesman istituzionali.

Postato da Andrea Annibale il 15/02/2011 20:57

Io osservo che c’è una strana beffa del destino. I giudici di Berlusconi saranno tre donne come le presunte vittime di uno dei due reati per cui c’è il processo. Per quanto attiene la nemesi penso che il termine sia giusto, ma più appropriato per il caso di condanna. Infatti, nemesi significa “castigo” o “giustizia divina” e quindi se ne dovrebbe parlare a processo concluso, con esito negativo per l’imputato. Mentre la beffa c’è già nel fatto che Berlusconi viene disonorato da un sospetto infamante. Il sospetto uccide. In questo senso c’è già una nemesi, ma nel senso di contrappasso, di sdegno, di indignazione. Ora, come ossimoro, quella di Frattini è una nemesi, cioè una indignazione dove non c’è nulla di cui indignarsi. La giustizia è amministrata in nome del popolo, e non è il popolo cui Berlusconi si è sempre appellato? Circa la critiche che piovono su Famiglia Cristiana, verrebbe da dire che sono legittime, se fossero tutte in buona fede. Purtroppo ci sono critiche legittime e democratiche e critiche fasciste o pseudo tali, cui sempre per nemesi, si potrebbe rispondere con un “me ne frego” a sua volta fascista … A volte, il rimedio è peggiore del male, ma non è il caso di Famiglia Cristiana, che si limita a fare una cronaca scarna ed una critica serrata e giusta degli eventi. Ciao.

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