17/05/2010
Un momento del Forum della pace, durante il quale ha parlato anche l'esule iraniano (foto di Roberto Brancolini/Perlapace.it)
Hanno marciato anche loro. Gli esuli iraniani del movimento Verde giunti da poco in Italia. Si tratta di un piccolo gruppo che è riuscito ad arrivare nel nostro Paese per evitare la persecuzione, il carcere, la tortura, o forse la morte.
Uno di loro, di cui non possiamo riportare l’identità, è intervenuto al Forum per raccontare la battaglia non violenta condotta per ottenere democrazia e libertà. «Milioni di iraniani si sono ribellati e sono scesi in piazza», ha detto, «per gridare che Ahmaninejad non è il nostro Presidente. Un anno fa è stato rieletto con elezioni ingiuste e truccate. Il nostro movimento è nato per combattere un governo falso e illegale».
La repressione, ha spiegato il rifugiato politico, è stata durissima: «Molti aderenti del movimento verde sono stati arrestati e torturati. Diversi sono stati anche giustiziati. Ma tutto questo non ci fermerà. Vogliamo mostrare il vero volto dell’Iran: un volto pacifico, democratico e libero».
Luciano Scalettari