31/05/2013
Don Roberto Tommasi.
È giunto alla nona edizione. Organizzato dalla diocesi di Vicenza e dalla Società San Paolo, il Festival Biblico quest’anno ha un tema di estrema attualità: “Se conoscessi il dono di Dio (Gv 4,10a). Fede e libertà secondo le Scritture”. Intende mettere a fuoco un rapporto che non è e non dev’essere conflittuale, quello tra fede e libertà appunto, e che si snoda attraverso due prospettive: una più prettamente sociopolitica, attinente alla spinosa questione della libertà religiosa; e l’altra più esistenziale e antropologica, che va a toccare con lo sguardo la vita di ognuno,laddove il dono-chiamata alla libertà è parte integrante dell’atto del credere nel Dio che si rivela donando liberamente a tutti il suo amore.
Don Ampelio Crema.
Di questo e di molto altro il Festival Biblico vorrebbe parlare a
tutti con i suoi circa 160 eventi, coinvolgendo i partecipanti in un mix
eterogeneo di linguaggi e proposte articolato nei “quattro percorsi
attraverso le Scritture”: una bussola per chi intende intraprendere
un viaggio affascinante finalizzato a conoscere meglio la Bibbia,parola
di Dio rivolta a ogni persona e grande codice culturale dell’intero
Occidente. Il programma prevede conferenze, dibattiti e meditazioni,ma
anche spettacoli, concerti,degustazioni, laboratori, mostre, spazi di
intrattenimento. Il Festival è una proposta “ecumenica”, che ha fatto
breccia nel cuore del pubblico laico,intercettandone domande e curiosità
ma sapendo accompagnare anche le esigenze di chi vuole approfondire la
propria fede.
Roberto Tommasi, diocesi di Vicenza
Ampelio Crema, Società San Paolo
Dossier a cura di Alberto Chiara