Nel mondo bene Africa, Asia e America del Sud; male il Vecchio Continente

27/04/2013
Città del Vaticano, domenica 21 aprile. Papa Francesco abbraccia un nuovo prete ordinato in San Pietro. Foto Ansa.
Città del Vaticano, domenica 21 aprile. Papa Francesco abbraccia un nuovo prete ordinato in San Pietro. Foto Ansa.

Se n'è parlato una settimana fa, in occasione della cinquantesima Giornata mondiale delle vocazioni. Domenica 21 aprile, in San Pietro, papa Francesco ha ordinato dieci nuovi sacerdoti. E molti si sono chiesti (e ci hanno chiesto): quanti sono i preti nel mondo? Davvero i seminari sono ormai vestigia del passato tristi e vuote? Posto che è vocazione anche il vivere senza sconti il Vangelo nel mondo, in famiglia, sul lavoro, in politica, nel volontariato, rimanendo dunque credenti laici, quanti sono oggi i ragazzi e le ragazze che sentono una chiamata più radicale e lasciano tutto per dedicarsi totalmente a Dio e al prossimo?

Non sono pochi. E in genere sono ben motivati. In tutto il mondo ci sono 278.346 preti diocesani (di cui 6.877 nuovi ordinati), 135.072 sacerdoti religiosi e 713.206 suore. È questa la fotografia più aggiornata fornita dall’Annuarium Statisticum Ecclesiae 2011, pubblicato poche settimane fa dalla Libreria editrice vaticana (Lev). Si tratta degli ultimi dati ufficiali e certificati dalla Santa Sede sullo stato di salute della Chiesa cattolica mondiale. Un volume che fa la radiografia di numeri e cifre di ogni aspetto della vita ecclesiale (popolazione, pratica religiosa, istituti di formazione e di assistenza, congregazioni religiose e tribunali ecclesiastici), che rileva anche i numeri delle donne e degli uomini che dedicano la loro vita all’apostolato. Il risultato conferma il trend degli ultimi anni: prosegue il calo di vocazioni in Occidente (Europa, America del nord, Oceania) e Medio Oriente, continua l’aumento in Africa, Asia e America latina.

Al 31 dicembre 2011 i preti diocesani nel mondo erano 278.346, oltre mille in meno dell’anno precedente (277.009). L’andamento varia però molto da continente a continente. I sacerdoti diocesani erano infatti 132.375 in Europa (133.537 nel 2010), 26.586 in Africa (25.434 nel 2010), 1.377 in Medio Oriente (1.347 nel 2010), 34.135 in Asia (33.318 nel 2010), 2.773 in Oceania (2.807 nel 2010) e 82.477 in America (81.913 nel 2010). In particolare, erano 33.844 in America del nord (34.108 nel 2010), 17.264 in America centrale (16.987 nel 2010), 31.369 in America del Sud (30.818 nel 2010). Quanto alle nuove ordinazioni, nel 2011 sono state 1.590 in Africa (1.572 l’anno precedente), 2.200 in America (2.208 nel 2010), 1.267 in Asia (1.287 nel 2010), 1.753 in Europa (1.727 nel 2010), 67 in Oceania (69 nel 2010). In totale, nel 2011 ci sono stati 6.877 nuovi preti, mentre l’anno prima erano stati 6.863.

L’annuario statistico della Chiesa registra anche il numero delle defezioni di preti diocesani: nel 2011 sono state 84 in Africa (78 l’anno precedente), 293 in America (325 nel 2010), 64 in Asia (61 nel 2010), 203 in Europa (258 nel 2010), 15 in Oceania (sette l’anno prima), per un totale mondiale di 659 defezioni (a fronte di 729 nel 2010). Quanto ai preti religiosi presenti, al 31 dicembre del 2011 essi sono 12.471 in Africa (12.093 al 31 dicembre dell’anno prima), 40.537 in America (40.694 nel 2010), 24.543 in Asia (23.818 nel 2010), 55.489 in Europa (56.613 l’anno precedente) e 2.032 in Oceania (2.009 nel 2010). In tutto il mondo, ci sono 135.072 sacerdoti religiosi, in lievissima diminuzione rispetto al 2010 (135.227).

Nulla a che vedere con l’enorme numero delle suore, che pure continuano a calare. Le "religiose professe" al 31 dicembre del 2011 erano 713.206 in tutto il mondo (erano 721.935 nel 2010). Più in particolare, le suore risultavano essere 67.863 in Africa (erano 66.375 nel 2010), 190.683 in America (195.198 l’anno prima), 167.423 in Asia (165.308 al 31 dicembre 2010), 278.583 in Europa (286.042 nel 2010) e 8.654 in Oceania (9.012 l’anno precedente).

Iacopo Scaramuzzi

Dossier a cura di Alberto Chiara e Antonio Sanfrancesco
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da curiazo il 02/05/2013 21:49

ciò che l' articolo non sottolinea è la tarda età dei sacerdoti, soprattutto, credo, in Occidente. I numeri nel mondo di oggi sono quelli che un tempo- fino a metà del secolo scorso -riguardavano la sola Italia. Con una popolazione nettamente inferiore. La Chiesa deve in parte sperare in papa Bergoglio, nella sua semplicità. Se lo faranno lavorare....Ed in parte chiedersi come mai altri culti cristiani o pseudo tali abbiano invece tanto successo, a cominciare dal c.d Terzo mondo.

Postato da vkaspar il 02/05/2013 12:11

Il teologo Joseph Ratzinger, già Papa Benedetto XVI, scrisse un articolo negli anni settanta: "La Chiesa sta divenendo per molti l'ostacolo principale alla fede. Non riescono più a vedere in essa altro che l'ambizione umana al potere, il piccolo teatro di uomini che, con la pretesa d'amministrare il cristianesimo ufficiale, sembrano ostacolare il vero spirito del cristianesimo". No comment !

Postato da lorenzo20 il 29/04/2013 13:59

siamo sicuri che "278.346" siano "oltre mille in meno" di "277.009"? mi sembra una matematica un po' strana.

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati