Cinque per mille, una ricerca: sigla per sigla
15/12/2010
Il 5 per mille, nonostante i ritardi delle erogazioni, si conferma nel tempo uno strumento su cui ben il 90 per cento delle organizzazioni non profit fa affidamento. Il dato emerge dall’indagine “La generosità batte la crisi? Rilevazione giugno 2010”, realizzata dall’Osservatorio di sostegno al non profit sociale dell’Istituto italiano della donazione, che incrocia i suoi dati con quello che riflette l’incidenza del 5 per mille sul totale delle entrate delle associazioni. L’indagine ha analizzato un campione di 104 realtà e ha rilevato come il 52% delle organizzazioni italiane attribuisce agli introiti derivanti dal 5 per mille un’incidenza maggiore del 5 per cento sul totale dei propri proventi. E di questa percentuale (52 per cento), il 18 per cento segnala un’incidenza degli introiti 5 per mille superiore al 15 per cento del totale delle proprie entrate.
Vincono le grandi
Abbiamo visto che spetta agli enti di ricerca e sanità la quota di fondi maggiore negli anni 2008 e 2007. Pochi in numero, ingente il volume delle donazioni. Interessante, però, è anche la verifica della distribuzione delle scelte e degli importi destinati agli enti di volontariato ammessi. In questo caso il raffronto è tra i dati del 2008 e quelli del 2006. Sia nel 2008 che nel 2006, in cima alla lista degli enti di volontariato “premiati” dai contribuenti ci sono grandi e famose organizzazioni. Tra le prime 15-20 troviamo infatti Medici senza Frontiere, Emergency, Unicef, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), l’Ail, le Acli, la Lega del Filo d’Oro, l’Auser, la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro, l’Ant, nonché l’associazione Radio Maria, il Movimento cristiano lavoratori, la Fondazione Ospedale pediatrico Meyer, Vidas, l’Associazione Opera San Francesco per i poveri, l’Associazione italiana celiachia, il Wwf, Actionaid, ecc…
Cambia magari la posizione, ma sempre loro sono ai primissimi posti della potenziale classifica. Nel 2008, nello specifico, Medici senza Frontiere è stata premiata con 229.275 scelte, per un importo di 9.201.601 euro. Emergency ha avuto invece 262.461 scelte e 9.111.565 euro. Terza l’Unicef Italia, con 237.318 scelte e 7.654.163 euro. Sopra le 200 mila scelte (204.802) anche l’Airc, cui sono andati 5.972.402 euro, e l’Auser (213.405) premiata con 3.478.234 euro.
Incidenza
Interessante verificare quanto le prime associazioni per importi ricevuti incidano sul totale delle “donazioni” effettuate nel 2008 a favore del volontariato. Bene: le prime 25 della lista hanno ricevuto 75.209.773,64 euro, pari quasi al 30 per cento (per la precisione 28,29 per cento) dell’intero ammontare degli importi devoluti alla categoria (in totale 265.854.389,34 euro). Ma andiamo avanti: le prime 50 associazioni hanno preso il 60% degli introiti generali (159.999.246,68), le prime 100 il 68,7 per cento (182.599.625,43), le prime 200 associazioni ben il 72,8 cento (193.575.079,3). In sostanza, lo 0,75 per cento (200) delle 26.596 associazioni di volontariato aventi diritto riesce a portare a casa quasi il 73 cento delle erogazioni, vale a dire i tre quarti della “torta”.
5 per mille - Distribuzione delle scelte e degli importi per onlus ed enti del volontariato ammessi al beneficio alla data del 10 Febbraio 2010 – Importi relativi al 2008
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Denominazione
|
N. scelte
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Importo totale
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1
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Medici senza frontiere
|
229.275
|
9.201.601,47
|
2
|
Emergency
|
262.461
|
9.111.565,37
|
3
|
Unicef Comitato italiano
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237.318
|
7.654.163,52
|
4
|
Ass. italiana ricerca sul cancro
|
204.802
|
5.972.402,11
|
5
|
Ail – Ass. italiana contro le leucemie
|
157.596
|
4.892.048,54
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6
|
Ass. cristiane lavoratori italiani
|
196.151
|
4.008.272,95
|
7
|
Auser
|
213.405
|
3.478.234,07
|
8
|
Lega del filo d’oro
|
96.681
|
3.367.441,29
|
9
|
Fondazione Piemontese ricerca sul cancro
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103.430
|
3.019.372,13
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10
|
Fondaz. Ant Italia
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92.056
|
2.759.420,23
|
11
|
Ass. World Family of Radio Maria
|
73.365
|
2.196.734,00
|
12
|
Movimento cristiano lavoratori
|
95.912
|
1.930.144,01
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13
|
Fondaz. Ospedale pediatrico Meyer
|
62.075
|
1.869.219,50
|
14
|
Vidas
|
33.226
|
1.797.271,21
|
15
|
Ass. Opera S. Francesco per i poveri
|
38.221
|
1.650.843,32
|
16
|
Fondaz. L’albero della vita
|
49.058
|
1.573.954,58
|
17
|
Ass. italiana celiachia
|
51.061
|
1.559.501,21
|
18
|
Wwf
|
37.037
|
1.336.51,96
|
19
|
Actionaid
|
35.625
|
1.324.805,81
|
20
|
Ass. Missioni don Bosco-Valdocco
|
35.329
|
1.293.482,59
|
21
|
Lav – Lega antivivisezione
|
38.155
|
1.215.334,11
|
22
|
Save the children
|
27.625
|
1.169.538,59
|
23
|
Inipa – Ist. Istruz. Prof. agricola
|
75.020
|
1.013.851,41
|
24
|
Amref Italia
|
26.388
|
936.712,39
|
25
|
Fondaz. Grigioni per morbo Parkinson
|
22.969
|
877.207,27
|
26
|
Amnesty International Sez. Italia
|
22.109
|
846.910,49
|
27
|
Fondazione italiana per il notariato
|
1.081
|
776.509,95
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28
|
Fondazione Città della speranza
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21.213
|
718.639,14
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29
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Pimedit Onlus
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18.968
|
706.784,41
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30
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Croce rossa italiana
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24.699
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679.532,64
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A cura di Daniele Iacopini e Sonia Postacchini (Redattore sociale)
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