06/08/2011
E’ possibile che proprio dei giovani che hanno vissuto l’esperienza dell’abbandono, e di un percorso di tutela “fuori famiglia” possano aiutare chi ha vissuto la stessa esperienza e ora deve affrontare la maggiore età e la necessità di diventare autonomo? Sì, e a dimostarcelo è Agevolando, l'associazione italiana nata nel 2009 dall’iniziativa di alcuni giovani che hanno
trascorso parte della loro infanzia e della loro adolescenza “fuori famiglia” (in affido o in comunità) e che, a 18 anni hanno dovuto scontrarsi con le difficoltà legate alla necessità di diventare autosufficienti. La prima associazione del genere in Italia.
"Per questo abbiamo pensato di metterci assieme per provare a fare qualcosa di più per coloro che, da soli, potrebbero rischiare di non farcela”, afferma il presidente dell’associazione
Federico Zullo, giovane veronese che nella sua preadolescenza ha conosciuto l’esperienza dell’istituzionalizzazione. “Dall’età di dieci anni ha vissuto in una comunità per minori. Ho sofferto molto ma ho anche imparato molto”. Laureato in Scienze dell’educazione, è ora responsabile di una struttura di accompagnamento per l’autonomia di giovani con percorsi “fuori famiglia” del Comune di Ferrara.
“Agevolando”, che ha sede a Bologna e Ferrara e che conta tra i soci una quindicina di ex-minori in tutela, cerca
di aiutare nelle difficoltà quotidiane chi ha seguito percorsi di
tutela da minorenne e ora si trova a non avere un lavoro, una casa, una
famiglia di supporto, e a non poter contare più sull’appoggio quotidiano
degli educatori della comunità. Come? “Offrendo un supporto,
condividendo le esperienze personali e creando una rete di soggetti e
di enti che si prendano a carico questi bisogni”, dice il presidente.
I giovani-adulti che si sono rivolti all’associazione vengono sostenuti attraverso progetti specifici.
Si offre loro l’opportunità di ottenere un’abitazione con canone
d’affitto agevolato, un lavoro attraverso una rete di imprese
“inclusive”, l'assistenza nella compilazione delle procedure
burocratiche, relative alla casa, al lavoro, ai documenti personali,
alla formazione personale e il sostegno nello studio per il
completamento delle scuole superiori o per il superamento degli esami
universitari. “tutto questo allo scopo finale di aumentare l’autostima e
rendere protagonisti attivi del proprio futuro”, conclude Zullo.www.agevolando.org
Alberto Laggia