Dov'è finito il Piano Famiglie?

15/05/2013

L’agenda dei primi cento giorni del Governo letta si sta faticosamente componendo, e la mappa delle priorità appare nel complesso condivisibile: lavoro, giovani, riforma istituzionale, intervento sull’IMU… Tutte azioni che se correttamente avviate potrebbero innescare un cambiamento virtuoso, per contrastare la deriva e l’inerzia pessimistica che sembra prevalere nel Paese. Rimane però la chiara consapevolezza che anche con questo Governo  si ripropone una drammatica marginalità della famiglia, l’idea che la famiglia rimanga un angolo buio del Paese, scomparsa troppo rapidamente dall’agenda del dibattito pubblico.

Eppure poco meno di un anno fa il Governo Monti aveva approvato un Piano nazionale per la Famiglia, ricco di positive indicazioni strategiche sul modo in cui sostenere e promuovere  le famiglie nel welfare, nel lavoro, nella scuola, nella integrazione interculturale. Oggi tutto è fermo: del Piano si è persa ogni traccia, e questo Governo non ha ancora attribuito una delega specifica per la famiglia. Intanto le famiglie combattono quotidianamente la faticosa lotta per contrastare la crisi economica, per proteggere i giovani senza lavoro, per assistere e curare gli anziani fragili e le persone disabili, per accompagnare i propri figli verso la vita adulta.

Confermiamo qui l’urgenza della richiesta che come Forum delle associazioni familiari abbiamo già rivolto al Presidente del Consiglio, Enrico Letta, e ad altri importanti esponenti del Governo e del Parlamento: che nella compagine di governo venga finalmente esplicitata una delega alla famiglia, con il mandato prioritario  di attuazione del Piano Nazionale, in cui esplicitare tempi e risorse certe, anche di medio periodo,  per la sua realizzazione. Basta Piani sulla carta, serve concretezza, per le famiglie! E non possiamo non ricordare che anche sulle manovre fiscali occorre non dimenticare la famiglia, e prevedere con urgenza misure mirate, selettive, di alleggerimento fiscale per le famiglie con carichi familiari.

La proposta elaborata dal Forum del Fattore Famiglia è ancora pronta per essere applicata, ed è certamente capace di modulare interventi di riorganizzazione del fisco capaci di andare incontro alle esigenze delle famiglie. La riforma del fisco è urgente, ma nessuna riforma saprà essere equa se non sarà a misura di famiglia. Francesco Belletti, Presidente del Forum delle associazioni familiari   
                             Francesco Belletti
                             presidente del Forum delle associaizioni familiari

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Postato da galeno il 16/05/2013 23:06

Famiglia? La famiglia è fatta di creature di Dio, persone, esseri umani.. Ma a quella gente lì, nel profondo del cuore, quel cuore che segretamente sorride alle dichiarazioni propagandistiche e di facciata, cosa importa delle Vite? Allora dobbiamo dar loro Fastidio, avanzando con fiducia, con zelo apostolico, come dice Papa Francesco. Per Amore di tutte le creature.

Postato da ugolucio il 16/05/2013 18:43

Da un ex democristiano come Letta mi sarei aspettato qualcosa di più riguardo ai problemi della famiglia. Probabilmente l'eminenza grigia è D Alema o Vendolino per i quali le cose impellenti da fare sono i matrimoni gay o a tre e la nazionalità ai clandestini. Nonostante Berlusc. con le sue malefatte gli avesse procurato un trionfo annunciato, il PD continua a perdere e perderà ancora con queste idee malsane.

Postato da DOR1955 il 16/05/2013 16:36

Egregio Dr. Scaglione, nessuna volontà di fare polemica, ci mancherebbe, e neppure disattenzione in quanto so' benissimo che Famiglia Cristiana tiene in primissima considerazione la famiglia. La mia preoccupazione (e sollecitazione) era che tale articolo, visto che interessa milioni di famiglie italiane, "sparisse" troppo presto dalla prima pagina e pertanto più difficile da individuare da parte di noi lettori. Per quanto riguarda il fatto di aver scritto che alcuni articoli sono visibili in prima pagina per 10-12 giorni (e non decine come ha un po' esageratamente scritto lei) non voleva riferirsi a nessuno in particolare ma solo un richiamo al fatto che ci sono temi indiscutibilmente più importanti di altri proprio per le famiglie. Se poi lei la vede come "sciocchezza" probabilmente la colpa è mia che non mi sono espresso bene e me ne scuso. Cordialissimi saluti.

Risposta di: Fulvio Scaglione (vice-direttore FC)

Scusi Lei, anche a me la foga ogni tanto fa scivolare la frizione. Aggiungo solo una cosa: stiamo lavorando a una nuova versione del sito che sarà pronta a breve e che dovrebbe andare proprio nel senso a Lei più caro. Spero che la sorpresa le piacerà, in ogni caso la commenteremo insieme. Grazie.

Postato da DOR1955 il 15/05/2013 15:32

Che strano, un argomento così importante senza commenti e sopratutto "sparito" dalla prima pagina del sito in meno di 24 ore. Domanda "cattiva": "Ma Famiglia Cristiana è pro o contro le famiglie?" Se è "pro" ritengo che qualsiasi articolo riguardi la Famiglia dovrebbe prevalere su altri articoli, che, spesso, trovano posto in prima pagina da 10-12 giorni. Spiegazione?

Risposta di: Fulvio Scaglione (vice direttore FC)

Caro DOR1955,
ecco qualche spiegazione.
1. chiedersi se Famiglia Cristiana è davvero a favore della famiglia è segno o di disattenzione verso ciò che facciamo sempre e da sempre oppure di volontà di far pllemica a tutti i costi
2. il tema "Il Governo non tiene famiglia" non è sparito, e infatti tornerà in piena vista tra poche ore. Ci pareva che anche il tema del corpo della donna e del modo di affrontare un'eventuale malattia avesse qualche significato, e non diventasse più futile solo perché impersonato da un'attrice famosa
3. che ci siano argomenti che restano fissi in home page per decine di giorni, come scrive Lei, è una sciocchezza come quella del punto 1.
Saluti

Postato da DOR1955 il 15/05/2013 14:52

Il Dr. Belletti ricorda giustamente che il governo Monti aveva " .... approvato un Piano nazionale per la Famiglia, ricco di positive indicazioni strategiche sul modo in cui sostenere e promuovere le famiglie nel welfare, nel lavoro, nella scuola, nella integrazione interculturale ...". Ma nel contempo scrive: "Basta piani sulla carta, serve concretezze, per le famiglie". Ecco. ieri come oggi, cioè governo Monti e governo Letta, "figlioccio" del precedente, sulla carta redigono bei piani, fanno discorsi "miracolistici" sul futuro dell'Italia (qualcuno ricorda ancora le "luci in fondo ai tunnel") ma nella sostanza, nulla cambia. Almeno per le famiglie e in special modo per quelle più in difficoltà. Eppure sia Monti che Letta si proclamano sedicenti cattolici. Ma a questo punto, cattolicesimo è sinonimo anche di Cristianesimo e quanto insegnano i Vangeli, oppure un paravento per voler dimostrare le proprie virtù? Quali? Ad esempio stare al potere con chi “non si ci doveva mai andare insieme” tappandosi non solo il naso, ma occhi – bocca – orecchie e non aggiungo altro.

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