Conclave: scoppia il "caso Mahony"

Negli Usa è partita una petizione affinché il cardinale Mahony, coinvolto nello scandalo pedofilia, non partecipi al conclave. L'azione dell'arcivescovo Gomez a Los Angeles.

Usa, le diocesi più colpite

18/02/2013
Monsignor José Horacio Gomez, arcivescovo di Los Angeles (Reuters).
Monsignor José Horacio Gomez, arcivescovo di Los Angeles (Reuters).

Boston, Chicago e Los Angeles. Sono queste le tre principali diocesi americane dove è esploso lo scandalo pedofilia. A Boston, già nel 2002 l’allora cardinale Bernard Francis Law fu costretto a dimettersi in seguito allo scandalo portato alla luce dalla stampa. Il cardinale fu costretto ad ammettere pubblicamente di aver coperto i sacerdoti che, nella sua diocesi, avevano commesso abusi sessuali su minori. Il porporato, dopo essersi scusato per le sue colpe, consegnò alla magistratura i nomi di circa un centinaio di sacerdoti colpevoli di abusi. In totale finirono sotto accusa più di 200 sacerdoti sui 1.500 della diocesi. Intanto, in seguito alle inchieste e alle richieste di risarcimento, avevano dovuto dichiarare bancarotta le diocesi di Portland, Tucson e Spokane.


L’arcidiocesi di Chicago, invece, ha patteggiato, nel 2008, per la cifra di 12,6 milioni di dollari in favore di 15 vittime. In precedenza aveva versato 65 milioni di dollari per 250 casi di pedofilia commessi da sacerdoti della diocesi. 

Per quanto riguarda, invece, Los Angeles, l’arcidiocesi del cardinale Roger Mahony, elettore in conclave, aveva tentato di tenere il prelato lontano dai banchi del tribunale. Nel 2007 era stata condannata al pagamento di 500 mila dollari per il risarcimento a una donna ripetutamente violentata da sette sacerdoti da quando aveva 16 anni. Ma quello che più aveva fatto discutere era stato l’accordo extragiudiziale raggiunto dalla diocesi proprio per evitare i processi e quindi la deposizione del cardinale che avrebbe dovuto rispondere sul perché aveva coperto i sacerdoti accusati di abusi su 508 vittime. L’accordo prevedeva il versamento di ben 660 milioni di dollari. 

Dopo le decisioni di Benedetto XVI, che ha voluto fare piena luce sui casi, esortando alla tolleranza zero verso i sacerdoti rei di abusi, il successore del cardinale Mahony, monsignor Jose Gomez, ha consegnato alla procura una consistente mole di documenti con i quali la corte ha deciso di chiamare a giudizio, per il 23 febbraio l’arcivescovo emerito di Los Angeles in partenza per Roma.

Annachiara Valle


La tua opinione
MAHONY AL CONCLAVE: SI' O NO?

Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati