31/03/2013
Giuseppe Girotti.
Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle cause dei santi a promulgare i decreti
riguardanti 63 nuovi beati e 7 nuovi venerabili servi di Dio. Molti i
martiri uccisi in odio alla fede: della guerra civile spagnola, dei
regimi comunisti dell’Europa dell’est e del nazismo.
I decreti
riconoscono anzitutto il miracolo, attribuito all‘intercessione della
venerabile serva di Dio Maria Teresa Bonzel, fondatrice delle Povere
Suore Francescane dell‘Adorazione Perpetua di Olpe (1830 - 1905). Quindi
il martirio dei servi di Dio Emanuele Basulto Jiménez, Vescovo di Jaén
(Spagna), e 5 compagni, uccisi in odio alla fede in Spagna tra il 1936 e
il 1937; il martirio dei servi di Dio Giuseppe Massimo Moro Briz e 4
compagni, sacerdoti della diocesi di Ávila (Spagna) uccisi in Spagna nel
1936; il martirio del servo di Dio Vladimiro Ghika, sacerdote diocesano
ucciso a Bucarest (Romania) nel 1954; il martirio dei servi di Dio
Gioacchino Jovaní Marín e 14 compagni (Società dei sacerdoti operai
diocesani) uccisi in Spagna tra il 1936 e il 1938; il martirio dei servi
di Dio Andrea da Palazuelo, sacerdote dell‘Ordine dei frati minori
cappuccini, e 31 compagni, uccisi in Spagna tra il 1936 e il 1937.
I decreti riconoscono inoltre il martirio
dei servi di Dio Giuseppe Girotti, sacerdote dell‘Ordine dei frati
predicatori nato ad Alba (Italia) e ucciso a Dachau (Germania) nel 1945;
Stefano Sándor, laico professo della Società di San Francesco di Sales,
nato a Szolnok (Ungheria) ed ucciso a Budapest nel 1953; Rolando Rivi,
seminarista italiano ucciso a soli 14 anni nel 1945. Il riconoscimento
delle virtù eroiche riguarda invece i servi di Dio Eladio Mozas
Santamera, sacerdote diocesano fondatore delle Suore Giuseppine della
Ss.ma Trinità, morto nel 1897; Emanuele Aparicio Navarro, sacerdote
diocesano madrileno morto nel 1964; Mosè Lira Serafín, sacerdote
messicano fondatore della Congregazione dei Missionari della Carità di
Maria Immacolata morto nel 1950; Generoso del Ss.mo Crocifisso,
sacerdote della Congregazione della Passione di Gesù Cristo, morto nel
1966; Olinto Marella, sacerdote diocesano italiano morto nel 1969;
Antonio Kowalczyk, polacco, fratello laico della Congregazione dei
Missionari Oblati della Beata Vergine Maria Immacolata, morto nel 1947; e
della portoghese Silvia Cardoso Ferreira da Silva, laica, morta a Porto
nel 1950.